Landgrabbing: parte la mobilitazione dal basso contro il megaprogetto eolico di Sorgenia a Pitigliano
Contro la speculazione spacciata per transizione ecologica, cresce la mobilitazione dal basso nel territorio in Maremma e Tuscia contro l’espansione incontrollata di megaimpianti di energia eolica. L’ultimo caso riguarda il progetto di centrale eolica proposto da Sorgenia a Rempillo, nel territorio del comune di Pitigliano, diventato terreno di opposizione al “landgrabbing”.
Tra la Tuscia, l’ Alto Lazio e la bassa Maremma si sta assistendo ad una vera e propria invasione dell’eolico su scala industriale contro il quale comitati e comunità si stanno organizzando. Il progetto prevede sei pale eoliche per una altezza di 210 metri, con base di 30. A Pitigliano, dopo una assemblea pubblica è in corso la produzione collettiva di osservazioni sul progetto mentre organizzazioni e tecnici stanno analizzando le carte.
Ci parla di quanto sta accadendo Alessandro Meo, co-autore con Francesco Martone di questo articolo sulle pagine di Comune-info e del Comitato Maremmattiva. Ascolta o scarica
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