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La tensione ai confini d’Israele

Il gruppo di 124 attivisti che è riuscito a superare le architetture di controllo d’Israele è stato arrestato al suo arrivo in Israele: tutti e 124, provenienti in maggior parte da Francia Stati Uniti Belgio Bulgaria Olanda e Spagna, sono stati condotti nelle carceri sioniste (a Tel Aviv e nel deserto del Negev). Le autorità hanno fatto sapere che verranno espulsi quanto prima.

Nel frattempo si sono verificati scontri tra le forze armate israeliane e gli attivisti palestinesi nei pressi del check-point di Qalandia. Centinaia di persone hanno manifestato ricordando il settimo anniversario della sentenza della Corte dell’Aja, che ha giudicato contrarie al diritto internazionale la politica di occupazione e la costruzione del muro tra Israele e Cisgiordania. Al corteo hanno partecipato anche attivisti internazionali, coloro che sono riusciti a superare le ‘barriere d’Israele’.

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