Un cantiere inconcluso e affetto da gravissimi ritardi, ripetutamente interessato da procedimenti giudiziari per casi di corruzione e malaffare, sotto l’ombra di indebite ingerenze politiche, aprirà ufficialmente le porte a visitatori e rappresentanti istituzionali il Primo Maggio 2015. Anche se la notizia evoca gli scenari militari ed edilizi della Val Clarea, la passerella sarà allestita a Milano in occasione dell’avvio di EXPO 2015, a dimostrazione che le logiche di sfruttamento e appropriazione della ricchezza pubblica sono comuni alle Grandi Opere quanto ai Grandi Eventi. Giorno dopo giorno diventa sempre più evidente il perverso meccanismo che sottrae ai cittadini l’accesso e la disponibilità di beni e servizi essenziali (sanità, mobilità capillare, istruzione) per liberare risorse utili ad allestire salotti e vetrine per sedare una popolazione allo stremo, in cerca di riscatto e giustizia sociale. Dietro lo slogan “Nutrire il Pianeta”, le multinazionali che sponsorizzano gli apparati di governo, senza alcuna vergogna, si preparano alla mercificazione delle sofferenze globali, che passano sotto il nome di fame e disoccupazione. Un palcoscenico che, alle legittime richieste di autodeterminazione alimentare ed allargamento dei diritti umani fondamentali, opporrà cibo standardizzato e lavoro non retribuito, tramite un megafono che parlerà la lingua di MacDonald’s, di Nestlè e del Jobs Act. Un megafono di cui occorre rivendicare l’utilizzo per rilanciare la partecipazione e contrapporre, alla truffa dei Grandi Eventi e delle Grandi Opere, la voce del Movimento NoTAV unita a quelle di centinaia di realtà internazionali che si preparano a contestare, in occasione dell’inaugurazione ufficiale, i perversi meccanismi di sfruttamento e controllo dell’opinione pubblica.
Il coordinamento dei Comitati NOTAV ha quindi condiviso l’adesione compatta alle manifestazioni che si terranno a Milano in concomitanza con la cerimonia di inaugurazione. Alla base della decisione la consapevolezza del significato politico della partecipazione del nostro Movimento di Lotta, alle cui pratiche larga parte dei movimenti popolari guarda in cerca di ispirazione e motivazione. Occorre opporre la visibile presenza di tutte le realtà in lotta alla passerella dei rappresentanti dei poteri economici ed istituzionali, che tenteranno di monopolizzare la scena allestendo l’ennesimo banchetto sulle spalle del nostro futuro. L’occasione sarà unica per rinsaldare i legami tra i Movimenti di Lotta e la solidarietà che il Movimento NoTav ha tante volte raccolto e a cui ancora oggi si appella per sostenere la battaglia in difesa di territorio, libertà e giustizia sociale.
Dimostriamo, alle lobbies e ai governi che si riuniranno in cattedrali di acciaio e cemento entro il recinto di EXPO 2015, il valore della determinazione che uomini, liberi da condizionamenti e soggezione, possono esprimere unendo la propria voce, i propri corpi e le rispettive bandiere!
Appuntamenti Informativi:
“EXPO: IL CIBO CHE AFFAMA” – domenica 26 aprile ore 9.30-17.00 – Cascina Roccafranca, via Rubino 45, Torino
“ASSEMBLEA POPOLARE MOVIMENTO NOTAV” – lunedì 27 aprile ore 21.00 – PalaNOTAV Bussoleno
Informazioni pratiche:
Concentramento a Milano alle ore 14.00 in piazza XXIV Maggio
Referente per i pullman in partenza dalla Val di Susa: Andrea, cell. 346.177.1133