InfoAut
Immagine di copertina per il post

Roma, Sabato 9 Aprile Famo a capisse tutt* in piazza!

FAMO A CAPISSE
Ogni giorno la stessa storia: si respira un’aria insopportabilmente, a tratti frustrante perché non si sa se si riuscirà a trovare un lavoro o se lavorando si riuscirà ad arrivare alla fine del mese. Sempre più famiglie e persone perdono anche la casa e tutto quello che avevano costruito con anni di sacrifici, in un illusione di felicità. I più giovani si ritrovano con un presente di precarietà, incertezza e sfruttamento nei luoghi di lavoro. L’università diventa sempre più un privilegio per pochi. E gli studenti medi, grazie alla Buona Scuola di Renzi, saranno costretti ad andare a lavorare gratis in multinazionali.
Durante il governo degli sceriffi Roma si prepara a nuove elezioni e, i quartieri si riempiono di banchetti e comizi politici capaci solo di raccontare menzogne e false promesse.
Dal piano casa al jobs act, dalla buona scuola alla riforma sanitaria, il governo in carica, come pure quelli precedenti, continua a portare avanti le cosidette politiche di austerity che significano condizioni peggiori per migliaia di lavoratori, studenti, immigrati e con il tentativo di colpevolizzare, chi viene licenziato, chi non arriva a fine mese, chi viene sfrattato e chi subisce ogni giorno l’oppressione di chi comanda.

Famo a capisse: Non ci siamo cascati! Sappiamo che in questa battaglia la colpa non è nostra e che è sempre il momento giusto per alzare la testa e riprenderci ciò che ci viene rubato ogni giorno: casa, salute, lavoro, identità, spazi sociali, spazi verdi e istruzione. Non vogliamo stare a guardare mentre il governo nazionale, servo entusiasta di un’Europa delle banche, decide il suo intervento militare in Libia e mentre la gestione poliziesca della città vuole reprimere le lotte sociali, sindacali e politiche.

Famo a capisse: Il 9 aprile scenderemo di nuovo per le strade di Roma Est per gridare a gran voce che vogliamo essere protagonisti della nostra vita e che dal basso è possibile resistere e praticare percorsi di lotta per riappropriarci di spazi e tempi di vita: per dire a gran voce che autorganizzarsi e occupare case, spazi sociali, scuole e luoghi di lavoro è giusto, è una pratica che non può essere garantita da nessuno, è una pratica di lotta, è una pratica concreta di alternativa alla gestione politica di questa città e di questo paese.

La rabbia che ci investe è più forte del nulla da salvare.
E’ sempre il momento giusto per alzare la testa.

SABATO 9 APRILE SCENDI IN PIAZZA CON NOI!

————
Per Saperne di più:

-Pagina FB Famo a Capisse: facebook.com/famoacapisse/

-Evento FB corteo: facebook.com/events/467169793487959/

– LINK dell’assemblea di lancio del corteo svoltasi al “Parco delle Energie” giovedì 31 Marzo:
facebook.com/events/186667241715946/

Ti è piaciuto questo articolo? Infoaut è un network indipendente che si basa sul lavoro volontario e militante di molte persone. Puoi darci una mano diffondendo i nostri articoli, approfondimenti e reportage ad un pubblico il più vasto possibile e supportarci iscrivendoti al nostro canale telegram, o seguendo le nostre pagine social di facebook, instagram e youtube.

pubblicato il in Bisognidi redazioneTag correlati:

Articoli correlati

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Tubercolosi al Neruda: no alle speculazioni sulla malattia

Riprendiamo il comunicato del Comitato per il diritto alla tutela della salute e alle cure del Piemonte sulla vicenda che vede coinvolto lo Spazio Popolare Neruda.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Intelligenza artificiale: l’umanità è diventata obsoleta per i padroni?

La distopia è già qui. Negli Stati Uniti, negli ultimi giorni, una pubblicità che sembra uscita da un film di fantascienza è apparsa ovunque.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Manovra 2026: La “responsabile” Meloni, atto terzo. 

Prima di dilungarci nel merito dell’allocazione dei miserrimi 18 miliardi previsti, quattro aggettivi possono sintetizzarne il contenuto. Una manovra “responsabile”, pavida, iniqua e belligerante. 

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Difendere i padroni. Un commento sulla norma affitti brevi, l’organizzazione delle lotte e l’inasprirsi dei conflitti abitativi a Bologna

Due dirette sulla questione abitativa in Italia, tra le mistificazioni del dibattito pubblico sugli affitti brevi e l’inasprimento del conflitto sulla casa a Bologna.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Torino: lo Spazio Popolare Neruda sotto attacco: la risposta di chi abita e vive lo spazio per la tutela della salute collettiva

Da ieri i quotidiani locali a Torino hanno alimentato la bufera in merito allo Spazio Popolare Neruda dove si è verificato un caso di tubercolosi al quale è seguita un’attenta gestione per la tutela della salute collettiva, sia della comunità che vive e attraversa lo spazio, sia del quartiere e di chi lo anima con le più varie attività. 

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Il problema è il Neruda o l’assenza di prevenzione?

Questa mattina è uscita la notizia su “La Stampa” e altre testate locali riguardo alla presenza di alcuni casi di tubercolosi all’interno dello Spazio Popolare Neruda.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Chi paga il “miracolo economico” (che poi è la solita austerità) del Governo Meloni

Il prelievo fiscale è salito dal 2024 al 2025 dal 41,4% al 42,6% del Pil, toccando un picco da record a danno di milioni di contribuenti con redditi medio bassi

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Fuori dalla metropoli. Quaderno di lavoro su lotta per la casa e capitale immobiliare

Una lettura necessaria per ragionare sulla militanza e le lotte sociali fuori dai grandi conglomerati urbani.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Cosa c’entra la base del Tuscania al CISAM con il genocidio in corso in Sudan?

In Sudan si consuma un massacro che il mondo continua a ignorare.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Argentina: Milei-Trump hanno vinto e si sono tenuti la colonia

Il governo libertario ha imposto la paura della debacle e ha vinto nelle elezioni legislative.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Il treno che non arriva mai: altri otto anni di propaganda e devastazione

Telt festeggia dieci anni e annuncia, ancora una volta, che la Torino-Lione “sarà pronta fra otto anni”.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Palestina libera, Taranto libera

Riceviamo e pubblichiamo da Taranto per la Palestina: Il porto di Taranto non è complice di genocidio: i nostri mari sono luoghi di liberazione! Domani, la nostra comunità e il nostro territorio torneranno in piazza per ribadire la solidarietà politica alla resistenza palestinese. Taranto rifiuta di essere zona di guerra e complice del genocidio: non […]

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Gaza è Rio de Janeiro. Gaza è il mondo intero

Non ci sono parole sufficienti per descrivere l’orrore che ci provoca il massacro di oltre 130 giovani neri, poveri, uccisi dalla polizia di Rio de Janeiro, con la scusa di combattere il narcotraffico.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

I “potenti attacchi” su Gaza ordinati da Netanyahu hanno ucciso 100 palestinesi

I palestinesi uccisi ieri dai raid aerei israeliani sono un centinaio, tra cui 24 bambini, decine i feriti.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Monza: martedì 4 novembre corteo “contro la guerra e chi la produce”

Martedì 4 novembre a Monza la Rete Lotte Sociali Monza e Brianza e i Collettivi studenteschi di Monza hanno organizzato un corteo “Contro la guerra e chi la produce “.

Immagine di copertina per il post
Formazione

Occupazioni a Torino: cronaca di un mese senza precedenti.

Una cronaca dalle occupazioni e autogestioni delle scuole torinesi del mese di ottobre.