InfoAut
Immagine di copertina per il post

Francia : nuove azioni di Solévement de la Terre

||||

Questa domenica mattina 300 persone hanno occupato un appezzamento di vigneti nel Var a ChateaudEsclans che è stato rilevato dal gruppo LVMH guidato dal miliardario Bernard Arnault. 
Due diversi gruppi si sono uniti ai piedi dei filari cantando “O Bernard Arnault, stiamo venendo a vendemmiare da te!” sulle note di un coro ribelle del movimento dei gilet gialli o “Bernard se solo sapessi, il tuo vino cosa ne facciamo”. Senza esitazioni! Beviamo, beviamo, alla rivoluzione!”.

Dopo la distribuzione di 200 cesoie, siamo passati direttamente dalle dichiarazioni di intenti all’azione e ci siamo messi a raccogliere i profitti degli speculatori senza ulteriori indugi! I gendarmi che avevano seguito il corteo, specificando invano che non eravamo autorizzati a entrare in terreni privati, e le “pacifiche” (sic) guardie di sicurezza di LVMH si sono allontanati. Dopo la rapida raccolta di 1,5 tonnellate di uva, abbiamo passeggiato tra i vigneti e poi lungo la strada che porta alla futura cantina lvmh, ancora in costruzione. Abbiamo poi utilizzato le presse e pigiato l’uva per ottenere più di 1000 litri di succo, che sono stati ridistribuiti ai partecipanti e a sostegno della ZAP di Pertuis, che è stata sfrattata ma è ancora in movimento per impedire la cementificazione di decine di ettari di terreno adibiti a orti. Quest’uva era inizialmente destinata da Bernard Arnault alla produzione dell’annata Whispering Angels. È in questa tenuta che il miliardario afferma con orgoglio di produrre il rosé più costoso del mondo. Ci siamo così ripresi la nostra parte di angeli e una piccola vendetta di classe che chiede di più.

Questa azione è stata la seconda – in pochi mesi – di Soulévement de la Terre e della Confédération paysanne sui vigneti ceduti alla speculazione. Il primo, nel Jura, a marzo, aveva riunito centinaia di persone per rilevare e ripulire un vigneto che un oscuro fondo di investimento aveva lasciato morire. (https://lessoulevementsdelaterre.org/…/dans-le-jura-600…). Anche i vigneti del Var sono preda di investitori che fanno lievitare il prezzo dei terreni e mettono il futuro del territorio sotto il controllo di grandi gruppi. Questo nuovo rilevamento fondiario mirava quindi ad agire contro la monopolizzazione dei terreni agricoli e la conseguente finanziarizzazione. Vi invitiamo a ripetere e moltiplicare queste iniziative in tutto il Paese per raccogliere i frutti dell’accaparramento delle terre e prelevare i soldi direttamente dai portafogli dei beneficiari dei jet-privati e dei campi da golf innaffiati quest’estate.
Questa azione inaugurale della quarta stagione di Soulévement de la Terre, che ha chiuso una due giorni di assemblee, sarà presto seguita da una mobilitazione nazionale per fermare il cantiere del nuovo mega-bacino che minaccia di iniziare ogni giorno a Saint-Soline, nel Deux-Sèvres, nonostante un’estate di siccità senza precedenti.

Occhio ai social network dell’#EarthRaisings, una riunione per aderire in massa sul territorio dovrebbe cadere nei prossimi giorni! #NonUnaBassinedePlus #FinishMovement – https://lessoulevementsdelaterre.org/…/pas-une-bassine…
La terra agli agricoltori e a coloro che se ne prendono cura! Accaparratori e speculatori, fuori dai nostri vigneti e dalle nostre vite!

da : Soulèvement de la Terre

Ti è piaciuto questo articolo? Infoaut è un network indipendente che si basa sul lavoro volontario e militante di molte persone. Puoi darci una mano diffondendo i nostri articoli, approfondimenti e reportage ad un pubblico il più vasto possibile e supportarci iscrivendoti al nostro canale telegram, o seguendo le nostre pagine social di facebook, instagram e youtube.

pubblicato il in Crisi Climaticadi redazioneTag correlati:

agricolturaECOLOGIAECOLOGIA POLITICAspeculazioneterreni

Articoli correlati

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Michael Löwy e l’ecosocialismo

Continuiamo la pubblicazione di contributi in vista della terza edizione del Festival Altri Mondi / Altri Modi che si sta tenendo dal 10 al 13 aprile a Torino. Di seguito potete trovare una raccolta di articoli di Michael Löwy sull’ecosocialismo. Sarà ospite di Altri Mondi per il dibattito di domenica 13 aprile alle 16 dal titolo “Pensare la rivoluzione“. […]

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Riprendere la terra dalle macchine. Manifesto della cooperativa L’Atelier paysan

Da dieci anni la cooperativa l’Atelier Paysan, con sede nell’Isère, lavora per l’adozione diffusa di un’agroecologia contadina, con l’obiettivo di cambiare il modello agricolo e alimentare.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Territori in lotta. Capitalismo globale e giustizia ambientale nell’era della crisi climatica

Indipendentemente dal nome con cui le si chiamino, le proteste locali in difesa del territorio sono divenute a partire dagli anni Novanta un vero e proprio fenomeno sociale con cui sia policy-makers che studiosi hanno dovuto fare i conti.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Gli abitanti di Bagnoli e dei Campi Flegrei denunciano la mancata prevenzione e vengono caricati

Gli abitanti di Bagnoli, dei Campi Flegrei e tanti solidali da Napoli oggi oggi erano in piazza per denunciare che nel territorio, dove ci sono più di 400 sfollati e dominano incertezza e paura per il futuro, si tiene un comizio elettorale presso Città della Scienza. da Laboratorio Politico Iskra Gli abitanti sono stati caricati […]

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Torino: 39 avvisi di garanzia per abitanti e attivisti a difesa del parco, “questa è un’intimidazione senza mezzi termini”

Erano un centinaio le persone riunite in conferenza stampa lunedì 17 marzo all’interno del cortile Campus Einaudi di Torino. Studenti, lavoratori, associazioni, ambientalisti, abitanti del quartiere e alcune delle 39 persone che hanno ricevuto, pochi giorni prima, altrettanti avvisi di garanzia dalla Questura torinese.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Le istituzioni a Lamezia come stanno affrontando la sequenza simica in corso?

Da qualche giorno è in corso uno sciame sismico che sta interessando la provincia di Catanzaro e che dal 13 febbraio alle 13 del 17 marzo ha registrato – secondo i dati forniti dall’INGV – 134 scosse nell’area compresa fra Marcellinara, Miglierina e Tiriolo.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

TAV, Anno Zero: l’inizio della fine della Torino-Lione

L’Anno Zero non esiste. Nel nostro tempo, che segue il calendario gregoriano, si passa direttamente dall’anno 1 a.C. all’anno 1 d.C. Nel fantastico mondo della Torino Lione invece il tempo ha un significato astratto. Ogni anno è l’Anno Zero, in un eterno gioco dell’oca dove si ritorna sempre al punto di partenza. da notav.info Giovedì […]

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Contro il porto crocieristico di Fiumicino

Royal Caribbean, colosso statunitense delle crociere, vuole costruire a Fiumicino il primo grande porto a gestione privata in Italia.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Il Comune di Bussoleno allunga le mani sulla stazione internazionale ed è subito bufera

“Metti la cera, togli la cera”. Chi di noi non si ricorda della famosa frase pronunciata dal maestro Miyagi nel film “Karate Kid” all’inizio degli anni 80.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

La violenza colpisce la scienza: gli esperti sono minacciati per aver rivelato gli impatti sulla biodiversità

Messaggi intimidatori, attacchi fisici, avvertimenti. Secondo l’International Council on Science, gli scienziati ambientali latinoamericani sono sempre più minacciati. di Ana Cristina Alvarado, da ECOR Network “Stiamo assistendo a casi di persone che pubblicano informazioni scomode e, alla fine, si attaccano gli scienziati al fine di mettere a tacere il loro lavoro”, afferma Laura Furones, autrice […]

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

Estrattivismo e scambio ineguale

L’estrattivismo è un concetto proveniente dal Sud globale. Deriva dal termine portoghese “extrativismo”, che originariamente si riferiva alle attività commerciali che coinvolgevano i prodotti forestali esportati nelle metropoli capitaliste.

Immagine di copertina per il post
Confluenza

NO ALLA SERVITÙ ENERGETICA: CONVEGNO NAZIONALE DI CONFLUENZA

Il Convegno No alla Servitù Energetica anche su Radio Blackout

Immagine di copertina per il post
Confluenza

CONTROVENTO – ALLA SCOPERTA DELLA SPECULAZIONE ENERGETICA IN SARDEGNA

Verso il Convegno No alla Servitù Energetica pubblichiamo le puntate del podcast Controvento, realizzato da Radio Onda d’Urto durante il viaggio inchiesta insieme a Confluenza, del quale abbiamo fatto una restituzione qui.

Immagine di copertina per il post
Confluenza

Al Meisino i cantieri non rispettano neanche gli alberi monumentali

In vista del presidio davanti al Tribunale di Torino in occasione dell’udienza sul ricorso presentato da cittadini e associazioni a tutela della riserva naturale del Meisino pubblichiamo questo comunicato stampa in merito all’andamento dei lavori e degli impatti dei cantieri sul territorio. A seguire l’indizione del presidio di giovedì 27 marzo.

Immagine di copertina per il post
Confluenza

Transizione energetica a scopo di profitto: la sfida dei territori

Verso il Convegno No alla Servitù Energetica che si terrà a Livorno il 29 e 30 marzo ripubblichiamo un articolo di Fabio Balocco apparso sul Fatto Quotidiano.