S-Monti-amo la crisi (diretta da Bologna)
La Questura decide di creare una zona rossa militarizzando la zona centrale della città, ben conscia del fatto che la giornata di contestazione potrebbe rivelarsi attraversata da una pluralità di soggetti sociali indisponibili a sottostare al ricatto di provvedimenti come l’IMU, alle manovre lacrime e sangue, all’austerity generalizzata, a riforme universitarie nel solco delle precedenti, alla gestione della crisi post-terremoto, alla distruzione dell’articolo 18 e degli ultimi residui diritti dei lavoratori.
E così è. Dalle 15 l’incrocio tra piazza VII Agosto e via Indipendenza si riempie dei volti e delle voci di chi porta in piazza il suo rifiuto a questo governo esprimendosi in una forma rumorosa, ma determinata, di dissenso. Un cacerolazo contro la crisi, capace di andare con determinazione ( venendo più volte caricato dalle forze dell’ordine) a far sentire la propria voce fin sotto l’Arena del Sole dove era arroccato Monti, ma anche poi di bloccare la città per comunicare la presa di parola dei movimenti e delle lotte! Una piazza attraversatissima, che ha riunito in una sola voce tutti quelli che ai diktat della finanza internazionale non vogliono sottostare!
Una giornata importante quindi, che porta un’unica, iniziale, considerazione: come oggi a Bologna, è tempo che ovunque nel paese i ministri del governo tecnico ed il premier Monti non abbiano cittadinanza!
Diretta Live, con alla fine il video tratto da Repubblica.it
19:00 Sotto la R il corteo si conclude. Oggi Bologna non è stata ad ascoltare le parole di un banchiere protetto da zone rosse, scudi e manganelli, ma al contrario la parola l’hanno presa con forza tutt* quell* che rifiutano di sottostare ai ricatti del governo Monti, che rifiutano di accettare riforme sanguinarie, che dal basso vogliono contrastare queste politiche d’austerity!
18:50 Dal megafono si susseguono ancora interventi che parlano di precariato,lavoro,pensioni,studenti.
18:40 Il corteo arriva in piazza Re Enzo. La grande R della festa di Repubblica, sulla quale viene appeso lo striscione di apertura (“sMontiamo la crisi, Monti bologna non ti vuole!”) oggi è stata cambiata di senso: é diventata la nostra grande R, quella della Rabbia, del Reddito per tutt*, della Riappropriazione, della Rinascita!
18:37 Oggi le zone rosse non ci impediscono di andare dove vogliamo, la folla passa sotto le due torri!
18:34 Da via irneio attraverso via borgo di San Pietro, via oberdan il cacerolazo arriva in piazza nettuno.
18:16 Dopo via Indipendenza ancora su via Irnerio, la folla grida “Monti degage!”, i cori e gli slogan continuano ad ecceggiare in una bologna paralizzata dal corteo.
18:00 Dopo quasi 4 ore di corteo, dopo le cariche, dopo aver sorpassato i blocchi delle forze dell’ordine la determinazione della gente non concede tregua alla controparte, i fischi continuano con la stessa intensità, gli slogan scanditi sono sempre piu’ incalzanti, il rumore continua a salire!
17:47 Il blocco sui viali viene forzato e oltrepassato dai manifestanti che riescono a tornare su via Indipendenza alla volta dell’Arena del sole.Non ci fermate, oggi bologna è nostra!
17:38 Il dissenso fa paura, i difersori dell’ordine continuano a bloccare il corteo , ora all’altezza di piazza medaglie d’oro vicino alla stazione dei treni.Ma la militarizzazione sempre piu’ consistente non spaventa chi si scaglia contro un governo che precarizza le vite, e il nervosismo delle fdo evidenzia la paura verso chi non vuole abbassare la testa!
17:32 Le forze dell’ordine cercano di imporre nuovi blocchi anche sui viali ma il corteo è sempre piu’ partecipato e vuole continuare ad esprimere la propira rabbia!
17:20 I viali sono bloccati dal cacerolazo!
17:11 Ancora piu’ di mille persone bloccano bologna ,il corteo punta verso i viali, gli interventi continuano a scagliarsi contro il governo delle banche, contro l’europa dell’austerity e contro l’1% che ci vorrebbe silenziosi e accondiscendenti. Noi non lo saremo mai e questa giornata lo dimostra!
17:06 La bologna delle lotte sociali paralizza la città! Il cacerolazo invade via Irnerio.
16:57 Il corteo continua a muoversi determinato per le strade di bologna.La gionata non finisce qui, Monti deve andare via!
16:49 In via Righi,sul lato destro del corteo i manganelli si abbattono anche sui musicisti della Samba Army che con tamburi, rollanti e fiati accompagna il cacerolazo dall’inizio della giornata!
16:40 La folla grida: “Pagaci le tasse, Monti pagaci le tasse!”.Tra i manifestanti ci sono diversi contusi: la repressione è l’unica risposta che il governo delle banche possa concepire.
16:34 Il corteo è sempre piu’ vicino all’arena del sole, mentre tra gli interventi dal megafono si alzano le voci di chi ha vissuto il terremoto e non ne puo’ piu’ di false promesse e austerity!
16:24 Il cacerolazo incontra un nuovo blocco delle fdo all’altezza di via Righi, incrocio con via Indipendenza.L’assedio continua!
16:13 Il dissenso contro Monti invade la città! Il cacerolazo inizia a spostarsi verso via Irnerio per continuare l’assedio, in una bologna complice e solidale con i manifestanti!
16:06 Seconda carica della forze dell’ordine, il corteo continua, non arretra di un millimetro, non si scompone, rimane compatto! E ancora una pioggia di verdure e ortaggi contro quello che è il vero marcio di questa giornata: i difensori del governo dell’austerity!
16:00 La piazza determinata non arretra dopo le cariche! I manifestanti continuano a ricoprire le forze dell’ordine di ortaggi marci!La folla grida via Monti,bologna non ti vuole!
15:50 Piovono pomodori marci e i tutori della legge non esitano a caricare i manifestanti per difendere il presidente delle banche!
15:45 L’ assedio è sempre piu’ vicino al cordone che protegge l’arena del sole! Ma l’incredibile schieramento di forze dell’ordine e gli elicotteri che ronzano in cielo non spaventano chi è determinato ad esprimere il proprio dissenso e la propria rabbia contro l’1% arroccato nelle sue zone rosse protette dai suoi servi!
15:30 La Bologna del dissenso non cerca mediazioni! L’assedio verso l’arena del Sole continua,animato da un migliaio di persone che con bandiere NoTav, cartelli, strisconi, pentole e coperchi vogliono andare a gridare in faccia a Monti fuck austerity!
15:10 Diverse centinaia di persone avanzano su via Indipendenza in mezzo ad una gran frastuono!Cacerolazo contro il governo della banche!
15:00 Sempre piu’ persone confluiscono al cacerolazo e sempre piu’ il rumore si alza contro il governo Monti!Tantissime pentole, coperchi, tamburi e fischietti!
14:45 Già un qarto d’ora prima dell’appuntamento, tra piazza VIII Agosto e via Indipendenza, ci sono circa150 persone pronte per contestare Monti!
14:20 Bolgna è blindata! Via Indipendenza e via dei Mille sono bloccate da un ingente schieramento di forze dell’ordine.
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