InfoAut
Immagine di copertina per il post

Ikea: reintegrati i 9 lavoratori espulsi

La battaglia ricordiamo, riguardava il reintegro di 9 lavoratori sospesi, dopo le agitazioni che i facchini avevano fatto per il rispetto del contratto nazionale del Lavoro. L’accordo, che sarà redatto per inscritto e firmato probabilmente fra una settimana, prevede che i lavoratori saranno reintegrati nell’azienda di Le Mose, 4 di loro però potrebbero spontaneamente chiudere il rapporto di lavoro con Ikea spostandosi a lavorare altrove e accettando una buona uscita.

Dopo mesi di lotta e picchetti i lavoratori tutti, ottengono il reintegro dei loro colleghi. Consapevoli però che in questa storia non è ancora scritta la parola fine, perché l’ottenimento (assolutamente non giustificato) della cassa integrazione da parte dell’Ikea potrebbe vedere nuove mosse di esclusione verso i lavoratori appena reintegrati.

«Un’altra vittoria del SI-COBAS e di tutto il movimento dei lavoratori del polo logistico. – dichiarano i SiCobas nel loro comunicato – L’incontro al comune sulla vertenza IKEA è terminato positivamente. Nell’arco di una settimana si dovrebbe giungere ad un accordo che prevede il reintegro dei 9 lavoratori ancora esclusi dal Deposito Ikea ed aprirsi un tavolo con il Consorzio per discutere della piattaforma sindacale che il SI-COBAS ha avanzato all’inizio della vertenza. Nel frattempo, i lavoratori in lotta manterranno il presidio davanti al Deposito in attesa che venga siglato l’accordo sindacale con l’intermediazione delle istituzioni piacentine. La tenacia con la quale i lavoratori stanno conducendo questa battaglia e la solidarietà che hanno ricevuto da molti altri lavoratori e giovani di varie città è stato un binomio importante che ha permesso a questa lotta di tenere ed arrivare a risultati concreti».

Questa battaglia che è riuscita a generalizzarsi coinvolgendo anche studenti e realtà solidali in altre città è la dimostrazione che puntando sulla conflittualità e sulla costruzione di soggettività è possibile raggiungere accordi vincenti anche quando la controparte sono le istituzioni tutte e una delle più grandi multinazionali del mondo. 

 

Ti è piaciuto questo articolo? Infoaut è un network indipendente che si basa sul lavoro volontario e militante di molte persone. Puoi darci una mano diffondendo i nostri articoli, approfondimenti e reportage ad un pubblico il più vasto possibile e supportarci iscrivendoti al nostro canale telegram, o seguendo le nostre pagine social di facebook, instagram e youtube.

pubblicato il in Bisognidi redazioneTag correlati:

ikeaIkeaInLottapiacenza

Articoli correlati

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Gli operai di Forlì occupano la fabbrica e vincono la vertenza

Lavoravano per 12 ore al giorno percependo uno stipendio adeguato a otto ore lavorative, privati di qualsiasi livello di sicurezza e l’alloggio previsto in realtà coincide con lo stesso capannone senza riscaldamento con i materassi buttati a terra. Gli operai hanno bloccato lo stabilimento di mobili e allestito un presidio davanti all’azienda.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Il sintomo Mangione

Si è già detto tutto e il contrario di tutto sull’identità di Luigi Mangione, il giovane americano che qualche giorno fa ha ucciso a Manhattan il CEO di United HealthCare…

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Calenzano (Firenze): esplosione nel deposito ENI

Enorme esplosione al deposito della raffineria Eni di Calenzano (Firenze) con un bilancio di 4 lavoratori morti, 26 feriti di cui 2 gravi.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Cosa succede in città: il turismo

Apriamo questo ciclo di trasmissioni che affronta l’ennesimo grande evento che si affaccia su questa città: il Giubileo.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Milano: “Verità per Ramy e Fares”. In 600 alla fiaccolata al Corvetto

“Verita’ per Ramy e Fares”. Sabato 30 novembre a Milano una fiaccolata  in ricordo di Ramy Elgaml. Centinaia di persone si sono ritrovate alle ore 19.00 in Piazzale Gabrio Rosa al Corvetto per poi raggiungere il luogo dove Ramy è deceduto dopo un incidente stradale a seguito di un inseguimento di un’auto dei carabinieri durato 8 chilometri, su cui indaga la Procura.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

29 novembre: sciopero generale

Proponiamo di seguito una rassegna di approfondimento verso lo sciopero generale del 29 novembre a partire dalle voci collezionate durante la settimana informativa di Radio Blackout

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Un rito meneghino per l’edilizia

Sul quotidiano del giorno 7 novembre, compare un suo ultimo aggiornamento sotto il titolo “Il Salva-città. Un emendamento di FdI, chiesto dal sindaco Sala, ferma i pm e dà carta bianca per il futuro”.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

La parabola della salute in Italia

È un potente monito in difesa del Servizio sanitario nazionale quello che viene dall’ultimo libro di Chiara Giorgi, Salute per tutti. Storia della sanità in Italia dal dopoguerra a oggi (Laterza, 2024). di Francesco Pallante, da Volere la Luna Un monito che non si limita al pur fondamentale ambito del diritto alla salute, ma denuncia […]

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Cuba: blackout ed embargo

Cuba attraversa la sua maggiore crisi energetica, con la pratica totalità dell’isola e con 10 su 11 milioni di abitanti privati di elettricità.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Movimento No Base: Fermarla è possibile. Prepariamoci a difendere la nostra terra!

Da mesi le iniziative e le mobilitazioni contro il progetto strategico di mega hub militare sul territorio pisano si moltiplicano in un contesto di escalation bellica in cui il Governo intende andare avanti per la realizzazione del progetto di base militare.

Immagine di copertina per il post
Sfruttamento

L’attività sindacale equiparata ad “associazione a delinquere”: la Procura di Piacenza ci riprova

Dunque, sebbene il carattere tutto politico di questo teorema sia stato ampiamente smascherato, ciò non ha frenato la procura di Piacenza dal perseguire il proprio scopo di criminalizzare il SI Cobas

Immagine di copertina per il post
Sfruttamento

Piacenza: tolto l’obbligo di firma ad Arafat (Si Cobas) – Un’altra vittoria contro il teorema della procura

A darne notizia, in una nota, è il coordinamento provinciale del sindacato che torna in questo modo agli arresti effettuati la scorsa estate a Piacenza su ordine della Procura.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

LAVORO: IKEA CONDANNATA PER COMPORTAMENTO ANTISINDACALE. VITTORIA DEL SINDACATO DI BASE CUB

Ikea  è stata condannata dal tribunale del lavoro  di Milano per comportamento anti-sindacale: aveva escluso dalle trattative per il rinnovo del contratto integrativo aziendale la FlaicaUniti-Cub, nonostante sia fortemente rappresentativo in azienda, terzo sindacato a livello nazionale nei negozi del gigante del mobile. Riprendendo la pronuncia della Corte Costituzionale del 2013 il tribunale milanese ha […]

Immagine di copertina per il post
Bisogni

IL BUCO NERO DELLA LOGISTICA EMILIANA: DENUNCE DI CAPORALATO AI MAGAZZINI KAMILA DI PARMA. OPERAIO GRAVEMENTE FERITO ALLA GEODIS DI PIACENZA

Un vero e proprio sistema di caporalato che si va ad aggiungere alle “condizioni di precarietà e sfruttamento prodotte dal sistema di cooperative, appalti e subappalti”. E’ quanto avviene nei magazzini Kamila di Parma, parte della filiera dell’Alleanza Coop 3.0, denuncia oggi l’Adl Cobas Emilia-Romagna. Per un simile lavoro, hanno spiegato alcuni lavoratori dello stabilimento […]

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Piacenza: il vuoto della politica lo riempie il marcio

Rimprendiamo da ControTendenza Piacenza alcune considerazioni sui fatti emersi alla cronaca negli ultimi giorni nel piacentino. Un’indagine che ha sollevato il velo su quello che viene considerato a tutti gli effetti un “sistema” che coinvolgeva imprenditori, primi cittadini, dirigenti di diversi enti pubblici, figure della politica regionale e nazionale. Secondo le ipotesi investigative, sindaci e […]

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Piacenza: governo di unità nazionale contro i lavoratori

Lunedì mattina oltre cinquecento operai di Piacenza, stufi della retorica con cui i funzionari Cgil tentano di ammantare il loro operato opportunista e la loro aperta connivenza coi padroni, hanno invaso l’area antistante il palazzone della camera del lavoro per manifestare la propria indignazione e la propria rabbia contro un apparato che si dimostra ogni […]

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Repressione a Fedex Piacenza, la verità: i lacrimogeni della Questura sparati direttamente in faccia ai lavoratori

A più di una settimana dalla liberazione di Arafat e Carlo e dal significativo ridimensionamento operato dal Tribunale di Bologna nei confronti del teorema repressivo ordito contro il SI Cobas dalla procura di Piacenza, grazie ai nostri legali siamo finalmente venuti in possesso delle immagini dello sciopero dello scorso 1 febbraio alla Fedex di Piacenza, […]

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Accade a Piacenza: delitto di sciopero

Di Claudio Novaro da Volere la Luna   Capita talvolta che una specifica vicenda giudiziaria non solo riveli informazioni preziose sulla cultura di una parte della magistratura, ma anticipi scenari sociali o politici più estesi, che trascendono il singolo provvedimento (https://volerelaluna.it/talpe/2019/08/13/repressione-giudiziaria-e-movimenti/). La vicenda piacentina legata alla esecuzione, il 10 marzo scorso, di misure coercitive contro […]

Immagine di copertina per il post
Bisogni

PIACENZA: FEDEX-TNT ANNUNCIA LA CHIUSURA DELL’HUB. I SI COBAS: “IN CAMPO TUTTA LA NOSTRA FORZA D’URTO”

Piacenza, logistica e lotte operaie. Dopo il crollo, parziale, del castello giudiziario contro i Si Cobas e la caduta delle misure cautelari contro lavoratori e facchini per la lotta in Fedex-Tnt, la multinazionale Usa annuncia la chiusura del polo piacentino, dove lavorano oltre 300 persone, senza considerare i dipendenti delle varie aziende esterne. Una sorta […]

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Appello sugli arresti dei sindacalisti di Piacenza

Segnaliamo il lancio pubblico di un appello a fianco dei 29 sindacalisti e lavoratori piacentini del SI Cobas sotto attacco repressivo dallo scorso 10 marzo.   Per aderire all’appello è possibile usare questo form online: https://docs.google.com/forms/d/e/1FAIpQLSclAiqzusmLj8Prt9L7odbuvNfLB_LI64mY405NXH6mIN_MOg/viewform Oppure scrivere a: appelloperpiacenza@gmail.com     APPELLO SUGLI ARRESTI DEI SINDACALISTI DI PIACENZA     Il 10 marzo a Piacenza […]