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Modena: 10000 operai bloccano l’autostrada vs la riforma Monti-Fornero

Torniamo dalla manifestazione della Fiom con un dato di fatto ed una certezza: Monti ha proprio ragione, gli italiani non sono ancora pronti per queste riforme.

O meglio, i lavoratori non vogliono queste riforme e ne è l’ennesima dimostrazione la manifestazione di oggi degli oltre 10000 lavoratori, e non solo, della Fiom di Modena che, dopo un corteo di un paio di km, hanno scavalcato le indicazioni della dirigenza della Cgil e della Fiom locale  andando ad occupare l’autostrada all’altezza di Modena nord, bloccando uno dei più importanti snodi di viabilità del paese.

Sin dai primi momenti nel punto di ritrovo in una delle zone industriali più importanti della città, si sentiva nell’aria la volontà dei lavoratori e della gente di andare oltre al percorso concordato, ovvero: una parte di via Emilia ovest, la tangenziale di Modena fino all’ingresso del casello di Modena Nord.

Una prima parte tranquilla con qualche slogan striscione e niente più, tutto lasciava presagire al solito corteo che negli ultimi periodi si sono visti a Modena; invece proprio quando tutto sembrava ora mai finito e mentre la dirigenza della Cgil e della Fiom locali rilasciavano le solite dichiarazioni del caso di fine corteo,  i lavoratori hanno sfondato il servizio d’ordine della stessa Cgil e i cordoni della polizia e, con tutta la rabbia e la voglia di lottare, hanno bloccato per quasi un ora l’Italia.

A chi dice che il clima sociale è alto oggi possiamo rispondere che gli indizi  sono tanti per arrivare alla conferma di quelle affermazioni, proprio perché i lavoratori non volevano lasciare quella prima conquista ottenuta con la lotta. Si sono fatti sentire e hanno anche risposto alla dirigenza facendogli  notare che oggi sono scesi in piazza per difendere un diritto e per contrastare chi li vuole cancellare e che nella giornata di oggi avrebbero fatto ogni tipo d’ iniziativa per dare un segnale maggiore alla governance italiana e al resto dei lavoratori. Cosi è stato e sono andati oltre perché si, è vero, dopo quasi un ora l’autostrada è stata liberata, ma i blocchi sono continuati su Via Emilia Ovest mentre si tornava al punto di partenza.

La giornata di oggi deve essere un chiaro sintomo per le lotte dei prossimi giorni, a partire da Sabato 31 a Milano passando dagli scioperi indetti nella nostra città di Giovedì 5 arrivando con le giornate di lotta in val Susa.

Redazione _Infoaut Modena

 

 

 

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