InfoAut
Immagine di copertina per il post

Nomuos: la Cancellieri non spaventa il presidio

Da più di cinquanta giorni ormai il comitato NoMuos di Niscemi presidia l’ingresso della base per impedire l’arrivo dei mezzi necessari al completamento dell’opera riuscendo, in questo tempo, non solo a dare risposta concreta e pratica a chi lo vuole espropriare del proprio territorio (che ricordiamo subisce già la vicinanza del polo industriale di Gela con tutto il suo carico di tossicità e devastazione dell’ambiente) ma anche a suscitare una importante presa di coscienza e partecipazione della popolazione del luogo che queste pratiche di lotta non può non condividere.

Due novità degli ultimi giorni stanno, forse, tentando di rimescolare le carte di questa partita. Due giorni fa arriva la notizia che il ministro dell’interno del dimissionario governo-Monti, Anna Maria Cancellieri, ha deciso di dichiarare il cantiere del Muos “sito di interesse strategico per la difesa militare della nazione e dei nostri alleati” mettendo così le mani avanti rispetto a future azioni pesantemente repressive contro gli attivisti e i militanti NoMuos. Mossa che i movimenti territoriali conoscono benissimo visto che si ripropone ogniqualvolta una comunità o un territorio si ribella contro il Tav piuttosto che contro qualche discarica. Il messaggio è chiaro: gli interessi del capitale (siano essi rivolti ai rifiuti, alle grandi opere inutili, alla politica della guerra) non si possono mettere in discussione neanche quando in gioco c’è la salute degli abitanti di un’intera regione; così sentiamo la Cancellieri dichiarare che “Non sono accettabili comportamenti che impediscano l’attuazione delle esigenze di difesa nazionale e la libera circolazione connessa a tali esigenze, tutelate dalla Costituzione”…. la stessa costituzione che in teoria la guerra la ripudia.

Ieri arriva un’ulteriore mossa politica. L’Assemblea Regionale Siciliana vota la revoca delle autorizzazioni (a suo tempo concesse da Lombardo) per la realizzazione dell’opera. Mossa astuta da parte dei deputati siciliani: saputo della presa di posizione ministeriale, considerato il passaggio di responsabilità agli organi centrali, sfruttano l’onda NoMuos per farsi pubblicità in campagna elettorale per poi nascondersi dietro il dito del “il nostro lo abbiamo fatto”. Per fortuna i presidianti di Niscemi, che queste mosse già le aspettavano, mostrano validi anticorpi tanto alle minacce repressive quanto ai giochetti di una politica ipocrita e strumentale.

Quindi, il presidio continua mentre la lotta è appena all’inizio.

Ti è piaciuto questo articolo? Infoaut è un network indipendente che si basa sul lavoro volontario e militante di molte persone. Puoi darci una mano diffondendo i nostri articoli, approfondimenti e reportage ad un pubblico il più vasto possibile e supportarci iscrivendoti al nostro canale telegram, o seguendo le nostre pagine social di facebook, instagram e youtube.

pubblicato il in Bisognidi redazioneTag correlati:

undefined

Articoli correlati

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Un rito meneghino per l’edilizia

Sul quotidiano del giorno 7 novembre, compare un suo ultimo aggiornamento sotto il titolo “Il Salva-città. Un emendamento di FdI, chiesto dal sindaco Sala, ferma i pm e dà carta bianca per il futuro”.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

La parabola della salute in Italia

È un potente monito in difesa del Servizio sanitario nazionale quello che viene dall’ultimo libro di Chiara Giorgi, Salute per tutti. Storia della sanità in Italia dal dopoguerra a oggi (Laterza, 2024). di Francesco Pallante, da Volere la Luna Un monito che non si limita al pur fondamentale ambito del diritto alla salute, ma denuncia […]

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Cuba: blackout ed embargo

Cuba attraversa la sua maggiore crisi energetica, con la pratica totalità dell’isola e con 10 su 11 milioni di abitanti privati di elettricità.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Movimento No Base: Fermarla è possibile. Prepariamoci a difendere la nostra terra!

Da mesi le iniziative e le mobilitazioni contro il progetto strategico di mega hub militare sul territorio pisano si moltiplicano in un contesto di escalation bellica in cui il Governo intende andare avanti per la realizzazione del progetto di base militare.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Sanità: dalle inchieste torinesi al G7 Salute di Ancona

Due approfondimenti che riguardano la crisi sanitaria per come viene messa in atto dalle istituzioni locali e nazionali.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Alberto non c’è più, ma la lotta è ancora qui!

Alberto non c’è più, ma la lotta è ancora qui.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Comunicato del cs Rivolta di Marghera sulla manifestazione di sabato 28 ottobre

Sabato 28 settembre una straordinaria ed imponente manifestazione ha attraversato le vie di Mestre per ricordare Jack e stringersi forte alla sua famiglia e a Sebastiano. Oltre 10000 persone, forse di più, si sono riprese le vie della città, una città che ha risposto nel migliore dei modi alle vergognose dichiarazioni di Brugnaro e dei suoi assessori. Comitati, associazioni, centri sociali, collettivi studenteschi con la rete “riprendiamoci la città” e una marea di cittadine e cittadini, hanno trasformato una parola d’ordine in una pratica collettiva.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Per Jack, per noi, per tutt*. Riprendiamoci la città, sabato la manifestazione a Mestre.

Mestre (VE). “Per Jack. Per noi. Per tutt*”. Manifestazione in ricordo di Giacomo, compagno 26enne del centro sociale Rivolta ucciso venerdì a Mestre mentre – con un altro compagno poi rimasto ferito – cercava di difendere una donna da una rapina. Il 38enne aggressore si trova in carcere.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

MESTRE: UN COMPAGNO UCCISO E UNO FERITO NEL TENTATIVO DI DIFENDERE UNA DONNA VITTIMA DI RAPINA

La scorsa notte un compagno è stato ucciso ed un altro ferito a Mestre nel tentativo di sventare una rapina nei confronti di una donna. Come redazione di Infoaut esprimiamo la nostra solidarietà e vicinanza nel dolore ai compagni e alle compagne di Mestre.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Cosentine in lotta per il diritto alla salute

Il collettivo Fem.In Cosentine in lotta nasce nel 2019 e da allora si occupa del tema dell’accesso alla sanità pubblica, del diritto alla salute, con uno sguardo di genere.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Torino, iniziative contro le banche e la rapina dei mutui

Iniziative di contestazione a Torino riguardanti il decreto che interessa i mutui che il Governo Renzi sta portando avanti. Diverse le banche sanzionate in questa giornata che ha visto i principali istituti di credito, Unicredit e San Paolo in primis, giustamente individuate come soggetti colpevoli di quello che sarà un decreto volto a espropriare i […]

Immagine di copertina per il post
Formazione

Palermo: una marea sommerge la Buona Scuola

La manifestazione è partita molto presto da piazza Politeama e si è diretta verso la sede della Regione Sicilia, attraversando i luoghi istituzionali e le vie centrali della città. “Contro la Buona scuola, Ribaltiamo il governo Renzi” : con questo striscione il coordinamento Studenti Medi Palermo ha riaperto – oltre che l’odierno corteo – anche […]

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

ValSusa: bloccato il sondaggio per il Megaelettrodotto

Grande opera, questa, inacettabile per il nostro territorio che dovrebbe veicolare corrente dalle centrali nucleari francesi al più vasto territorio e soprattutto inutile poichè non rappresenta un reale bisogno di questo paese e va nella direzione contraria all’implementazione delle energie rinnovabili. Verso le 10 infatti una decina di operai si è presentata al Vernetto di […]

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Sfratto rinviato a Torino

Da parte della proprietà sentita telefonicamente solo cinica ilarità e meschinità: “siete presenti in tanti con gazebo e transenne? Va bene, passeremo alle 9 di sera con tanto di polizia!”. Fandonie. Per niente intimiditi il picchetto antisfratto è rimasto tutto il pomeriggio davanti all’abitazione, tra tranci di pizza, caffè, palloni inseguiti dai bimbi e la […]

Immagine di copertina per il post
Editoriali

Il nostro coraggio e le alte barricate

Basta guardare gli occhi di chi c’era stanotte per capire cos’è che può fare la differenza di questi tempi. Sapere come ci si sente a marciare al buio, in un silenzio irreale dove al rumore dei passi e degli zaini che scricchiolano si aggiungono solo i canti degli animali della natura, che continuano le loro […]

Immagine di copertina per il post
Culture

Livorno. Morto dopo un controllo di polizia: ennesimo omicidio di Stato?

Vogliamo raccontare la storia di un ragazzo qualsiasi, un lavoratore come tanti che una sera decide di uscire con gli amici per andare a bere qualcosa in un pub del centro e dopo poche ore muore “accidentalmente”  dopo un “controllo” di Polizia. Non stiamo parlando di Mogherini a Firenze o di Aldrovandi a Ferrara. Stiamo […]

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Bombardamenti sunniti sullo Yemen, tensioni con l’Iran

Almeno 18 persone sono rimaste uccise e altre 24 ferite negli attacchi della coalizione messa in piedi dai sauditi contro i ribelli Houthi. Per il ministero della salute yemenita si tratterebbe di civili AGGIORNAMENTO ORE 10 IRAN CONDANNA I RAID AEREI, PRESIDENTE YEMENITA HADI IN OMAN L’Iran, attraverso il portavoce del ministero degli esteri,  ha […]

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Ma quale pacificazione, arrendetevi e portate via le vostre cose!

Ieri il nuovo organismo si è riunito per la prima volta e cosa ha prodotto come documento ufficiale? Una proposta di pacificazione con il movimento notav ben dettagliata in questo documento, che propone, dopo la resa del movimento, di rivedere le richieste di risarcimento comminate ai notav con i processi, ovvero “una revisione delle iniziative […]

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Solidarietà da Palermo ai compagni e le compagne del CSA Dordoni

Nel pomeriggio di domenica 18 gennaio un gruppo di fascisti ha organizzato un’aggressione contro i compagni e le compagne del CSA Dordoni, a Cremona. I militanti del Centro Sociale Dordoni li presenti con in testa Emilio, hanno risposto coraggiosamente all’agguato nonostante la evidente sproporzione dei numeri , difendendo il centro sociale. Nello scontro Emilio e’ […]

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Perù. No alla legge Pulpìn sul lavoro, nuove manifestazioni e scontri

Giovedì oltre ventimila giovani hanno dato vita, per le strade di Lima, alla quarta marcia contro la legge Pulpin chiedendone l’abrogazione. Il corteo aveva come obiettivo il palazzo del Congresso, luogo in cui la legge è stata promulgata. Oltre cinquecento agenti delle forze dell’ordine presidiavano le vie del centro e quelle di accesso al palazzo, […]