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SPECIALE GKN: LE VOCI DALLA “MARCIA DEI 40 MILA, QUELLA BUONA”

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E’ stata la manifestazione più grande fino ad oggi dall’epoca pandemica. “La marcia dei 40mila, quella buona“, come scritto sul canale Facebook il Collettivo di Fabbrica dei lavoratori Gkn di Firenze al termine del corteo oceanico, che ha attraversato il capoluogo toscano sabato 18 settembre.

In decine di migliaia hanno risposto all’appello degli operai della Gkn che da mesi continuano a resistere a licenziamenti in presidio permanente. Il corteo aperto da lavoratori e lavoratrici ha visto la partecipazione di diverse vertenze operaie da tutta Italia, percorsi di lotta dei territori della penisola, di studenti e studentesse, con una forte adesione del popolo fiorentino e di varie organizzazioni, collettivi e associazioni da tutta la Toscana, ma anche di singole persone che si sono organizzate in autonomia e sono partite sabato alla volta di Firenze.

“Se sfondano qui, sfondano altrove”, hanno ricordato le decine di interventi che si sono susseguiti dal furgone di apertura. E qualcuno deve evegli dato ascolto. Il tribunale di Firenze, a due giorni dalla grande manifestazione, ha dato ragione ai lavoratori Gkn: vinto il ricorso per condotta anti-sindacale contro il fondo di investimento inglese Melrose che intende chiudere lo stabilimento licenziando gli oltre 400 lavoratori. Dopo il grande corteo di sabato a Firenze e dopo mesi di mobilitazione permanente dentro la fabbrica occupata, arriva dunque la prima vittoria in questa vertenza. Arriva il commento degli operai Gkn: “Ci dicono che abbiamo vinto il ricorso per condotta antisindacale. Vedremo le conseguenze pratiche. La palla ripassa ancora più pesante al Governo. Non osate far ripartire quelle lettere. Cambiate La legge subito.  La mobilitazione continua perché non c’è salvezza fuori dalla mobilitazione. E perché ci sono trent’anni di attacchi al mondo del lavoro da cancellare. […] Noi non siamo azionisti del resto. Siamo gli operai Gkn. E questo è quanto. Noi non giochiamo in borsa. Facciamo semiassi. E insieme a tutti voi, noi #insorgiamo“.

Uno speciale con una raccolta di voci dalla manifestazione di Firenze indetta dal collettivo di fabbrica che Radio Onda d’Urto ha realizzato in collaborazione con Infoaut.

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