InfoAut

Occupata la sede A2A di Milano!

#STOPDISTACCHI : acqua, luce e gas sono un diritto, non merce da profitto

 

Aggiornamenti dalla mobilitazione:

Ore 17.15: Il presidio si dirige in corteo verso Piazzale Cadorna, dove è previsto un presidio comunicativo.

Ore 17.10: Termina l’incontro con i vertici A2A che si rendono disponibili all’apertura di un tavolo di trattativa con Comune e Regione sul tema dei distacchi delle utenze. Un primo risultato #STOPDISTACCHI è stato oggi ottenuto, ma è la lotta che paga!

Ore 16.45: E’ iniziato l’incontro #STOPDISTACCHI con il direttore generale di A2A e una delegazione del presidio.

Ore 16.15: Oltre un centinaio di abitanti del Comitato di San Siro e As.I.A. Milano assediano gli uffici A2A, con cori e striscioni all’esterno, e all’interno distribuendo volantini, attaccando manifesti e parlando coi lavoratori dell’azienda.
Il direttore generale di A2A ha fatto sapere di essere disponibile ad incontrare i manifestanti nei prossimi minuti, che porranno i seguenti punti:

– MORATORIA SUI DISTACCHI PER MOROSITA’
– ADEGUAMENTO DEL COSTO DELLE UTENZE IN BASE AL REDDITO
– NO AL DISTACCO E SERVIZI GARANTITI PER TUTT*
– RIPRISTINO DELLE UTENZE DISTACCATE

Ore 16.00: Occupata la sede di A2A di Corso di Porta Vittoria a Milano, nella giornata di mobilitazione nazionale contro caro vita e austerità e per rivendicare casa e reddito. Questa mattina anche a Brescia è stata occupata la sede di A2A (colosso multiutility dell’energia nato dalle ex municipalizzate dei comuni di Milano e Brescia).

Lunedì 20 Gennaio ore 16.00 Piazzale Cadorna
#20G #RIBALTIAMOLAUSTERITY

La settimana di mobilitazione per casa e reddito contro il caro vita e l’austerità, indetta da Abitare nella Crisi, è entrata nel pieno. Per noi è iniziata già lunedì #13G e martedì #14G quando ci siamo trovati a bloccare 6 sfratti in 2 giorni iniziando l’anno con ben 6 rinvii. Ed è continuata con la segnalazione del vuoto e la riappropriazione di sabato #18G nel quartiere di San Siro, dove una famiglia ha trovato casa sottraendo l’ennesimo alloggio pubblico ai piani-vendita di Aler.

Ma la lotta per il diritto all’abitare non è solamente legata all’esigenza di avere un tetto sopra la testa: rivendichiamo reddito generalizzato che ci permetta di vivere dignitosamente e non soltanto di sopravvivere. Non solo sempre più persone non riescono più a pagare l’affitto o il mutuo, ma neanche a sostenere il costo delle utenze che continuano a salire. Luce, acqua e gas sono bisogni primari per vivere e quindi diritti inalienabili: non è accettabile che siano fonte di ricatto da parte di società che hanno trasformato dei beni comuni in oggetto di speculazione.

Queste multiutility non cercano di soddisfare i bisogni delle persone, non hanno a cuore il benessere dei cittadini, ma semplicemente curano i loro interessi: creare rendita e profitto per i soliti pochi, attraverso privatizzazioni e speculazioni. Si tratta di soggetti privati orientati al profitto, che viene investito in altri paesi (per esempio A2A in Montenegro) con il solo scopo di speculare. Siamo stufi di vedere gli stipendi dei manager di queste società aumentare a suon di bonus, con le rendite garantite, quando non ci si fa remore a tagliare le utenze di acqua, luce e gas a famiglie e persone che subiscono la crisi.

Per questo oggi diciamo #STOPDISTACCHI perchè tutti abbiano diritto alla fornitura minima di acqua, luce e gas indispensabile alla vita urbana. Ci dicono che la crisi è inesorabile, che per superarla servono sacrifici, ma vediamo che questi sono imposti solo a chi già non ce la fa più. Ci propongono false soluzioni, che sono in continuità con quello che ci ha portato qui, e foraggiano l’isolamento di ognuno nei propri problemi e nelle proprie disperazioni.

Ci sono persone però che decidono di non rimanere da sole, di non rassegnarsi, e attraverso solidarietà e mutuo soccorso quotidianamente sono pronti a riprendersi i propri diritti e i propri bisogni. Riteniamo fondamentale aprire una campagna sulle utenze di elettricità gas e acqua che rivendichi:

– MORATORIA SUI DISTACCHI PER MOROSITA’

– ADEGUAMENTO DEL COSTO DELLE UTENZE IN BASE AL REDDITO

– NO AL DISTACCO E SERVIZI GARANTITI PER TUTT*

– RIPRISTINO DELLE UTENZE DISTACCATE

Comitato Abitanti San Siro – As.I.A Milano

 

Fonte: cantiere.org

Ti è piaciuto questo articolo? Infoaut è un network indipendente che si basa sul lavoro volontario e militante di molte persone. Puoi darci una mano diffondendo i nostri articoli, approfondimenti e reportage ad un pubblico il più vasto possibile e supportarci iscrivendoti al nostro canale telegram, o seguendo le nostre pagine social di facebook, instagram e youtube.

pubblicato il in Bisognidi redazioneTag correlati:

Articoli correlati

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Quando il popolo si organizza, il sistema vacilla

L’ultimo periodo di lotte ha mostrato che il potere trema solo quando il popolo smette di obbedire.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

E’ ancora il momento di bloccare tutto!

Il 28 novembre sarà sciopero generale, coordiniamoci in tutte le città, in tutte le provincie, in tutti i paesi per bloccare ancora una volta in maniera effettiva tutto il territorio nazionale.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Torino: Askatasuna ‘bene comune’, iniziati i lavori di riqualificazione

Entra nel vivo la trasformazione dello storico centro sociale Askatasuna di corso Regina Margherita 47 a Torino, occupato 29 anni fa e da allora perennemente sotto minaccia di sgombero, in bene comune.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

“Una legge di bilancio di matrice classista” quella del governo Meloni. L’analisi del Professor Alessandro Volpi

Si accende il dibattito rispetto alla iniqua manovra del governo, in particolare su fisco e pensioni.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

“Piano Casa”: il governo Meloni di fronte alla crisi abitativa strutturale

In questi giorni il governo Meloni sta discutendo del “Piano Casa”. Creazione dell’Autorità per l’Esecuzione degli Sfratti, abbreviate le procedure e le tempistiche: tutto sembra aggravare una situazione di crisi abitativa già critica.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Milano: svendita di San Siro e Olimpiadi Invernali, tegole giudiziarie sulla città “appaltata” ai grandi eventi

La gip di Milano Patrizia Nobile ha sollevato davanti alla Consulta la questione di “legittimità costituzionale” del decreto del Governo Meloni del 2024.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Asl di Torino: un sistema di favori al servizio della politica?

L’Italia è un paese anziano e in calo demografico ma gli investimenti nel comparto sanitario e socio-assistenziale sono sempre meno.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Diritto all’abitare: presentato il DL Sfratti. Unione Inquilini: “Ennesimo attacco ai diritti di chi vive in precarietà abitativa”

La maggioranza accelera sul “Piano Casa” della premier Meloni, che in realtà è un piano…sfratti.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Free Party: a tre anni dall’entrata in vigore del decreto anti-rave migliaia di giovani occupano a Campogalliano (Mo)

Violente cariche e lacrimogeni contro le persone presenti al Witchtek. Ci sono feriti e fermati.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Da Mompantero a Susa, vent’anni dopo: la fiaccolata del movimento No Tav illumina ancora la valle

Vent’anni dopo la battaglia del Seghino, la Valsusa torna a camminare insieme, fiaccola alla mano, per ribadire che la lotta non è mai finita.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Armi e appalti: l’Italia mantiene aperto il canale con l’industria militare israeliana

Nonostante la campagna di sterminio contro la popolazione palestinese della Striscia di Gaza, Arma dei Carabinieri e Polizia di Stato continuano ad equipaggiare i propri reparti di pronto intervento rifornendosi presso le più importanti aziende israeliane.

Immagine di copertina per il post
Divise & Potere

Morte di Ramy Elgaml: altri due indagati per falso tra i carabinieri premiati con l’Ambrogino d’Oro

Altri due carabinieri sono stati iscritti nel registro degli indagati con le accuse di aver fornito false informazioni al pubblico ministero e di falso ideologico in atti pubblici nell’ambito dell’indagine sulla morte di Ramy Elgaml

Immagine di copertina per il post
Sfruttamento

Genova: corteo operaio sotto la Prefettura. Sfondate le reti della polizia, lacrimogeni sulle tute blu

La rabbia operaia continua a riempire le strade della città ligure contro il (non) piano del governo Meloni sul destino di migliaia di operai ex-Ilva e sul futuro del comparto siderurgico in Italia.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Presidio permanente di San Giuliano: dove abbattono case, noi costruiamo resistenza!

Martedì 2 dicembre, durante l’assemblea popolare, i/le giovani No Tav, hanno fatto un importante annuncio: casa Zuccotti, dopo essere stata espropriata da Telt, torna a nuova vita.

Immagine di copertina per il post
Divise & Potere

Torino: riflessioni attorno “all’assalto squadrista alla sede della Stampa” e alla libertà di informazione

Il centro sociale Askatasuna di Torino è tornato al centro del dibattito politico nazionale dopo l’azione alla redazione de La Stampa del 28 novembre durante la manifestazione nel giorno dello sciopero generale

Immagine di copertina per il post
Divise & Potere

Appello di docenti, ricercatori e ricercatrici universitarie per la liberazione di Mohamed Shahin

Riportiamo l’appello di docenti, ricercatori e ricercatrici per la liberazione di Mohamed Shahin, per firmare a questo link.

Immagine di copertina per il post
Confluenza

Investimenti israeliani sui progetti delle grandi rinnovabili in Italia

Diamo il via all’inchiesta collettiva sugli investimenti israeliani sui progetti delle grandi rinnovabili che abbiamo deciso di iniziare durante la “Due giorni a difesa dell’Appennino” a Villore, di cui qui si può leggere un resoconto e le indicazioni per collaborare a questo lavoro.

Immagine di copertina per il post
Confluenza

Un primo resoconto dell’appuntamento “Due giorni a difesa dell’Appennino”: come continuare a rendere vivi i nostri presidi di resistenza dal basso

Iniziamo a restituire parte della ricchezza della due giorni a difesa dell’Appennino, svoltasi in una cornice incantevole a Villore, piccolo paese inerpicato tra boschi di marronete e corsi d’acqua, alle porte del parco nazionale delle Foreste Casentinesi.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Bambini sfruttati e affumicati nei campi della California

Molto lontano dai campi di Entre Ríos o Santa Fe, i bambini contadini della California lavorano dagli 11 ai 12 anni, sfruttati, mal pagati, in terreni affumicati con pesticidi e con il terrore di essere deportati insieme alle loro famiglie di migranti.