InfoAut
Immagine di copertina per il post

#occupy Pisa, sgomberata via la Pergola, cariche sotto l’Unicredit

in aggiornamento…

Una diretta con Marri che racconta la giornata:

{mp3remote}http://www.infoaut.org/images/mp3/Pisa/marri_occupypisa.mp3{/mp3remote}

 

13.50 – Allestita la tendopoli in Piazza Dante; comincia adesso #occupy Pisa #occupy Piazza Dante! L’iniziativa di oggi pomeriggio si terrà nella facoltà di lettere, mentre alle 21 alla tendopoli si terrà un’assemblea pubblica

13.20 – Il corteo si sta muovendo verso Piazza Dante, vicino alla palazzina sgomberata, dove si terrà un’assemblea pubblica

13.10 – Anche il Monti dei Paschi di Siena nel mirino dei militanti di #occupy Pisa; simbolicamente occupato l’atrio della banca

13.00 – Dopo le cariche il corteo si ricompatta e si rimette in marcia, dirigendosi nel palazzo del Comune dove è stato esposto lo striscione: “via la pergola non pagherà il debito alla mafia finanziaria”. Occupato il palazzo del Comune, a sottolineare come le istituzioni siano complici e completamente asservite al potere della finanza.

12.45 – Cariche della polizia! Per difendere i palazzi del potere della mafia finanziaria la polizia non esita a caricare i manifestanti; dalle finestre dei palazzi circostanti volano insulti verso le forze dell’ordine; alcuni manifestanti rincorsi nella piazza riescono a mettersi in salvo, si contano almeno tre feriti lievi

12.40 – Il corteo raggiunge Piazza Garibaldi, dove si trova la sede dell’Unicredit

12.35 – Terminata l’occupazione simbolica della banca, il presidio si trasforma in un corteo per le vie della città

12.15 – #occupy Pisa, #occupy the banks; il presidio si trasferisce all’interno della banca Cassa di Risparmio di Pisa Lucca e Livorno dove si alternano cori e interventi al megafono per smascherare il ruolo di questa banca nello scandalo di via la Pergola

_____________________________________________________

Immediata la risposta delle forze dell’ordine alla campagna “Esponiamoci!” lanciata due giorni fa in sostegno all’occupazione di via la Pergola a Pisa; per difendere i poteri forti della mafia finaziaria questa mattina alle 7.00 è stato eseguito lo sgombero della palizzina occupata. Tre persone che si trovavano all’interno, in vista dell’inaugurazione dello studentato in cui avevano autorecuperato le loro camere, sono state denunciate.

Immediata la risposta della città, un presidio di decine di persone si è formato davanti al blocco delle camionette e sta crescendo a vista d’occhio; è stato montato un gazebo e sono apparsi cartelloni e mostre che spiegano lo scandalo che si cela dietro l’immobile appena sgomberato.

Leggi il volantino di #occupypisa sullo sgombero

 

Ti è piaciuto questo articolo? Infoaut è un network indipendente che si basa sul lavoro volontario e militante di molte persone. Puoi darci una mano diffondendo i nostri articoli, approfondimenti e reportage ad un pubblico il più vasto possibile e supportarci iscrivendoti al nostro canale telegram, o seguendo le nostre pagine social di facebook, instagram e youtube.

pubblicato il in Bisognidi redazioneTag correlati:

#occupypisabanchesgomberovia della Pergola

Articoli correlati

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Manovra 2026: La “responsabile” Meloni, atto terzo. 

Prima di dilungarci nel merito dell’allocazione dei miserrimi 18 miliardi previsti, quattro aggettivi possono sintetizzarne il contenuto. Una manovra “responsabile”, pavida, iniqua e belligerante. 

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Difendere i padroni. Un commento sulla norma affitti brevi, l’organizzazione delle lotte e l’inasprirsi dei conflitti abitativi a Bologna

Due dirette sulla questione abitativa in Italia, tra le mistificazioni del dibattito pubblico sugli affitti brevi e l’inasprimento del conflitto sulla casa a Bologna.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Torino: lo Spazio Popolare Neruda sotto attacco: la risposta di chi abita e vive lo spazio per la tutela della salute collettiva

Da ieri i quotidiani locali a Torino hanno alimentato la bufera in merito allo Spazio Popolare Neruda dove si è verificato un caso di tubercolosi al quale è seguita un’attenta gestione per la tutela della salute collettiva, sia della comunità che vive e attraversa lo spazio, sia del quartiere e di chi lo anima con le più varie attività. 

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Il problema è il Neruda o l’assenza di prevenzione?

Questa mattina è uscita la notizia su “La Stampa” e altre testate locali riguardo alla presenza di alcuni casi di tubercolosi all’interno dello Spazio Popolare Neruda.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Chi paga il “miracolo economico” (che poi è la solita austerità) del Governo Meloni

Il prelievo fiscale è salito dal 2024 al 2025 dal 41,4% al 42,6% del Pil, toccando un picco da record a danno di milioni di contribuenti con redditi medio bassi

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Fuori dalla metropoli. Quaderno di lavoro su lotta per la casa e capitale immobiliare

Una lettura necessaria per ragionare sulla militanza e le lotte sociali fuori dai grandi conglomerati urbani.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

I privati all’assalto della sanità (con l’appoggio del Governo)

Lo scorso 8 luglio Mediobanca ha dato notizia dell’aggiornamento del suo Report 2024 sui maggiori operatori sanitari privati in Italia (con fatturato superiore a 100 milioni) nel 2023.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Francia: Lecornu s’est mazziat

500 000 persone in tutta la Francia contro Macron e la sua politica a due giorni dalla caduta del Primo Ministro francese Bayrou, record per il neo incaricato Sébastien Lecornu, contestato al suo secondo giorno di mandato.

Immagine di copertina per il post
Divise & Potere

Bologna: sfratto violento con cariche di polizia per fare spazio ad un B&B di lusso

Violento sfratto in via Michelino 41, Bologna, dove due famiglie con bambini piccoli sono state cacciate di casa a suon di manganelli da parte delle forze di polizia.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Sullo sgombero del Leoncavallo

I “centri sociali” sono luoghi dove persone giovani e meno giovani si riprendono il senso dell’esistenza, si riprendono i loro desideri, non sono (o non dovrebbero essere) ambiti in cui una generazione ripiegata su se stessa cerca consolazione alle proprie sfighe.

Immagine di copertina per il post
Divise & Potere

Milano: sgombero contro lo Spazio Pubblico Autogestito Leoncavallo

Sgombero nella mattinata di giovedì 21 agosto 2025 per lo Spazio Pubblico Autogestito Leoncavallo di Milano, esperienza autogestita attiva nel capoluogo lombardo da mezzo secolo esatto.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Obbligazioni di guerra a sostegno di Israele

Un’indagine rivela che sette sottoscrittori di “obbligazioni di guerra” sono stati determinanti nel consentire l’assalto di Israele a Gaza.  Dal 7 ottobre 2023 le banche hanno sottoscritto obbligazioni emesse dal governo israeliano per un valore di 19,4 miliardi di dollari. di BankTrack, PAX e Profundo (*), da La Bottega del Barbieri Un’indagine condotta dal gruppo di ricerca finanziaria olandese Profundo […]

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Il TAV arriva nel cuore di Vicenza, ma la resistenza salva (per ora) il Bosco di Ca’ Alte

Alle prime luci dell’alba (di ieri ndr), un centinaio di poliziotti in assetto antisommossa hanno circondato il Bosco di Ca’ Alte.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Sotto sgombero i boschi liberati di Vicenza: partito il presidio permanente

Era il mese di maggio 2024 quando, moltissim* attivisti e attiviste, difesero strenuamente oltre 33 mila metri quadrati di aree boschive destinate a diventare due enormi piazzali di cemento a causa del progetto Tav che vede coinvolto il comune di Vicenza.

Immagine di copertina per il post
Sfruttamento

Ex-GKN: partecipata assemblea dopo le notizie di sgombero

In vista della due giorni di mobilitazione del prossimo 11-12 luglio.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

«Vogliamo uno spazio largo contro l’idea di governo delle città che ha la destra»

Ripubblichiamo questa intervista fatta ai compagni e alle compagne di Quarticciolo Ribelle in vista dell’assemblea cittadina che si terrà sabato 18 gennaio.