InfoAut
Immagine di copertina per il post

Attivista olandese espulso dalle Filippine

Mercoledì, 7 agosto, Thomas van Beersum è stato allontanato dal territorio delle Filippine dopo un fermo di 30 ore. Il giorno prima, van Beersum è stato arrestato dagli agenti dell’Ufficio di Immigrazione mentre stava facendo il check-in all’aeroporto di Ninoy Aquino per rientrare nei Paesi Bassi. Il capo del Dipartimento della Sicurezza Interna ha dichiarato che l’impedimento di prendere l’aereo e il fermo di 30 ore erano necessari per controllare che a carico di van Beersum non ci fossero altre denunce. Mercoledì mattina al giovane è stato notificato il mandato di espulsione dal paese e l’inserimento del suo nome nella lista nera per aver violato le condizioni del suo visto turistico, in quanto “ha preso parte a manifestazioni politiche”.

Il fatto contestato risale al 22 luglio, quando Thomas è sceso in piazza a fianco degli abitanti di Manila in occasione del discorso del presidente Benigno Aquino III al Congresso. In quella giornata migliaia di persone hanno partecipato alla manifestazione contro il presidente, denunciando le condizioni di povertà e chiedendo lavoro e terra da coltivare. Van Beersum era tra le prime file del corteo, il quale si è diretto verso il Congresso; all’improvviso la polizia in assetto antisommossa ha iniziato a caricare i manifestanti, i quali hanno comunque tentato di resistere. Durante la prima carica van Beersum si è trovato davanti all’agente Joselito  Sevilla e gli ha domandato perché la polizia stesse caricando un corteo pacifico e in seguito l’ha esortato a restare calmo con i suoi colleghi di lavoro. Il poliziotto come reazione è scoppiato a piangere.

Pochi giorni dopo Thomas van Beersum ha pubblicato una lettera aperta, dove racconta che lui è arrivato nell’arcipelago come delegato per la conferenza internazionale sui diritti umani e la pace nelle Filippine perché non poteva più tollerare le esecuzioni extragiudiziarie, gli arresti politici, la politica supina di Aquino III all’imperialismo degli USA, l’oppressione e lo sfruttamento dei lavoratori, contadini e di tutte le fasce sociali in difficoltà. In seguito, l’attivista racconta l’operato violento della polizia e la sua esortazione al poliziotto Sevilla di non caricare a freddo i manifestanti.

Le lacrime di coccodrillo dell’agente hanno svolto il loro ruolo: contro l’olandese che ha osato denunciare la situazione di estrema povertà e, oltre a ciò, si è messo in gioco in prima persona a fianco della popolazione, è stato usato il pugno duro, tanto da non permettergli più di entrare nel territorio filippino.

Ti è piaciuto questo articolo? Infoaut è un network indipendente che si basa sul lavoro volontario e militante di molte persone. Puoi darci una mano diffondendo i nostri articoli, approfondimenti e reportage ad un pubblico il più vasto possibile e supportarci iscrivendoti al nostro canale telegram, o seguendo le nostre pagine social di facebook, instagram e youtube.

pubblicato il in Conflitti Globalidi redazioneTag correlati:

espulsioneFilippineolanda

Articoli correlati

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Cameri: manifestazione contro Leonardo e le fabbriche di morte del governo italiano

Il Coordinamento Novara per la Palestina e altre realtà locali hanno organizzato per sabato 15 novembre una manifestazione che partirà dal centro città di Cameri per poi giungere sino alla base militare di Cameri in provincia di Novara composta dall’aeroporto militare e da due stabilimenti Leonardo.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Israele sta costruendo un “muro per l’accaparramento delle terre” nel sud del Libano meridionale mentre continuano gli attacchi aerei

Immagini di un muro in costruzione da parte dell’esercito israeliano nei pressi di postazioni occupate nel sud del Libano sono circolate online, mentre continua la pressione per disarmare Hezbollah

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Turisti della guerra a Sarajevo: aperta un’inchiesta, almeno 5 gli italiani coinvolti

Si radunavano a Trieste e da lì partivano per sparare “per divertimento” ai civili insieme ai militari dell’esercito serbo-bosniaco che assediavano la città di Sarajevo.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Armi e gas :l’Europa sempre piu’ dipendente dagli U.S.A.

A ottobre, per la prima volta, un singolo Paese gli USA ha esportato oltre 10 milioni di tonnellate metriche (mmt) di gas liquefatto, il 70% delle quali verso l’Europa.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Il grande reggimento cinese dell’esercito globale dei gig-workers

200 milioni di precari tra industria e servizi, ma soprattutto giovani che rifiutano il mito del lavoro

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Brasile: la destra bolsonarista dietro la strage nelle favelas, Lula in difficoltà

Il 28 ottobre scorso circa 140 persone, di cui 4 agenti, sono state uccise e un centinaio sono state arrestate nel corso di un assalto condotto da 2500 membri della Polizia Civile e della Polizia Militare brasiliane

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Bolivia: La ex presidente golpista Jeanine Áñez è liberata per ordine del TSJ

Durante il suo governo di fatto, la Áñez ha emanato il decreto supremo 4.078, che esentò dalle responsabilità i militari e i poliziotti che attuarono i massacri di Senkata e Sacaba, nei quali furono assassinate 36 persone.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Youtube ha cancellato silenziosamente oltre 700 video che documentano le violazioni dei diritti umani da parte di Israele

Il gigante della tecnologia ha cancellato i canali YouTube di tre importanti gruppi palestinesi per i diritti umani, una capitolazione alle sanzioni di Trump.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Ucraina: logoramento militare sul fronte orientale, esodo di giovani sul fronte interno

La situazione sul campo in Ucraina è sempre più difficile per le truppe di Kiev.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Revolutionary block e The Hague for Palestine: esperienze di lotta al fianco della resistenza palestinese in Olanda

Il 5 ottobre 300.000 persone sono scese in piazza ad Amsterdam alle parole d’ordine di “fermare il genocidio”.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Compagn* italiani giunti a Parigi per l’omaggio a Clément Méric arrestati e trattenuti

Ieri mattina alle 11, 5 compagn* italian, giunt a Parigi per il fine settimana per rendere omaggio a Clément Méric, sono stati arrestati e trattenuti in una farmacia di Aubervilliers.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Eroe o assassino

Un ex-soldato olandese ha combattuto con i curdi contro IS. Ora la giustizia indaga su di lui. La procura olandese indaga per omicidio plurimo contro il frisone Jitse Akse. Ma per molti olandesi l’uomo di Leeuwarden è un eroe. In una petizione online al momento oltre 60.000 persone chiedono che venga fermato il procedimento. “Costruitegli […]

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Olanda, terza notte di scontri a L’Aja dopo l’omicidio di un uomo per mano della polizia

  Per la giornata di ieri la polizia è stata costretta a permettere una nuova manifestazione – convocata tramite facebook – ma imponendo che si svolgesse al Malieveld, un grande parco appena fuori dal centro della città, in modo da depotenziare i motivi della protesta. Quando i manifestanti si sono rifiutati di andarsene la polizia […]

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Israele, arrestata una blogger e attivista italiana Samantha Comizzoli

Samantha da diversi mesi si trova in Palestina per documentare le quotidiane violenze e gli abusi dell’esercito israeliano ai danni dei palestinesi. Ha riassunto il suo intenso e coraggioso lavoro nel film documentario Israele-il cancro uscito poche settimane fa, e recentemente è stata anche colpita da proiettili di gomma durante una manifestazione.Secondo quanto si legge […]

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Filippine: Usa terroristi numero uno! La polizia carica la manifestazione anti-Obama

Ieri un migliaio di persone si sono radunate nella capitale Manila per protestare contro la visita del presidente Obama che aveva come scopo primario quello di stipulare un accordo con il presidente Aquino III per aumentare la presenza militare statunitense sul territorio delle Filippine. L’accordo in questione, che è stato firmato lunedì, prevede che le […]

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Olanda, tra crisi e populismo

Il governo olandese in carica ha infatti presentato le sue dimissioni, che hanno avuto un immediato effetto a cascata sulle borse e sugli investimenti in titoli di Stato tedeschi e americani. Anche l’Olanda infatti, uno degli stati più ricchi dell’Ue fino a poco tempo fa (nonostante sia uno dei 4 che a mantenere ancora la […]

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Paesi Bassi. Migliaia in piazza: “No alla miseria”

La scorsa settimana a L’Aia, 17.000 persone hanno manifestato contro la legge “Lavorare secondo i propri mezzi”. Con questa legge, il governo spera di risparmiare fino a 1,8 miliardi di euro nel settore sociale. La legge sarà votata alla Camera dei Rappresentanti entro il mese di aprile. Lo scorso dicembre, c’era già stata una manifestazione […]