InfoAut
Immagine di copertina per il post

RIACE: AL VIA IL PROCESSO D’APPELLO PER MIMMO LUCANO, ACCUSATO DI…SOLIDARIETA’

||||

Al via mercoledì 25 maggio a Reggio Calabria, in Corte d’appello, il processo di secondo grado a carico – tra gli altri – di Mimmo Lucano, 64 anni, ex sindaco di Riace, condannato in primo grado dal Tribunale di Locri a una pena pesantissima, 13 anni e 2 mesi di reclusione: addirittura quasi il doppio rispetto alla richiesta della pubblico ministero, pari a 7 anni e 11 mesi.

L’accusa per Lucano è quella di…solidarietà, che in Tribunale è stata tradotta nelle surreali contestazioni per associazione per delinquere, truffa, peculato, falso e abusi d’ufficio.

Insieme a Lucano condannate altre 17 persone a pene varianti tra i 9 anni e 10 mesi ed i 4 mesi di reclusione. Lucano, nel processo d’appello, sarà difeso, come in primo grado, dagli avvocati Andrea Daqua e Giuliano Pisapia, che nel ricorso presentato contro la sentenza hanno parlato di “lettura forzata, se non surreale, dei fatti”..tesa a “dichiarare a ogni costo responsabile Lucano”.

Il processo d’appello è partito con le relazioni dei giudici a latere, che riprenderanno il 6 luglio.

L’intervista a Francesco Cirillo, compagno e attivista calabrese che da diversi anni segue la vicenda di Riace. Ascolta o scarica

{mp3remote}https://www.radiondadurto.org/wp-content/uploads/2022/05/cirillo-appello-lucano.mp3{/mp3remote}

Da Radio Onda d’Urto

Ti è piaciuto questo articolo? Infoaut è un network indipendente che si basa sul lavoro volontario e militante di molte persone. Puoi darci una mano diffondendo i nostri articoli, approfondimenti e reportage ad un pubblico il più vasto possibile e supportarci iscrivendoti al nostro canale telegram, o seguendo le nostre pagine social di facebook, instagram e youtube.

pubblicato il in Bisognidi redazioneTag correlati:

MIMMO LUCANOprocessoRIACE

Articoli correlati

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Un rito meneghino per l’edilizia

Sul quotidiano del giorno 7 novembre, compare un suo ultimo aggiornamento sotto il titolo “Il Salva-città. Un emendamento di FdI, chiesto dal sindaco Sala, ferma i pm e dà carta bianca per il futuro”.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

La parabola della salute in Italia

È un potente monito in difesa del Servizio sanitario nazionale quello che viene dall’ultimo libro di Chiara Giorgi, Salute per tutti. Storia della sanità in Italia dal dopoguerra a oggi (Laterza, 2024). di Francesco Pallante, da Volere la Luna Un monito che non si limita al pur fondamentale ambito del diritto alla salute, ma denuncia […]

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Cuba: blackout ed embargo

Cuba attraversa la sua maggiore crisi energetica, con la pratica totalità dell’isola e con 10 su 11 milioni di abitanti privati di elettricità.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Movimento No Base: Fermarla è possibile. Prepariamoci a difendere la nostra terra!

Da mesi le iniziative e le mobilitazioni contro il progetto strategico di mega hub militare sul territorio pisano si moltiplicano in un contesto di escalation bellica in cui il Governo intende andare avanti per la realizzazione del progetto di base militare.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Sanità: dalle inchieste torinesi al G7 Salute di Ancona

Due approfondimenti che riguardano la crisi sanitaria per come viene messa in atto dalle istituzioni locali e nazionali.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Alberto non c’è più, ma la lotta è ancora qui!

Alberto non c’è più, ma la lotta è ancora qui.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Comunicato del cs Rivolta di Marghera sulla manifestazione di sabato 28 ottobre

Sabato 28 settembre una straordinaria ed imponente manifestazione ha attraversato le vie di Mestre per ricordare Jack e stringersi forte alla sua famiglia e a Sebastiano. Oltre 10000 persone, forse di più, si sono riprese le vie della città, una città che ha risposto nel migliore dei modi alle vergognose dichiarazioni di Brugnaro e dei suoi assessori. Comitati, associazioni, centri sociali, collettivi studenteschi con la rete “riprendiamoci la città” e una marea di cittadine e cittadini, hanno trasformato una parola d’ordine in una pratica collettiva.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Per Jack, per noi, per tutt*. Riprendiamoci la città, sabato la manifestazione a Mestre.

Mestre (VE). “Per Jack. Per noi. Per tutt*”. Manifestazione in ricordo di Giacomo, compagno 26enne del centro sociale Rivolta ucciso venerdì a Mestre mentre – con un altro compagno poi rimasto ferito – cercava di difendere una donna da una rapina. Il 38enne aggressore si trova in carcere.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

MESTRE: UN COMPAGNO UCCISO E UNO FERITO NEL TENTATIVO DI DIFENDERE UNA DONNA VITTIMA DI RAPINA

La scorsa notte un compagno è stato ucciso ed un altro ferito a Mestre nel tentativo di sventare una rapina nei confronti di una donna. Come redazione di Infoaut esprimiamo la nostra solidarietà e vicinanza nel dolore ai compagni e alle compagne di Mestre.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Cosentine in lotta per il diritto alla salute

Il collettivo Fem.In Cosentine in lotta nasce nel 2019 e da allora si occupa del tema dell’accesso alla sanità pubblica, del diritto alla salute, con uno sguardo di genere.

Immagine di copertina per il post
Formazione

Bologna: dopo ben 11 anni il processo sulla cacciata della polizia da Piazza Verdi arriva in primo grado. Posticipata la sentenza

Sono serviti 11 anni perché si concludessero le udienze del processo in primo grado riferito agli scontri tra studenti, studentesse e forze di polizia, avvenuti nelle giornate del 23 e 27 maggio 2013 a Bologna.

Immagine di copertina per il post
Divise & Potere

L’accusa si basa su testimoni compromessi – Il processo Iuventa si sgretola!

L’audizione ha contribuito a far emergere i secondi fini e la assoluta mancanza di credibilità dei testimoni su cui l’accusa ha costruito l’intero caso.

Immagine di copertina per il post
Formazione

Il castello di carte della questura è sempre più instabile.

A proposito del processo conclusosi in primo grado per i fatti di Confindustria a Torino, in occasione di una manifestazione studentesca dell’anno scorso contro l’alternanza scuola-lavoro, di seguito diamo spazio ad alcune valutazioni da parte degli studenti e delle studentesse coinvolti e che parteciparono alla mobilitazione di quel periodo.

Immagine di copertina per il post
Divise & Potere

Mimmo Lucano: la Corte d’Appello sconfessa la sentenza di primo grado e le richieste dell’accusa

Crollano in appello le accuse contestate all’ex sindaco di Riace Domenico “Mimmo” Lucano.

Immagine di copertina per il post
Divise & Potere

Che cosa succede al processo contro Mimmo Lucano?

Il 20 settembre si è tenuta l’ultima udienza, dedicata alla difesa di Mimmo Lucano: gli avvocati difensori, Giuliano Pisapia e Andrea Daqua, che da anni lo difendono a titolo gratuito, hanno illustrato le loro valutazioni critiche della sentenza di primo grado emessa dal Tribunale di Locri ormai quasi due anni fa

Immagine di copertina per il post
Divise & Potere

Iniziato il processo per l’omicidio di Ugo Russo.

Mercoledi 8 febbraio con l’udienza preliminare è cominciato il processo per l’omicidio di Ugo Russo dopo tre lunghi anni dalla notte in cui perse la vita a soli 15 anni. Il processo si apre con la richiesta di imputazione da parte della Procura di Napoli per omicidio volontario aggravato.

Immagine di copertina per il post
Divise & Potere

25 gennaio, dichiarazione imputat* del processo per associazione a delinquere contro Aska e No Tav

Qui di seguito pubblichiamo la dichiarazione resa dagli imputati al processo per associazione a delinquere contro il Movimento No Tav e il Centro Sociale Askatasuna, in corso presso il Tribunale di Torino.

Immagine di copertina per il post
Sfruttamento

Processo Riders vs. Glovo: decisione rinviata

Il tribunale avrebbe dovuto decidere se il lavoro svolto dai riders va riconosciuto come subordinato e se l’algoritmo risulta discriminatorio nei confronti di chi sciopera. Ma la decisione è stata rinviata a data da destinarsi da parte del giudice.