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Colombia: Contadini liberano 78 poliziotti e 6 dipendenti della multinazionale petrolifera Emerald Energy

Erano stati trattenuti dopo duri scontri che hanno fatto due morti.

Il presidente Gustavo Petro ha informato che contadini e indigeni che hanno protestato contro l’impresa petrolifera Emerald Energy nel sudest della Colombia, ieri hanno liberato i 78 poliziotti e i sei dipendenti dell’impresa multinazionale che avevano bloccato l’altro ieri per più di 30 ore.

Il mandatario ha twittato: “grazie alle gestioni dei ministri della Difesa (Iván Velásquez) e dell’Interno (Alfonso Prada) sono stati liberati tutti i membri della polizia e i funzionari dell’impresa petrolifera trattenuti a San Vicente del Caguán, Caquetá”.

Le mobilitazioni sono diventate violente e sono finite in scontri tra la comunità e la forza pubblica con un saldo di un contadino e un poliziotto morti, vari feriti, un accampamento incendiato e decine di persone trattenute dai manifestanti.

La comunità reclamava alla Emerald Energy -con sede nel Regno Unito e filiale del gruppo cinese Sinochem- il rispetto di una serie di impegni come la pavimentazione di 40 chilometri di strade, il miglioramento dell’infrastruttura e la riduzione dell’impatto ambientale.

“Andrò a dialogare con i contadini sulle loro necessità, i loro lamenti, le loro richieste. (…) Quello che fanno le azioni violente è distruggere la possibilità non solo di avere un governo popolare progressista, ma gli stessi cammini della pace”, ha aggiunto Petro in una dichiarazione inviata dall’aereo presidenziale.

Fin dal mattino, il governo ha chiesto di liberare i trattenuti come “requisito” per mediare tra la comunità e l’impresa petrolifera. Le proteste degli abitanti di San Vicente del Caguán verso la Emerald Energy sono cominciate, secondo le autorità del Caquetá, a novembre.

Allo stesso tempo, l’Alto Commissariato dell’ONU per i Diritti Umani ha messo in allerta su un incremento della violenza in Colombia nel 2022 e ha giudicato specialmente “grave” l’assassinio di 116 attivisti, la cifra più alta dal 2017, quando ne uccisero 120 quando si era smobilitata la guerriglia Forze Armate Rivoluzionarie della Colombia.

4 marzo 2023

Resumen Latinoamericano

da Comitato Carlos Fonseca

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