No Tav in marcia, pronti a ‘resistere, con coraggio e determinazione’
Cronaca di una giornata intera di lotta dalla Valle che resiste. Dalla fiaccolata a Chiomonte allo sgombero della Maddalena, agli scioperi e ai blocchi No Tav in Valle e a Torino.
ore 18:33 – A Torino occupato il binario quattro (quello della linea Freccia Rossa) della stazione di Porta Susa.
ore 18.00 – I solidali No Tav dal Palazzo del Comune di Torino si sono spostati in corteo fin davanti la stazione di Porta Susa, la piazza della stazione ferroviaria è stata mandata in tilt dai blocchi.
ore 17:40 – Infoaut trasmetterà in diretta streaming l’assemblea popolare di Bussoleno, lo sgombero del media center della Maddalena non blocca le forme dell’autorganizzazione No Tav!
ore 17.00 – Il movimento No Tav chiama alla mobilitazione popolare. Stasera assemblea a Bussoleno, ore 21. Il comunicato su NoTav.eu.
ore 16.22 – Dall’occupazione de Palazzo della Regione i manifestanti si sono spostati sotto il Palazzo del Comune, dove è in corso il consiglio comunale. Edificio blindato dalle forze dell’ordine, tensioni.
ore 16.00 – Diversi i presidi No Tav convocati nella città di Torino: Palazzo Nuovo, Partito Democratico, Comune. Dall’università è quindi partito un corteo di studenti e studentesse che si è diretto in piazza Castello, andando ad occupare l’atrio della Regione Piemonte! Tutti gli assembramenti contro lo sgombero della Maddalena sono ora raggruppati dentro ‘casa del presidente leghista Cota’!
ore 15.30 – Per stasera alle 21 è stata convocata, nella sala polivalente di Bussoleno, un’assemblea popolare No Tav.
ore 15.00 – E’ stata convocata per le ore 16 una conferenza stampa unificata del movimento presso la comunità montana di Bussoleno.
ore 14.50 – Indetto a Torino un presidio di protesta sotto la sede del Partito Democratico (Via San Francesco d’Assisi, 35). Dalle 12:30 è partita un’iniziativa anche a Pinerolo in piazza Facta.
ore 14.00 – Il comune di Chiomonte resta occupato! Azione quantomai necessaria per il movimento No Tav dopo le uscitacce del sindaco di Chiomonte Renzo Pinard, schieratosi vergognosamente dalla parte del nemico, contro i suoi cittadini: stamane i No Tav l’hanno visto bene, provvisto di elmetto di protezione, sotto il tunnel della galleria adiacente ai prati della Maddalena! Pinard vergogna!
ore 11.30 – Bussoleno: blocco autostradale in solidarietà ai NoTav
ore 11.00 – Scioperi spontanei si sono registrati questa mattina in numerose fabbriche metalmeccaniche della Val Susa a seguito delle tensioni che si stanno verificando nei pressi del presidio della Maddalena, l’area di Chiomonte dove dovrebbero avere inizio i lavori per la realizzazione del tunnel geognostico propedeutico alla Torino-Lione. A darne notizia la Fiom torinese.
ore 10.40 – Al blocco di S.Ambrogio è arrivata la solidarietà dei lavoratori delle fabbriche adiacenti che sono scesi in sciopero.
ore 10.35 – Quattro attivisti tenuti in fermo di polizia.
ore 10.25 – Dopo ore di continuo lancio di lacrimogeni, la popolazione NoTav si raduna nei boschi. Il video: bit.ly/jF5uDL
ore 9.30 – Le forze dell’ordine (polizia e carabinieri) sono entrati nel terreno del presidio della comunità montana e i presidianti stanno scappando nei boschi in massa seguiti dalle forze dell’ordine, siamo alla caccia all’uomo. Le forze dell’ordine non erano autorizzate ad entrare nei terreni della comunità montana.
ore 7.55 – Lancio di lacrimogeni alle centrale, hanno sfondato
ore 7.45 – Alla barricata Stalingrado la ruspa sta spaccando il guard rail, gli idranti sparano da dentro la galleria per proteggere l’operato della ruspa.
ore 7.30 – Assembramento sbirri di fronte alla “centrale”. Proposta indecente “vi lasciamo prendere le vostre cose e andare via”… Rifiutata!
ore 7.05 – Sparati i fuochi d’allarme alla barricata centrale, inizia la trattativa tra sindaci e polizia
ore 6.55 – Uomini e mezzi in arrivo anche alla barricata Centrale, mentre uomini in divisa scendono a piedi da Giaglione paese, Turi viene portato via su un cellulare.
ore 6.45 – Turi Vaccaro, noto pacifista non violento è stato trascinato fuori dalla barricata sull’autostrada e duramente picchiato. in questo momento è in stato di fermo.
ore 6.40 – Colonne di mezzi in arrivo anche da Ramats
ore 6.30 – La polizia raggiunge anche la Maddalena, una ruspa cerca di fare manovra per aprire un varco alla barricata stalingrado. I No Tav pronti a mettere i corpi di mezzo.
ore 6.15 – Il primo fronte aperto è quello di Giaglione, già tagliato il guard rail autostradale, i carabinieri scendono a piedi dallo svincolo e si fermano a pochi metri dalle barricate.
ore 6.05 – Le forze dell’ordine cercano di tagliare il cancello che chiude lo svincolo di Giaglione.
ore 6.00 – Avvistate circa 80 camionette accompagnate da draghe con pinze, spalaneve e ruspe, un elicottero sorvola la zona
ore 5.45 – La Cub conferrma lo sciopero generale del settore privato per oggi.
ore 5.30 – Gli uomini in unforme sono arrivati! Iniziano ad arrivare mezzi e uomini dalla parte dell’autostrada: draga con pinza e altri mezzi meccanici… molti uomini al seguito.
Chi può salga in valle o si tenga pronto…!
Si prepara una lunga notte per il movimento notav, la più lunga dalla nascita di questo movimento di lotta popolare. Comunque vada, la prova e i numeri di stanotte sono già una vittoria contro i piani del Palazzo.
ore 1.40 – Waiting for the troops...
ore 1.30 – Per ora non ci sono avvisaglie concrete di approssimazione alle barricate ma tutti gli elementi ci dicono che le truppe arriveranno stanotte o alle luci dell’alba. La redazione di Infoaut resta vigile dal media center della Libera Repubblica.
ore 00.40 – Terminano gli interventi dal palco della Libera Repubblica. Le migliaia di persone ancora presenti si spostano nel piazzale per aspettare le truppe.
Ore 00:12 – Interventi sul prato liberato:
Lele Rizzo, movimento No Tav
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Ugo Mattei, docente università Torino
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Marco Revelli, docente università Piemonte Orientale
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Luigi Casel, liste civiche No Tav
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Vittorio Bertola, Movimento Cinque Stelle
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ore 0.00 – Cobas e Cub annunciano dal palco l’indizione di uno sciopero per il settore privato non appena attaccheranno le truppe.
ore 23.45 – Migliaia di persone sul prato della Maddalena ascoltano gli interventi di tanti amici e compagni giunti in aiuto della Libera Repubblica.
ore 23.20 – La fiaccolata è oramai al presidio della Maddalena.
ore 23.15 – Dirette di Radio Blackout tra i No Tav.
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ore 22:50 – La testa della fiaccolata è oramai arrivata alla Libera repubblica della Maddalena. ‘Da sopra’ si vedono ancora fiaccole in paese. Realistico quantificare le presenze No Tav in 10mila persone!
Ore 22:40 – Diretta di Gianluca con Radio Blackout.
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Ore 22:20 – La composizione del corteo è quella delle grandi occasioni con il Tav, tantissimi in marcia, donne e uomini, giovani e anziani.
Ore 22:18 – Fiaccolata partita!
Ore 21:30 – Sono migliaia e migliaia le persone in attesa di partire dalla stazione di Chiomonte. Movimento No Tav presente, pronto a ‘resistere, con coraggio e determinazione’. Il video YouReporter postato sul sito de La Stampa. Le fotogallery: LaStampa – Repubblica.
Questo l’appello che nelle ultime ventiquattro ore ha fatto il giro della rete, sui social network e via mail, spammato via sms. Ripartire da Chiomonte.
Ripartiamo da Chiomonte con una fiaccolata per resistere al presidio della Maddalena da domenica notte in maniera continuata nei giorni successivi. L’appuntamento è nel piazzale della stazione ferroviaria di Chiomonte alle 21 per poi dirigersi al presidio della Maddalena e resistere per quelli che ormai sono i giorni decisivi.
Abbiamo fondati e seri motivi per aspettare un intervento di sgombero dalle prime ore della notte tra domenica e lunedì. Prepariamoci però a rimanere al presidio per alcuni giorni. E’ l’ultimo sforzo, le volontà politiche del governo si sono espresse e non lasciano ormai spazio ai dubbi, ci siamo e ci saremo.
Oggi un’assemblea popolare molto partecipata ha lanciato questo appello, resistere, con coraggio e determinazione.
Su Facebook: Presidio No Tav La Maddalena
Su Twitter: NoTav.info – InfoAut
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