InfoAut
Immagine di copertina per il post

Gli affari sporchi di “quelli di sopra”

Alessandro Dal Lago

Quando qual­cuno stre­pita in nome della sicu­rezza, si sente inva­ria­bil­mente odore di cor­ru­zione. Vi ricor­dare Penati, lo sce­riffo di Sesto San Gio­vanni ossessionato dalla lega­lità e sal­vato dalla pre­scri­zione? E che dire di Bossi, l’uomo che si faceva rifare la casa con i rim­borsi elet­to­rali, men­tre sca­gliava la Lega con­tro gli immi­grati? La storia d’Italia degli ultimi ven­ti­cin­que anni abbonda di epi­sodi come que­sti. L’ipotesi di fondo è sem­pre stata che i tutori della legge e dell’ordine voles­sero deviare l’attenzione del pubblico su capri espia­tori facili facili. Ma ora, la straor­di­na­ria vicenda della cupola romana per­mette di aggiu­stare il tiro.

Andiamo con ordine. Una gang gui­data da uno della Magliana si infil­tra nell’amministrazione locale in col­la­bo­ra­zione con uomini delle coo­pe­ra­tive «rosse» e del terzo set­tore. Que­sta gente di «sotto» col­la­bora nella terra di «mezzo» (ter­mi­no­lo­gia di Tol­kien presa da qual­che nostal­gico dei campi Hob­bit) per fare affari con quelli di «sopra», ovvero poli­tici fasci­sti, pid­dini e pidiellini incar­di­nati nei luo­ghi di potere. La mera­vi­gliosa foto­gra­fia in cui si vede Poletti par­lare cheek to cheek con Buzzi, l’omicida redento, davanti ad Ale­manno, descrive per­fet­ta­mente la compagnia: terzo set­tore, destra, sini­stra, ammi­ni­stra­tori locali e, sullo sfondo, uno della banda Casa­mo­nica. E qual è il busi­ness di que­ste alle­gre tavo­late? L’accoglienza dei rifu­giati, la gestione dei campi rom, la spaz­za­tura e le case sfitte, insomma i pro­blemi umani e sociali delle periferie.

E ora fac­ciamo qual­che passo indie­tro. A metà novem­bre i fasci­sti aiz­zano la gente di Tor Sapienza con­tro i rifu­giati, i quali sono col­pe­voli solo di essere tali. Per la cro­naca, anche la donna che avrebbe subito lo stu­pro è stata coin­volta negli inci­denti, non si sa se pic­chiata dai cele­rini o dai con­cit­ta­dini (i quali non saranno fasci­sti, ma nem­meno fur­bis­simi, visto che accu­sano del «degrado» quelli che non c’entrano pro­prio, cioè gli stra­nieri). Pochi giorni dopo, Casa­Pound e Blocco stu­den­te­sco mani­fe­stano davanti a una scuola, impe­dendo l’accesso ai bam­bini rom. E poi, nel giro di una set­ti­mana, esplode la bugna di mafia Capi­tale. Coincidenze?

Non c’è biso­gno di essere com­plot­ti­sti per com­pren­dere che l’ossessione dell’emergenza ha pro­dotto denaro sonante. Ale­manno si è cir­con­dato di fasci­sti affa­ri­sti. Ma già Rutelli e Vel­troni alimentavano la para­noia sgom­berando gli inse­dia­menti e lan­ciando campa­gne con­tro i romeni e rom. Ora salta fuori che sgom­berare era un dop­pio affare per i cor­rotti del comune. Chiuso un campo, se ne apriva un altro, e poi lo si faceva mar­cire, inta­scando i soldi delle rette di adulti e minori, lucrando sui pasti e lasciando la gente tra i topi, in con­tai­ner ghiac­ciati d’inverno e bol­lenti d’estate. Natu­ral­mente, se que­sti pove­racci accen­de­vano un fuoco, il quar­tiere pro­te­stava con­tro il puzzo.

Alla luce di tutto que­sto, l’ipotesi ini­ziale va cam­biata. Le destre mani­fe­stano con­tro gli stra­nieri, facen­dosi rap­pre­sen­tare magari in tv da ragaz­zetti inva­sati. L’emergenza cre­sce. A que­sto punto, pezzi del terzo set­tore si atti­vano. I soldi fini­scono nelle tasche di gang­ster e poli­tici. E le vit­time devono scap­pare dai quar­tieri scor­tate dalla poli­zia. Per ritro­varsi magari in un Cie, in cui qual­cuno di una coo­pe­ra­tiva li sot­to­pone a una doc­cia con­tro la scab­bia. Que­sta è l’Italia.

6 dicembre 2014

 tratto da http://www.dirittiglobali.it

Ti è piaciuto questo articolo? Infoaut è un network indipendente che si basa sul lavoro volontario e militante di molte persone. Puoi darci una mano diffondendo i nostri articoli, approfondimenti e reportage ad un pubblico il più vasto possibile e supportarci iscrivendoti al nostro canale telegram, o seguendo le nostre pagine social di facebook, instagram e youtube.

pubblicato il in Bisognidi redazioneTag correlati:

Articoli correlati

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Francia: Lecornu s’est mazziat

500 000 persone in tutta la Francia contro Macron e la sua politica a due giorni dalla caduta del Primo Ministro francese Bayrou, record per il neo incaricato Sébastien Lecornu, contestato al suo secondo giorno di mandato.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Francia: il 10 settembre blocchiamo tutto, atteso il voto di fiducia per Bayrou

Da circa un mese sui social e sui siti di movimento, ma non solo, è iniziato a girare un appello per una giornata di mobilitazione e di blocco per il 10 settembre. In questa giornata infatti, in tutto l’esagono si terranno iniziative, manifestazioni, blocchi stradali per cacciare Macron e il primo Ministro francese François Bayrou.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Quarticciolo: 26 e 27 settembre “Alza la voce, alza la testa!” Due giorni di festival per un cambiamento radicale

A Quarticciolo il 26 e il 27 settembre si terrà una due giorni di festival per un “cambiamento radicale”, ancora una volta la realtà romana alza la voce e alza la testa per portare i propri contenuti, le proprie istanze di lotta per una vita dignitosa, per un quartiere sicuro. A partire da questi temi […]

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Lotte operaie: sabato 6 settembre manifestazione SUDD Cobas a Forlì contro caporalato e sfruttamento

Non si placano le proteste dei lavoratori della filiera Gruppo 8 a Forlì e a Cesena. L’azienda vuole delocalizzare gli stabilimenti romagnoli, dai quali escono prodotti di lusso brandizzati Made in Italy.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Bologna: cariche della polizia contro il picchetto antisfratto a difesa di una famiglia con minori

Manganellate di polizia contro attiviste e attivisti di Plat – Piattaforma di intervento sociale, stamane in occasione di un picchetto antisfratto in via Cherubini a Bologna.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Sullo sgombero del Leoncavallo

I “centri sociali” sono luoghi dove persone giovani e meno giovani si riprendono il senso dell’esistenza, si riprendono i loro desideri, non sono (o non dovrebbero essere) ambiti in cui una generazione ripiegata su se stessa cerca consolazione alle proprie sfighe.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Calabria: vincere la rassegnazione. Costruire l’alternativa

La Calabria si avvicina a una nuova tornata elettorale e ciò che emerge, senza troppi giri di parole, è l’ennesima prova di quanto poco i principali partiti nazionali tengano davvero a questa terra. In questi giorni assistiamo al solito teatrino: spartizione di poltrone, nomi tirati fuori dal cilindro senza radici, senza sostanza, senza un’idea chiara […]

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Botulismo in Calabria: come la sanità privata ci lascia morire per strada

La vicenda non riguarda solo le intossicazioni, ma l’intero sistema sanitario calabrese ed il ruolo delle cliniche private.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Urbanistica: cosa hanno in comune Milano e Torino?

Fa notizia in questi giorni (finalmente!) come una giunta sedicente di sinistra abbia stravolto la città di Milano, ma in realtà non molto diversa è la situazione di quell’altra metropoli del nord che è Torino.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Francia: il 10 settembre “Blocchiamo tutto”

Ovunque in Francia, dei gruppi si incontrano, si organizzano e condividono delle idee con un obiettivo comune: bloccare tutto il 10 settembre prossimo.

Immagine di copertina per il post
Confluenza

Che fine ha fatto la battaglia per l’Acqua Pubblica?

Pubblichiamo un aggiornamento sulle attività del Comitato Acqua Pubblica Torino.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Il Movimento No Tav era, è e sarà sempre al fianco della resistenza palestinese: sosteniamo la Global Sumud Flotilla!

Se Israele deciderà di fermare con la forza la Global Sumud Flottilla, impedendo ancora una volta l’arrivo di aiuti umanitari e provando a spegnere un atto di resistenza collettiva, noi non resteremo a guardare.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Global Sumud Flotilla: le barche italiane lasciano la costa siciliana alla volta di Gaza, “Buon vento”

Sono salpate, alla volta di Gaza, le imbarcazioni italiane della Global Sumud Flotilla dal porto siciliano di Augusta.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Gaza Inc: dove il Genocidio è testato in battaglia e pronto per il mercato

Gaza è diventata la vetrina di Tel Aviv per lo Sterminio privatizzato, dove aziende tecnologiche, mercenari e fornitori di aiuti umanitari collaborano in un modello scalabile di Genocidio Industriale venduto agli alleati in tutto il mondo.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

America Latina, “la guerra secondaria”

Nel 2025, la competizione globale per i minerali essenziali – terre rare, litio, cobalto – e per le fonti energetiche – petrolio, gas, energie rinnovabili – sta riconfigurando il potere globale.

Immagine di copertina per il post
Formazione

Assemblea geografa per la Palestina: quanto successo in parallelo al Congresso Geografico Italiano 2025 di Torino

Dal 3 al 5 settembre 2025, presso il Campus Einaudi e il Castello del Valentino di Torino, si è svolto il 34° Congresso Geografico Italiano. 

Immagine di copertina per il post
Culture

“The Ashes of Moria”: che cosa rimane del campo profughi più grande d’Europa?

A cinque dall’incendio che lo ha distrutto, il documentario porta nel cuore del campo, tra odori, rumori, paure e violenze. Allo stesso tempo offre le coordinate per capire i meccanismi attuali delle brutali politiche europee.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

“Guerra alla guerra” nelle università: a Pisa il 13 e 14 settembre, due giorni di assemblea nazionale

Il 13 e 14 settembre a Pisa si terrà l’assemblea nazionale universitaria “Guerra alla Guerra”, due giorni di confronto tra collettivi e realtà studentesche da tutta Italia.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Roma: attacco sionista al csoa La Strada

Nella notte tra giovedì e venerdì, poco dopo le 4, ignoti hanno lanciato una bomba carta contro l’ingresso del Centro Sociale “La Strada” in via Passino.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

L’assemblea nazionale “Stop al genocidio. Fermiamo il sionismo con la resistenza” si terrà al cinema Aquila

Alcuni giorni fa il sindaco Gualtieri aveva vietato l’utilizzo di una sala del cinema Aquila di Roma per l’assemblea nazionale convocata dalle organizzazioni palestinesi in Italia. Ora il passo indietro. LA LOTTA PAGA – L’ASSEMBLEA SI TERRÀ AL CINEMA AQUILA IL 14 SETTEMBRE ALLE ORE 10.00 Dopo la conferenza stampa di lunedì 8 settembre davanti […]