Sciopero e blocchi alla TNT di Orbassano
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Nuova giornata di sciopero del settore della logistica quest’oggi allo stabilimento della TNT di Orbassano (Torino): dopo le iniziative e le lotte intraprese nei mesi scorsi, questa mattina alcune decine di lavoratori sono tornati a mobilitarsi bloccando i cancelli dell’azienda e la produzione.
Dalle 7 di questa mattina fino al primo pomeriggio i lavoratori hanno dunque ripreso lo sciopero, chiedendo l’immediato reintegro di quanti sono stati licenziati o ai quali non è stato rinnovato il contratto (peraltro tutti iscritti al sindacato Si Cobas), il pagamento delle ferie arretrate e il rispetto dell’accordo siglato dalla cooperativa con la quale sono assunti lo scorso 17 giugno – risultato ottenuto con le lotte dei mesi scorsi ma di fatto mai rispettato – che dava attuazione alle norme sul contratto nazionale per tutti.
Durante lo sciopero e i blocchi di questa mattina i rappresentanti della cooperativa hanno scelto di non presentarsi, mandando invece alcuni agenti della Questura a fare da intermediari e a cercare di fomentare i crumiri che pretendevano di poter uscire coi mezzi e lavorare. A quel punto ci sono stati alcuni momenti di tensione con i lavoratori in sciopero, che non si sono però fatti intimidire né dall’arrivo di un blindato dei carabinieri né dagli agenti della Digos che hanno identificato tutti i presenti.
Significativo l’atteggiamento dei dirigenti della TNT, i quali hanno affermato di non conoscere le condizioni di lavoro imposte dalla cooperativa (dopo 7 mesi di scioperi e mobilitazioni?!), la quale – secondo alcune voci – vorrebbe ora rinunciare all’appalto.
La giornata di lotta si è conclusa nel pomeriggio con l’istituzione di un tavolo tra i facchini e i dirigenti della TNT ma nei prossimi giorni i lavoratori sono pronti a riprendere lo sciopero se le loro richieste rimarranno inascoltate.
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