InfoAut
Immagine di copertina per il post

La persecuzione turca contro il popolo curdo colpisce in Italia

Negli scorsi giorni Devrim Akcadag, cittadino tedesco di figlio di kurdi, è stato arrestato dalla Digos di Sassari in ottemperanza a un mandato di arresto per “terrorismo” e di una richiesta di estradizione emessi “dalle autorità turche”. Si trova in Sardegna per passare le vacanze con la figlia, lasciando il suo lavoro a Berlino di traduttore all’università di Berlino.

Devrim è accusato di “terrorismo”, accusa mai contestata in Germania, al contrario di quanto gli è accaduto in Italia. Dopo essere stato condotto nel carcere di bancali , adesso si trova ospitato negli spazi dell’associazione ASCE, Associazione Sarda contro le emarginazioni, per il quale abbiamo sentito il suo Presidente Antonello Papis.

Di seguito il Comunicato diffuso da alcune realtà sarde dopo l’accaduto. Ascolta o scarica

LA PERSECUZIONE TURCA DEI CURDI DELLA DIASPORA SI PRESENTA IN ITALIA

Devrim Akcadag è un cittadino tedesco, è nato a Berlino da genitori kurdi, ha 48 anni, esercita l’ attività accademica come traduttore all’università di Berlino e si trova da qualche giorno in Sardegna, semplicemente per scelta di vacanza, con la figlia di 10 anni.

No, non è così semplice: una volta sbarcato sull’isola Devrim è stato arrestato, da parte della Digos di Sassari, in ottemperanza a un mandato di arresto e di una richiesta di estradizione emessi “dalle autorità turche”; le notizie finora emerse non definiscono in modo più chiaro chi siano tali “autorità turche”, e non chiariscono come mai un cittadino tedesco che opera in piena libertà in Germania possa essere oggetto di provvedimenti polizieschi e giudiziari così gravi se si trova in territorio italiano.

Devrim è accusato di “terrorismo”, ma curiosamente tale attribuzione che appare inesistente in Germania salta a sorpresa in Italia; terrorista, ma più specificamente non come autore di operazioni qualificabili in tale senso bensì come “fiancheggiatore” del movimento politico curdo PKK, il Partito dei Lavoratori del Kurdistan; a sua volta la qualificazione del PKK come organizzazione terroristica è talmente fuorviante e talmente strumentale che le magistrature dei paesi UE maggiormente interessati alla presenza curda la ignorano di fatto (come Francia e Germania, ) o addirittura la contraddicono in diritto (come il Belgio); alla prova politica, del resto, e in specie nell’impegno di prima linea contro la diffusione dell’Isis, le articolazioni del PKK sono state e sono essenziali nell’interesse geopolitico globale: il problema è che invece è proprio il governo turco il soggetto che continua a sostenere quanto resta dell’Isis.

È quindi evidente che, piuttosto che le generiche “autorità turche”, è il governo turco medesimo ad avere avanzato questa richiesta di estradizione alle “autorità italiane”, in una modalità con la quale si intenda attivare una procedura intergovernativa piuttosto che intergiudiziaria; la pressione ricattatoria della Turchia sulla Svezia, avvenuta di recente in sede NATO e per la quale centinaia di cittadini curdi residenti in Svezia sono stati posti sul piatto come ostaggi dal presidente turco Erdogan, è la prova della nuova chiave sul vero esercizio del terrore: il terrore esercitato dal regime turco oggi al potere contro il popolo curdo, contro le sue comunità e contro le sue organizzazioni politiche anche in sede internazionale; ed è la prova del fatto che Erdogan intende fondare i rapporti bilaterali tra stati, ivi compreso il rapporto tra Turchia e Italia, sull’utilizzazione dei curdi come ostaggi, quindi sull’impostazione dei rapporti diplomatici in chiave di ricatto;

Devrim è diventato, a propria insaputa, la pedina italiana di questo gioco immondo. In attesa dell’acquisizione di tutta la documentazione che a breve verrà inviata dalle “autorità turche”, e per la loro parte dagli uffici tedeschi, il tribunale di Sassari investito della questione ne ha intanto disposto la scarcerazione e l’affidamento domiciliare, di cui si è fatto carico l’associazione ASCE , Associazione Sarda Contro l’Emarginazione, da sempre molto attenta alla problematica di questo fronte.

Siamo addolorati che questa vicenda così grave sia avvenuta in Sardegna, per una famiglia che avremmo desiderato come una nostra ospite felice; ci auguriamo che la valutazione giudiziaria sia attenta ai risvolti politici e alle prassi carcerarie di un regime quale quello committente di questa richiesta di estradizione; da parte nostra, a nostra volta, ci impegniamo a sostenere Devrim, a essere vicini alla sua famiglia, e a respingere con fermezza ogni menzogna nei confronti del movimento democratico curdo e del PKK in particolare.

COBAS SCUOLA SARDEGNA
USB – Unione Sindacale di Base
Cagliari Social Forum
Sa Domo de Totus – Sassari

da Radio Onda d’Urto

Ti è piaciuto questo articolo? Infoaut è un network indipendente che si basa sul lavoro volontario e militante di molte persone. Puoi darci una mano diffondendo i nostri articoli, approfondimenti e reportage ad un pubblico il più vasto possibile e supportarci iscrivendoti al nostro canale telegram, o seguendo le nostre pagine social di facebook, instagram e youtube.

pubblicato il in Conflitti Globalidi redazioneTag correlati:

arrestocurdierdoganMELONIsardegnaturchia

Articoli correlati

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

“I popoli sostengono la causa palestinese. Potenti e governi voltano le spalle”. Corrispondenza dalla Cisgiordania occupata

Il ministro israeliano della Difesa Katz ha dichiarato oggi, mercoledì 16 aprile 2025, che “Israele non ha alcuna intenzione di permettere l’ingresso degli aiuti umanitari nella Striscia di Gaza”.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Armarsi per salvare il capitalismo finanziario! La lezione di Rosa Luxemburg, Kalecki, Baran e Sweezy

Per quanto grande sia una Nazione, se ama la guerra perirà; per quanto pacifico sia il mondo, se dimentica la guerra sarà in pericolo.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Dati trapelati rivelano una massiccia campagna israeliana per la rimozione di post pro-Palestina da Facebook e Instagram

Una repressione radicale dei post su Instagram e Facebook critici nei confronti di Israele, o anche solo vagamente a sostegno dei palestinesi, è stata orchestrata direttamente dal governo israeliano

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

NATO incontra Palantir: un’analisi critica del sistema di guerra basato su IA della NATO

È notizia di oggi che il 25 marzo 2025, la NATO ha finalizzato l’acquisizione del Maven Smart System NATO (MSS NATO), una piattaforma di guerra basata su intelligenza artificiale integrata sviluppata in collaborazione con Palantir Technologies. Acclamato come un passo avanti nelle capacità decisionali operative, il MSS NATO rappresenta l’ennesimo esempio dell’integrazione dell’IA nella sfera […]

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

“Fermiamo la macchina bellica. Palestina libera!”: la diretta dalla manifestazione nazionale di Milano

“Fermiamo la macchina bellica. Palestina libera!”. Decine di migliaia di persone – circa 50mila per le realtà organizzatrici – sabato 12 aprile a Milano per la manifestazione nazionale per la Palestina, sottoposta a 77 anni di occupazione e a un anno e mezzo di genocidio per mano dello Stato israeliano. La piattaforma rivendicativa ribadisce le motivazioni della giornata di lotta: “NO al genocidio […]

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Come gli europei vanno incontro all’era complessa

Continuiamo la pubblicazione di contributi in vista della terza edizione del Festival Altri Mondi / Altri Modi che si terrà dal 10 al 13 aprile a Torino. Di seguito potete trovare un interessante articolo di Pierluigi Fagan sulla congiuntura europea. Fagan parteciperà al dibattito di sabato 12 aprile alle 16 dal titolo “Scenari della guerra globale“. L’articolo è apparso […]

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

“No alla prima fabbrica di armi per REARM Europe”: comunicato stampa della “Rete Mamme da Nord a Sud”

La Rete Mamme da Nord a Sud lancia un appello all’adesione e alla mobilitazione contro la nuova fabbrica di esplosivi nel Lazio e contro la militarizzazione dell’Europa. Le fabbriche di morte finanziate con fondi pubblici dalla Commissione europea rischiano di diventare presto realtà: apprendiamo con sgomento che la ex Simmel Difesa, oggi Knds (gruppo franco-tedesco, […]

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Capitalismo finanziario e economia di guerra

Nella giornata che ha visto grandi dichiarazioni del presidente Trump aprire alla guerra commerciale dei dazi abbiamo approfondito come la ristrutturazione della finanza e gli scenari bellici mondiali siano strettamente connessi.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Lettere dal nuovo incubo americano

USA. Persone migranti, non importa se regolari o meno, vengono rastrellate per strada, sequestrate da uomini dal volto coperto e senza divise o distintivi, e sbattute in pulmini neri per poi scomparire nei centri di detenzionea dell’ICE (U.S. Immigration and Customs Enforcement).

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Prima udienza per Anan, Ali e Mansour: ammessi gli interrogatori israeliani, negate le consulenze della difesa

La corte de L’Aquila ha  accettato l’ammissibilità nel processo di metà degli interrogatori fatti nelle carceri israeliane, in spregio a qualsiasi diritto internazionale. da Osservatorio Repressione Negata, invece, l’ammissione di quasi tutte le consulenze di parte proposte dalla difesa degli attivisti palestinesi. Tra le persone che i legali di Anan, Ali e Mansour hanno chiesto […]

Immagine di copertina per il post
Confluenza

CONTROVENTO – ALLA SCOPERTA DELLA SPECULAZIONE ENERGETICA IN SARDEGNA

Verso il Convegno No alla Servitù Energetica pubblichiamo le puntate del podcast Controvento, realizzato da Radio Onda d’Urto durante il viaggio inchiesta insieme a Confluenza, del quale abbiamo fatto una restituzione qui.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Turchia: l’arresto di Imamoglu scatena nuove proteste contro Erdogan

In Turchia sono scoppiate massicce proteste dopo che le autorità giudiziarie – all’interno di una vasta operazione contro centinaia di persone –  hanno arrestato Ekrem Imamoglu, il sindaco di Istanbul, pochi giorni prima che venisse scelto come candidato del partito di opposizione laico CHP alle presidenziali.

Immagine di copertina per il post
Divise & Potere

Sardegna: la questura usa il Daspo urbano contro il movimento anti-speculazione energetica

Daspo urbano in Sardegna agli attivisti che si battono contro la speculazione energetica.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

PKK: rispetteremo l’appello del leader Öcalan, dichiariamo il cessate il fuoco

Il Comitato esecutivo del PKK ha dichiarato in un comunicato: “Siamo d’accordo con il contenuto dell’appello del leader Öcalan” e dichiariamo un cessate il fuoco a partire da oggi. Tradotto da ANF Il Comitato esecutivo del PKK ha dichiarato in un comunicato: “Siamo d’accordo con il contenuto dell’appello del leader Öcalan così com’è, e dichiariamo […]

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Kurdistan: appello storico di Ocalan. “Tutti i gruppi devono deporre le armi e il PKK deve sciogliersi”

cL’atteso appello del leader e cofondatore del Partito dei Lavoratori del Kurdistan, Abdullah Ocalan, è stato diffuso oggi pomeriggio, giovedì 27 febbraio 2025, ma senza l’atteso video-messaggio, evidentemente bloccato da Ankara. A parlare quindi deputate-i del partito della sinistra curda e turca Dem che si sono recati recata sull’isola-carcere di Imrali, dove Ocalan è detenuto da 26 anni. […]

Immagine di copertina per il post
Antifascismo & Nuove Destre

FOIBE: STUDENTE AGGREDITO DAI GIOVANI DI FDI A VICENZA. FIACCOLATA DELLA DESTRA E CORTEO ANTIFASCISTA A BOLOGNA

Ripubblichiamo da Radio Onda d’urto:Oggi (lunedì 10 febbraio 2025) è il cosiddetto “Giorno del ricordo”, istituito nel 2004 per ufficializzare – di fatto – la narrazione della destra e dei neofascisti sulle vicende del confine orientale durante la Seconda guerra mondiale. Per l’occasione, come ogni anno, sono previste iniziative e manifestazioni di gruppi fascisti e organizzazioni della destra in molte […]

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

Intervista esclusiva all’Accademia della Modernità Democratica e Foza Yusif, membro del comitato di co-presidenza del Partito di Unione Democratica (PYD)

Abbiamo avuto l’occasione di realizzare questa intervista all’Accademia della Modernità Democratica con al suo interno un contributo (citato tra virgolette) di Forza Yusif, membro del comitato di co-presidenza del PYD..

Immagine di copertina per il post
Divise & Potere

Giorgio e la sorveglianza speciale – Continua..

Il 28 febbraio 2023 la Procura di Torino ha chiesto la sorveglianza speciale e l’obbligo di dimora nel luogo di residenza per quattro anni per Giorgio Rossetto, disposto a fine giugno 2023. La tesi dei pubblici ministeri è che Giorgio sia il leader di Askatasuna e che diriga le manifestazioni di piazza a Torino e in Valle di Susa.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

TURCHIA: IL LEADER DEL PKK OCALAN INCONTRA PER LA SECONDA VOLTA UNA DELEGAZIONE DI DEM

Riprendiamo da Radio Onda D’urto: Dopo anni di completo isolamento, nel giro di poche settimane una delegazione del partito della sinistra curda e turca Dem, terza forza del Parlamento turco, ha potuto incontrare oggi, mercoledì 22 gennaio e per la seconda volta Abdullah Ocalan, leader del Partito dei Lavoratori del Kurdistan – Pkk, imprigionato dal […]

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

L’escalation di Erdogan contro il Rojava

La Turchia e le milizie islamiste filo-turche, in particolare l’Esercito nazionale siriano (SNA), stanno sfruttando lo spostamento di potere a Damasco per colpire le aree di autogoverno controllate dai curdi nella Siria settentrionale e orientale. Ankara giustifica queste azioni sostenendo che i gruppi che operano nella regione, in particolare le Unità di difesa popolare curde […]