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Piaggio in sciopero contro la manovra del Governo

Si è concluso alle 11.30 lo sciopero di buona parte degli operai della Piaggio di Pontedera che erano usciti dalla fabbrica alle 9,30 per protestare contro la manovra proposta dal Governo Monti. Il corteo delle tute blu si è mosso sotto la pioggia battente anche attraverso la strada statale Tosco Romagnola, bloccando il traffico per circa 20 minuti, dopo l’invasione pacifica della stazione ferroviaria e lo stop al transito dei treni per 10 minuti.

Il corteo si è poi diretto verso il centro della città con le tute blu che, giunte sotto una scuola media superiore hanno cercato di convincere gli studenti, che guardavano i manifestanti dalle finestre, di unirsi al corteo al grido “scioperate, unitevi a noi, perché vi rubano il futuro”.

I lavoratori hanno protestato per la manovra Monti, spiegando che “si tratta di misure inique che colpiscono sempre i soliti”. Cantando “Bella Ciao” hanno attraversato il centro di Pontedera chiamando i passanti a unirsi al corteo e a protestare contro una manovra “che non intacca i privilegi di chi guadagna migliaia di euro al mese”.

Questa mattina hanno scioperato anche i lavoratori della Ceva di Lugnano, nel Comune di Vicopisano, un magazzino che fa parte dell’indotto Piaggio. Anche in questo caso si è trattato di una protesta contro le misure annunciate ieri da Monti.

da Il Tirreno – Pisa

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