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Kobane pronta a resistere all’imminente invasione guidata dalla Turchia

Le Forze Democratiche Siriane (SDF), martedì, hanno lanciato un duro monito contro l’imminente invasione di Kobane da parte della Turchia. Sottolineando la storica resistenza della città, le SDF hanno giurato di difenderla insieme al suo popolo, facendo appello alla solidarietà internazionale.

Articolo tradotto da MedyaNews

Il Comando generale delle Forze Democratiche Siriane (SDF) ha avvertito martedì di un’imminente invasione guidata dalla Turchia che ha come obiettivo Kobane, una città sinonimo di resistenza cruciale contro l’ISIS quasi un decennio fa. L’SDF ha ribadito la propria disponibilità a difendere la città, tracciando un parallelo tra le minacce in corso e il sostegno globale che Kobane ha ricevuto durante la battaglia contro l’ISIS nel 2014.

Nella dichiarazione, l’SDF ha evidenziato l’intensificazione della presenza militare della Turchia nella regione, affermando: “Una massiccia presenza di militari turchi e mercenari sostenuti dalla Turchia staziona intorno a Kobane, al ponte Qara Qozaq e alla diga di Tishreen, minacciando un’invasione”. Hanno accusato la Turchia di aver usato tattiche simili al suo sostegno all’ISIS in passato, inquadrando ogni nuovo attacco come un tentativo di minare la stabilità della regione.

La dichiarazione ha invitato alla mobilitazione pubblica, esortando tutte le comunità a partecipare alla difesa di Kobane e a rafforzare gli sforzi di autodifesa. “Nella misura in cui il nostro popolo è in grado di difendere le strade e i quartieri di qualsiasi città, sarà di aiuto alle forze di autodifesa”, ha dichiarato l’SDF, sottolineando la resistenza collettiva.

Collegando l’attuale minaccia all’eredità della storica difesa di Kobane durante l’assedio dell’ISIS, l’SDF ha avvertito che Ankara vede la resilienza della regione come una sfida ai suoi obiettivi geopolitici. “Il mondo intero ha celebrato la nostra vittoria contro l’ISIS. Oggi, lo Stato turco considera l’attacco a queste stesse aree come una vendetta per la sconfitta dell’ISIS”, si legge nella dichiarazione.

Le SDF hanno anche chiesto una rinnovata solidarietà globale, simile al sostegno che Kobane ha ricevuto durante la Giornata mondiale di Kobane il 1° novembre 2014. Hanno fatto appello alla comunità internazionale affinché si unisca agli sforzi per difendere Kobane e promuovere la visione di una Siria democratica e libera. “Lo spirito di solidarietà con Kobane difenderà il nostro mondo dall’ISIS e dai suoi alleati”, conclude la dichiarazione.

Separatamente, il comandante generale delle SDF Mazloum Abdi si è rivolto alla stampa, rivelando i negoziati in corso con la Coalizione globale per sconfiggere Da’esh (ISIS) guidata dagli Stati Uniti e con la Turchia per garantire un cessate il fuoco permanente nel nord della Siria. Mentre gli sforzi diplomatici continuano, l’SDF ha ribadito l’impegno a difendere Kobane se i negoziati dovessero vacillare.

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