InfoAut
Immagine di copertina per il post

Riders on the storm! Critical mass venerdì 26/10

||||

Pubblichiamo dalla pagina Deliverance Project l’appello per la “Critical Mass Rider” indetta dai rider in lotta di Torino per costruire una mobilitazione autonoma all’interno della giornata di sciopero del 26 Ottobre.

RIDERS ON THE STORM

Siamo i rider: i lavoratori del Food Delivery che portano da mangiare nelle casa dei torinesi. Non siamo schiavi, non siamo “studentelli a cui piace andare in bici”, siamo persone che lavorano per arrivare a fine mese, per pagare un affitto o, nella migliore delle ipotesi, mettere da parte due soldi per il futuro, e non accettiamo che la nostra dignità venga calpestata. Siamo stufi di ricevere pochi spiccioli, senza ferie, malattia e copertura per gli infortuni.

Il ministro del lavoro Di Maio ci ha promesso durante la campagna elettorale di inserire la famosa “clausola rider” nel Decreto Dignità, salvo poi fare marcia indietro appena le varie aziende (Foodora in prima linea) hanno minacciato il ministro di ritirarsi dal mercato. Appena eletto ha quindi convocato un tavolo di trattative che però non ha minimamente tenuto conto dell’unica vera rivendicazione già esplicitata nelle varie azioni dei lavoratori in lotta: vedere riconosciuto lo status di subordinazione con tutte le tutele annesse. Per quanto ci riguarda le responsabilità degli incidenti avvenuti fino ad ora sono tanto delle aziende quanto del governo, che, dopo aver promesso soluzioni immediate, ci ha usato per ottenere consensi. Senza contare che è proprio il governo, sotto ogni colore e partito, ad aver inventato contratti e forme di lavoro che hanno spianato la strada a questi colossi del food delivery, e non solo.

L’unico modo per migliorare le nostre condizioni ce l’hanno insegnato i lavoratori di Foodora, che attraverso svariate forme di protesta sono riusciti ad aumentare il pagamento a consegna da 2.70€ netti a 3.60. Oppure i colleghi torinesi di Deliveroo, che iniziando a lottare fin dal principio sono riusciti a frenare il peggioramento delle condizioni di lavoro.

VENERDÌ 26 OTTOBRE ci sarà uno sciopero indetto da diversi sindacati di base. Noi riders in lotta abbiamo deciso di mobilitarci autonomamente, senza sigle né rappresentanze, portando solo le nostre necessità e quelle dei nostri colleghi. Saremo in strada con una CRITICAL MASS inter-aziendale, per migliorare le condizioni di noi lavoratori del food delivery e per incontrare chiunque in questa città voglia lottare per ottenere ciò ci spetta.

Nella concorrenza spietata che le varie aziende si fanno, la tendenza è quella di speculare sempre di più sulla pelle dei lavoratori. La conferma ci è data dall’ultima azienda approdata a Torino: Glovo. Quest’ultima propone un contratto sempre più al ribasso che contiene in sé le peggiori caratteristiche delle forme contrattuali delle altre aziende.
Sempre degli ultimi mesi è la notizia dell’imminente chiusura (o vendita) di Foodora ma l’azienda, così come il governo, non dà risposte né soluzioni ai ed alle rider che potrebbero perdere il lavoro da un giorno all’altro.

Non ci stiamo più ad aspettare, vogliamo delle soluzioni ai nostri problemi, che il nostro lavoro sia dignitoso per tutti e tutte. Davanti alle promesse elettorali e al muro di gomma delle aziende non abbiamo mai smesso di mobilitarci.
Vogliamo dimostrare ancora una volta che uniti nelle strade siamo più forti!

Il luogo dell’evento verrà pubblicato successivamente, vi invitiamo tutti e tutte a partecipare con le vostre bici!!

Ti è piaciuto questo articolo? Infoaut è un network indipendente che si basa sul lavoro volontario e militante di molte persone. Puoi darci una mano diffondendo i nostri articoli, approfondimenti e reportage ad un pubblico il più vasto possibile e supportarci iscrivendoti al nostro canale telegram, o seguendo le nostre pagine social di facebook, instagram e youtube.

pubblicato il in Bisognidi redazioneTag correlati:

RIDERS

Articoli correlati

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Ciao Pan, se ne è andato un bandito torinese

Ieri è scomparso Pancrazio Chiruzzi, storico bandito torinese. Detto Pan ha esercitato il “mestiere” di rapinatore realizzando svariati colpi, alcuni dei quali ritenuti impossibili o impensabili. 

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Cosa sta succedendo in Serbia?

Sabato 15 marzo a Belgrado si è svolta la più grande mobilitazione della storia della Serbia, che ha visto la partecipazione di oltre 800.000 persone provenienti da tutto il paese, in gran parte studenti e studentesse.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Straordinario Newroz: crowdfunding per la manutenzione straordinaria dello spazio sociale!

Lo Spazio Antagonista Newroz è sempre stato un punto di riferimento a Pisa per le lotte sociali e per una cultura alternativa alla logica del profitto. Nei 26 anni da quando è nato, generazioni intere di militanti, musicisti, collettivi, hanno attraversato gli spazi del centro sociale autogestito, rendendone possibile l’esistenza. Oggi, il Newroz ha bisogno di importanti interventi strutturali: se lo vuoi sostenere, anche tu puoi donare un contributo!

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Argentina: Repressa brutalmente manifestazione dei pensionati contro la povertà

I pensionati argentini hanno marciato ancora una volta verso il Parlamento ma questa volta erano accompagnati anche dai tifosi delle squadre di calcio, che hanno deciso di dare il loro sostegno nella denuncia alla costante repressione che subiscono ogni mercoledì quando chiedono il miglioramento delle loro condizioni di vita di fronte alla crescente miseria.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

A Steu, partigiano di Valle Susa

Ad un anno dalla sua scomparsa, siamo consapevoli che non ci saranno mai parole giuste o sufficienti per riuscire a rendere il giusto omaggio a Stefano Milanesi, Steu, per ricordare l’uomo e il compagno che è stato.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Stefano e Rosa

Chiara Sasso, In Rosa, prima edizione 1986, Edit. Tipolito Melli, Susa; seconda edizione 2024, pp. 124 di Sandro Moiso, da Carmilla Un anno fa Stefanino o “Steu” Milanesi ha abbandonato questo pianeta alla ricerca di un luogo migliore in cui continuare a vivere, lasciandoci tutti più soli. Accompagnati, però, dal ricordo e dall’esempio di un militante […]

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Quarticciolo resiste

Dopo il week end di mobilitazione nel quartiere Quarticciolo è tempo di alcune valutazioni su questo passaggio importante.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Caro bollette: “inefficace il decreto varato dal governo per contenere i costi di gas e energia” dovuti in gran parte ancora da dinamiche speculative

I prezzi all’ingrosso dell’energia elettrica e del gas continuano a crescere, creando forti difficoltà alle famiglie.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Quarticciolo: in migliaia in piazza per difendere e cambiare il quartiere

Ieri si è svolto a Roma il corteo popolare “Cambiamo davvero il Quarticciolo”. La manifestazione, partecipata da migliaia di persone è stata una risposta alla decisione del governo di applicare anche al quartiere romano il cosiddetto “Decreto Caivano”. Abitanti della borgata, progetti sociali, parrocchia, realtà cittadine, movimenti sociali si sono incontrati nelle scorse settimane per […]

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Cambiamo davvero Quarticciolo!

Sabato 1 marzo un corteo popolare attraverserà il quartiere di Quarticciolo a Roma per ribadire l’importanza di difendere un’esperienza reale e dal basso che si contrappone all’abbandono e alla retorica delle istituzioni.

Immagine di copertina per il post
Sfruttamento

Algoritmi spia

Servizio di consegna cibo Glovo: tracciamento della posizione privata dei corrieri e altre violazioni

Immagine di copertina per il post
Sfruttamento

Sciopero dei rider di Deliveroo a Pisa

Nella serata di sabato 8 aprile a Pisa, davanti alla stazione centrale, un numero non inferiore a 35 rider di Deliveroo ( quasi il 90 %) ha proclamato uno sciopero spontaneo per protestare contro il continuo abbassamento delle tariffe legate alle tratte.

Immagine di copertina per il post
Sfruttamento

Processo Riders vs. Glovo: decisione rinviata

Il tribunale avrebbe dovuto decidere se il lavoro svolto dai riders va riconosciuto come subordinato e se l’algoritmo risulta discriminatorio nei confronti di chi sciopera. Ma la decisione è stata rinviata a data da destinarsi da parte del giudice.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Firenze: ancora un rider morto sul lavoro, è ora di dire basta

Sebastian Galassi, 26 anni, è morto a Firenze alle 21.30 del primo ottobre 2022 nel corso del tragitto di lavoro, una strage continua che come dice Vito Totire della Rete Nazionale Lavoro Sicuro non è casuale ma determinata dalla “diffusione di attività lavorative ad altissimo tasso di costrittività che assomigliano più allo schiavismo che ai […]

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Riders Just Eat in sciopero: basta salari da fame e sfruttamento

Riprendiamo dalla pagina del SI Cobas le riflessioni sullo sciopero interregionale dei riders di Just Eat di sabato… Una prima e importante giornata di sciopero interregionale si è svolta ieri, 22 Gennaio, nelle principali città del Nord Italia. I riders di Just Eat, organizzati con il SI Cobas, hanno deciso di condurre una prima giornata […]

Immagine di copertina per il post
Bisogni

RIDERS: 18 A PROCESSO PER AVER CHIESTO I PROPRI DIRITTI

Alla sbarra per aver chiesto i propri diritti. E’ quello che accadrà a 18 riders, il 12 gennaio a Milano. “Il giorno 13 aprile 2018 abbiamo supportato le rivendicazioni di lavoratori e lavoratrici di Deliveroo, entrando con loro nella sede degli uffici della multinazionale a Milano” “scrivono sulla pagina Facebook “Rider in Lotta” – “Il […]

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Guerre di Rete – Assange a rischio estradizione

Riprendiamo da Guerre di Rete, la newsletter di Carola Frediani, la puntata di questa settimana, che tratta della possibile estradizione di Assange e di altri interessanti temi… Buona lettura! E poi che ne è di FinFisher. Riconoscimento facciale in Italia. Diritti dei rider.   ASSANGEEstradizione più vicinaJulian Assange, il fondatore di Wikileaks, potrebbe essere estradato […]

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Misure cautelari per due riders bolognesi in lotta

Condividiamo il comunicato di Riders Union Bologna sulle misure cautelari che sono state comminate a due riders della città emiliana per i fatti del 7 novembre 2020.   Misure cautelari per la manifestazione del 7 novembre 2020: giù le mani da chi lotta per la giustizia sociale! Il 7 Novembre dell’anno scorso, nel pieno della […]

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Il regno di Uber scricchiola

Dieci rider di Torino sono riusciti a far riconoscere dal tribunale del lavoro di Torino la sussistenza di un rapporto di lavoro subordinato alle effettive dipendenze di Uber e ottenere il pagamento delle differenze retributive parametrate al CCNL del terziazio VI livello. Continua invece a Milano il procedimento penale per caporalato a carico dei responsabili […]

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Dalle strade di Atene…

Il 15 settembre scorso Efood, una delle principali compagnie di food delivery in Grecia, ha mandato un messaggio ricattatorio ai lavoratori e le lavoratrici in cui veniva imposto il passaggio ad un contratto da collaboratore autonomo (freelancer), pena la perdita del lavoro… una musica già sentita in giro per il mondo ma che in Grecia […]