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In Spagna occupati ambulatori di primo soccorso contro la chiusura

Da settembre infatti 21 centri sanitari chiuderanno il servizio di pronto soccorso durante la notte e il fine settimana. A cui vanno aggiunti altri 25 che avevano smesso il servizio già dal primo luglio. Per questo, decine e decine di abitanti delle zone vicine hanno occupato gli ambulatori e ricostruito una piccola accampata di protesta, fino a quando, mercoledì, una squadra di Mossos, su richiesta del ministero della Salute, ha sgomberato quattro di questi ambulatori occupati: Santa Perpetua de Mogoda, Castellar del Vallès, Badia del Vallès e Sabadell.  “Stavamo dormendo e all’improvviso si sono accese le luci e ho visto i Mossos”, ha dichiarato Miguel Angel, infermiera e membro del movimento 15-M, che era accampata nella PAC di S. Perpetua.

In Spagna continuano a riprodursi su più livelli movimenti e pratiche di protesta contro i tagli al sociale imposti da Bruxelles, mandando ancora una volta un segnale forte ai movimenti europei.

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