
Sami Abu Omar, dalla Striscia di Gaza: “Bombardamenti e bulldozer, Israele sta appiattendo Gaza City per impedire ogni ritorno”
“I bulldozer spianano, i droni bombardano. Di Gaza City non resterà più nulla“. Questa la drammatica testimonianza a Radio Onda d’Urto di Sami Abu Omar, cooperante per diversi progetti solidali italiani con la Palestina e nostro collaboratore ormai da un ventennio.
Data la difficoltà di collegarsi con Gaza, anche oggi – mercoledì 24 settembre – sottoposta a un mare di bombe genocidiarie con 84 vittime accertate, Sami ci ha mandato un audio per descrivere la situazione, che è “situazione è terrificante. Stanno facendo piazza pulita e i palestinesi sono in una sorta di campo di concentramento dove non si può uscire. Resta agibile solo il 15% del territorio, il resto è occupato da Israele”.
Sami ci ha raccontato anche dei bombardamenti vicino al Nasser Hospital, dove si trovava lui.
Ascolta la testimonianza di Sami Abu Omar, cooperante per diversi progetti nella Striscia di Gaza e nostro storico collaboratore. Ascolta o scarica
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