InfoAut
Immagine di copertina per il post

Fermiamo la legge Saccardi! Il 10 marzo corteo a Firenze

 

Non sono bastati lunghi mesi di sgomberi e minacce, resi più crudi da provvedimenti infami come il Piano Casa e lo Sblocca Italia, ad arrestare la lotta per la casa in Italia. Da nord a sud i movimenti si mostrano disponibili a portare avanti pratiche di resistenza e riappropriazione senza lasciarsi intimidire.

La guerra ai poveri del governo prova ora a mettere a segno un altro colpo a Firenze ed in tutta la Toscana, palestra dove il renzismo ha mosso i primi passi. La legge regionale sulla casa, a firma dell’assessore Saccardi, mira ad accelerare un processo graduale in atto da anni di smantellamento dei diritti e del welfare. Il disegno è tragicamente semplice: di fatto si va verso l’abolizione dell’edilizia residenziale pubblica che verrà sostituita da svariate forme di welfare privatistico. Questa legge porrà tantissimi nuovi sbarramenti (abolizione dei punti dello sfratto, ISEE, precedenti di occupazione, residenza) che impediranno a migliaia di persone l’accesso alle case popolari ed espelleranno molte famiglie che in casa popolare già ci vivono, costringendole ad indebitarsi per rimanere nel libero mercato degli affitti; libero mercato che verrà nuovamente oliato con ingenti somme riversate nelle tasche dei proprietari tramite forme di indennizzo alla morosità, albergazioni, housing sociale.

I movimenti sociali, gli sfrattati, gli abitanti dei quartieri popolari, gli occupanti di tutta la Toscana hanno scelto di opporsi con forza a questo massacro sociale, portando avanti una campagna contro la legge Saccardi, che avrà il suo culmine con un corteo martedì 10 marzo a Firenze, giorno in cui la legge dovrebbe essere approvata. Corteo con l’intenzione esplicita di assediare la sede della Regione ed impedire che un provvedimento devastante venga approvato.

Di fronte alla chiamata alla mobilitazione non è mancata la reazione dei poteri forti: a Firenze, in un clima di evidente rappresaglia, la polizia ha sgomberato in un giorno due occupazioni abitative, abbandonando in mezzo alla strada, sotto alla pioggia, circa 200 anziani, uomini, donne e bambini. Il presidio di solidarietà agli occupanti è stato violentemente caricato, come è stato caricato il corteo che la sera stessa ha voluto mettere di fronte alle proprie responsabilità il mandante di questa operazione vergognosa: il PD fiorentino.

Ma non bastano due sgomberi a fiaccare la nostra ostilità: il 10 marzo saremo in tanti a Firenze a difendere le nostre case e la nostra dignità. Stefania Saccardi, a presto!

 

Cosa comporterà la nuova legge regionale

Nuova legge sulla casa in Toscana, attacco diretto al diritto all’abitare

 

Campagna contro la legge Saccardi

Mobilitazioni in Toscana contro la legge regionale sulla casa

#31G Pisa. Manifestazione contro legge Saccardi giunge in Prefettura

La nuova legge regionale toscana sulla casa fa i conti con le lotte

Firenze. Nuova occupazione verso il corteo del 10 marzo contro la legge Saccardi

 

Gli sgomberi a Firenze

A Firenze è guerra alle occupazioni: doppio sgombero. Stasera corteo!

Sulla guerra alle case occupate dichiarata dal PD

Non bastano due sgomberi a fiaccare la nostra ostilità. Saccardi a presto!

Firenze. Solidarietà di CasaPound al PD contro la lotta per la casa

 

Verso il 10 marzo

Pisa, in una pioggia di fischi, il comune dice si alla legge Saccardi

Firenze ancora in piazza contro gli sgomberi

Ti è piaciuto questo articolo? Infoaut è un network indipendente che si basa sul lavoro volontario e militante di molte persone. Puoi darci una mano diffondendo i nostri articoli, approfondimenti e reportage ad un pubblico il più vasto possibile e supportarci iscrivendoti al nostro canale telegram, o seguendo le nostre pagine social di facebook, instagram e youtube.

pubblicato il in Bisognidi redazioneTag correlati:

casaFirenzeoccupazionisaccardisfratti

Articoli correlati

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Un rito meneghino per l’edilizia

Sul quotidiano del giorno 7 novembre, compare un suo ultimo aggiornamento sotto il titolo “Il Salva-città. Un emendamento di FdI, chiesto dal sindaco Sala, ferma i pm e dà carta bianca per il futuro”.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

La parabola della salute in Italia

È un potente monito in difesa del Servizio sanitario nazionale quello che viene dall’ultimo libro di Chiara Giorgi, Salute per tutti. Storia della sanità in Italia dal dopoguerra a oggi (Laterza, 2024). di Francesco Pallante, da Volere la Luna Un monito che non si limita al pur fondamentale ambito del diritto alla salute, ma denuncia […]

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Cuba: blackout ed embargo

Cuba attraversa la sua maggiore crisi energetica, con la pratica totalità dell’isola e con 10 su 11 milioni di abitanti privati di elettricità.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Movimento No Base: Fermarla è possibile. Prepariamoci a difendere la nostra terra!

Da mesi le iniziative e le mobilitazioni contro il progetto strategico di mega hub militare sul territorio pisano si moltiplicano in un contesto di escalation bellica in cui il Governo intende andare avanti per la realizzazione del progetto di base militare.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Sanità: dalle inchieste torinesi al G7 Salute di Ancona

Due approfondimenti che riguardano la crisi sanitaria per come viene messa in atto dalle istituzioni locali e nazionali.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Alberto non c’è più, ma la lotta è ancora qui!

Alberto non c’è più, ma la lotta è ancora qui.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Comunicato del cs Rivolta di Marghera sulla manifestazione di sabato 28 ottobre

Sabato 28 settembre una straordinaria ed imponente manifestazione ha attraversato le vie di Mestre per ricordare Jack e stringersi forte alla sua famiglia e a Sebastiano. Oltre 10000 persone, forse di più, si sono riprese le vie della città, una città che ha risposto nel migliore dei modi alle vergognose dichiarazioni di Brugnaro e dei suoi assessori. Comitati, associazioni, centri sociali, collettivi studenteschi con la rete “riprendiamoci la città” e una marea di cittadine e cittadini, hanno trasformato una parola d’ordine in una pratica collettiva.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Per Jack, per noi, per tutt*. Riprendiamoci la città, sabato la manifestazione a Mestre.

Mestre (VE). “Per Jack. Per noi. Per tutt*”. Manifestazione in ricordo di Giacomo, compagno 26enne del centro sociale Rivolta ucciso venerdì a Mestre mentre – con un altro compagno poi rimasto ferito – cercava di difendere una donna da una rapina. Il 38enne aggressore si trova in carcere.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

MESTRE: UN COMPAGNO UCCISO E UNO FERITO NEL TENTATIVO DI DIFENDERE UNA DONNA VITTIMA DI RAPINA

La scorsa notte un compagno è stato ucciso ed un altro ferito a Mestre nel tentativo di sventare una rapina nei confronti di una donna. Come redazione di Infoaut esprimiamo la nostra solidarietà e vicinanza nel dolore ai compagni e alle compagne di Mestre.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Cosentine in lotta per il diritto alla salute

Il collettivo Fem.In Cosentine in lotta nasce nel 2019 e da allora si occupa del tema dell’accesso alla sanità pubblica, del diritto alla salute, con uno sguardo di genere.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Palestina: migliaia al corteo del 2 giugno. Cariche vicino al consolato USA

2 giugno: Festa della Contro Repubblica, l’appello dei Giovani Palestinesi alla mobilitazione in occasione della Festa della Repubblica, divenuta secondo i e le manifestanti “Festa di celebrazione della guerra”, ha visto l’adesione di diverse città italiane.

Immagine di copertina per il post
Divise & Potere

Perquisizioni al SUDD Cobas per una manifestazione in solidarietà con il popolo palestinese

Questa mattina le abitazioni di alcuni compagni e compagne di Firenze sono state perquisite in relazione alla manifestazione del 23 febbraio in solidarietà con il popolo palestinese durante il quale la polizia ha ripetutamente caricato il corteo.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

“CASE IN RIVOLTA” – Bollettino delle lotte abitative

Terzo numero del bollettino delle lotte abitative “Case in Rivolta”, che lancia la settimana di mobilitazione collettiva diffusa a livello nazionale durante la settimana del 20 -26 maggio 2024.

Immagine di copertina per il post
Sfruttamento

Esselunga di Firenze: qualcosa si muove

A due settimane dal crollo nel cantiere per la costruzione di un nuovo negozio Esselunga nel quartiere di Rifredi, che ha provocato la morte di cinque operai, la popolazione locale continua a mobilitarsi

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Fermare il genocidio a Gaza: in Italia sciopero per la Palestina. Cariche a Pisa, Firenze e Catania

Fermare il genocidio a Gaza: questo l’obiettivo dello sciopero generale per la Palestina di ieri, indetto in tutta Italia e per tutte le categorie di lavoro dai sindacati di base, raccogliendo l’appello dei Giovani Palestinesi d’Italia.

Immagine di copertina per il post
Sfruttamento

Crollo di Firenze: la destra diventa europeista quando si tratta di deregolamentare il lavoro

Cinque operai morti e tre feriti, questo è il tragico bilancio del crollo avvenuto venerdì 16 febbraio nel cantiere del supermercato Esselunga in via Mariti, a Firenze, morti che si aggiungono alla lunga lista di una strage silenziosa.

Immagine di copertina per il post
Sfruttamento

Firenze: crollo in un cantiere Esselunga. Cinque operai morti, lunedi sciopero sindacati di base

L’azienda committente e la ditta appaltatrice del crollo nel cantiere Esselunga a Firenze sono gli stessi degli incidenti avvenuti nel cantiere di un altro supermercato del gruppo lombardo della Gdo a Genova, nella zona di San Benigno

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Torino: eseguito sfratto a sorpresa in tempi record!

da Prendocasa Torino Questa mattina, mentre con Mimmo e la sua famiglia resistevamo allo sfratto, ottenendo un rinvio al 7 marzo, l’ufficiale giudiziario si è presentato con la celere a casa di Mohamed e della sua famiglia in via Monginevro 68. Mohamed era sotto sfratto dopo essere stato truffato dalla sua proprietaria di casa che, […]

Immagine di copertina per il post
Formazione

Scuola Resistente: viaggio dentro gli istituti romani occupati

Una critica è rivolta anche verso una scuola concepita come azienda o come “ufficio di collocamento” e non, come pretendono gli stessi studenti, come luogo di cultura.