InfoAut
Immagine di copertina per il post

Palestina occupata: oltre 270 palestinesi arrestati, 4 assassinati

E’ di nuovo al-Khalil (Hebron) in cima alla lista degli arresti con oltre 95 cittadini catturati, numerosi sono i bambini e i palestinesi sofferenti. In un altro episodio gli israeliani hanno detenuto a lungo in una sezione della moschea di Al-Aqsa 15 palestinesi.

Donne e bambini palestinesi arrestati a luglio da Israele. Riyad al-Ashqar, direttore dell’informazione del Centro studi sui prigionieri, specifica ulteriormente il dato sui 42 minori palestinesi arrestati a luglio: “14 provengono da Ramallah, il più piccolo ha 12 anni ed è Salah Yassin. Tre le donne palestinesi arrestate: Hadil Talal Abu Turki, 17enne di Hebron, Wafaa’ Shamashna, prelevata dalla sua abitazione nella provincia di Qalqiliya. Wafaa’ è moglie del prigioniero Ahmed ‘Atiya, arrestato una settimana prima. La terza donna palestinese ad essere stata arrestata a luglio è Rana Nazzal, punita con l’arresto per aver preso parte a an-Nabi Saleh (Ramallah) alla manifestazione settimanale contro Muro d’Apartheid e colonie illegali in Cisgiordania”.

Detenzione amministrativa. A luglio 2012, oltre 25 palestinesi sono stati sottoposti a detenzione amministrativa (senz’accusa e prorogabile a oltranza, ndr). Del dato fanno parte i due deputati ‘Abdel Jaber Faqha’ di Ramallah (detenzione estesa di altri 4 mesi) e ‘Omar ‘Abdel Razzaq di Salfit che resterà in carcere ancora 6 mesi. Anche Raafat Nasif, leader di Hamas di Tulkarem, resterà in prigione 6 mesi.

Tre prigionieri palestinesi sono in sciopero della fame da oltre 10 giorni. Sono il giordano di origine palestinese Samer al-Barq, Hassan as-Safadi, e Ayiman ash-Sharawna. Akram ar-Rikhawi ha superato 106 giorni di sciopero della fame. L’unica risposta ricevuta è un impegno formale da parte isarelaina a rilasciarlo il prossimo anno.

Tra gli arrestati provenienti dalla Striscia di Gaza vi sono: Wa’el Kamal Mohammed at-Tawil, di Shaykh Radwan, arrestato presso il valico di Beit Hanoun (Erez) mentre si dirigeva in ospedale gerosolimitano per curarsi.  E’ un ex detenuto. L’altro è Ruhi Fu’ad Qarqaz, anch’egli è stato catturato nello stesso punto e, come at-Tawil, anch’egli è un sofferente. Ma altri palestinesi di Gaza sono stati catturati il mese scorso sulla barriera di frontiera.

Palestinesi assassinati a luglio da Israele. Quattro cittadini palestinesi sono stati uccisi a luglio dai militari israeliani. Tre erano residenti nella Striscia di Gaza e uno nella provincia di Ramallah.
Mahmoud Mohammed al-Hiqi, 27 anni, di az-Zaitoun, Yasser ‘Abdallah al-Far, 28 anni, del campo profughi di ash-Shati’ e Jihad Khamis Abu Shalluf, di 22 anni sono i palestinesi assassinati a Gaza.
Akram Badi’ Badr, 46 anni, del villaggio di Beitullu (Ramallah) è stato freddato mentre era alla guida di un’automobile all’altezza di un checkpoint all’ingresso di al-Quds (Gerusalemme). L’uomo stava trasportando alcuni lavoratori palestinesi nella Città santa.

Ti è piaciuto questo articolo? Infoaut è un network indipendente che si basa sul lavoro volontario e militante di molte persone. Puoi darci una mano diffondendo i nostri articoli, approfondimenti e reportage ad un pubblico il più vasto possibile e supportarci iscrivendoti al nostro canale telegram, o seguendo le nostre pagine social di facebook, instagram e youtube.

pubblicato il in Conflitti Globalidi redazioneTag correlati:

arrestipalestina

Articoli correlati

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Ecuador: il trionfo di un popolo che non rinuncia alla sua sovranità

Nel referendum del 16 novembre il popolo ecuadoriano ha detto NO

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Levante: il Giappone ai tempi del neogoverno nazionalista della Premier Sanae Takaichi

A livello internazionale, una delle prime mosse della Takaichi è stata aprire un profondo scontro diplomatico con Pechino

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Medici per i diritti umani denuncia uccisioni prigionieri di Gaza nelle carceri israeliane

Il nuovo rapporto diffuso da Medici per i diritti umani-Israele (Phri) apre uno squarcio ulteriore su un sistema detentivo che negli ultimi due anni ha raggiunto un livello di letalità senza precedenti.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

«La cosa più importante è salvare il maggior numero possibile di vite umane e infrastrutture in Ucraina»

Maidan illustra quindi i principali dilemmi dei movimenti e delle mobilitazioni globali: la classe operaia ha una capacità molto limitata di organizzarsi, di articolare gli interessi di classe e di fornire almeno una leadership nazionale.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Tunisia, a Gabes respirare è diventato un atto di resistenza

Abbiamo tradotto questo articolo di inkyfada.media che racconta la vicenda di Gabes, un paese in Tunisia dove da mesi continuano proteste significative a causa di un polo chimico che mette a rischio la salute della popolazione.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Torino: Assemblea Popolare del coordinamento cittadino Torino per Gaza

Pubblichiamo il comunicato di invito all’assemblea popolare di Torino per Gaza.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Bologna: “Show Israel the Red Card”. Il 21 novembre la manifestazione contro la partita di basket Virtus-Maccabi Tel Aviv

Venerdì 21 novembre a Bologna è prevista la partita di basket di Eurolega tra Virtus e Maccabi Tel Aviv, la cui curva è nota per le sue idee suprematiste e razziste.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Cameri: manifestazione contro Leonardo e le fabbriche di morte del governo italiano

Il Coordinamento Novara per la Palestina e altre realtà locali hanno organizzato per sabato 15 novembre una manifestazione che partirà dal centro città di Cameri per poi giungere sino alla base militare di Cameri in provincia di Novara composta dall’aeroporto militare e da due stabilimenti Leonardo.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Israele sta costruendo un “muro per l’accaparramento delle terre” nel sud del Libano meridionale mentre continuano gli attacchi aerei

Immagini di un muro in costruzione da parte dell’esercito israeliano nei pressi di postazioni occupate nel sud del Libano sono circolate online, mentre continua la pressione per disarmare Hezbollah

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Turisti della guerra a Sarajevo: aperta un’inchiesta, almeno 5 gli italiani coinvolti

Si radunavano a Trieste e da lì partivano per sparare “per divertimento” ai civili insieme ai militari dell’esercito serbo-bosniaco che assediavano la città di Sarajevo.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

E’ ancora il momento di bloccare tutto!

Il 28 novembre sarà sciopero generale, coordiniamoci in tutte le città, in tutte le provincie, in tutti i paesi per bloccare ancora una volta in maniera effettiva tutto il territorio nazionale.

Immagine di copertina per il post
Formazione

HUB DI PACE: il piano coloniale delle università pisane a Gaza

I tre atenei di Pisa – l’Università, la Scuola Normale Superiore e la Scuola superiore Sant’Anna – riuniti con l’arcivescovo nell’aula Magna storica della Sapienza, come un cerbero a quattro teste.

Immagine di copertina per il post
Divise & Potere

Fogli di via da Ronchi: la rappresaglia per il corteo del 13 settembre scorso

In una fase in cui il movimento per la Palestina ha attenuato la sua mobilitazione e pressione, la macchina burocratico-repressiva continua a funzionare a pieno ritmo.

Immagine di copertina per il post
Culture

“No Comment”: i Kneecap tornano a colpire con Banksy

Dalla Belfast ribelle al cuore dell’establishment londinese, i Kneecap tornano a colpire.

Immagine di copertina per il post
Formazione

Mobilitazione studentesca in decine di città contro il riarmo per scuola e formazione

Contro l’escalation bellica, per la Palestina e non solo, ieri, venerdì, è stato sciopero studentesco in decine di città italiane

Immagine di copertina per il post
Culture

Israele sull’orlo dell’abisso

Ilan Pappé, La fine di Israele. Il collasso del sionismo e la pace possibile in Palestina, Fazi Editore, Roma 2025, pp. 287