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Presidio contro il caro trasporti e per un trasporto alla portata di tutti

Chi però si reca verso Torino (studenti, lavoratori…) ogni giorno incappa in ritardi e disservizi : porte che non si aprono o non si chiudono, in inverno il gelo blocca gli scambi, assenza del servizio antigelo sulle tratte montane e non, assenza di riscaldamento sono solo alcuni esempi del disagio con cui i pendolari si devono confrontare quotidianamente.

Ma ci sono alcune “stranezze” che ci fanno venire qualche dubbio….
I vari bilanci di Trenitalia sono in attivo dal 2008 per quanto riguarda il trasporto locale e quindi ci chiediamo: perché il costo del biglietto continua ad aumentare nel giro di così poco tempo?
Forse perché Trenitalia deve far fronte alle spese dovute alle linee dell’alta velocità in tutta Italia…
o forse perchè bisogna “tappare” i buchi finanziari della Regione Piemonte?

In ogni caso chi ci rimette siamo come al solito noi , i cittadini. Infatti, in questo momento di crisi in cui fatichiamo ad arrivare alla fine del mese, ci troviamo a dover pagare quello che dovrebbe essere un servizio pubblico garantito, due volte: prima con le tasse ( che dovrebbero bastare a coprire i costi del servizio), poi con il costo del biglietto stesso.

BASTA AUMENTI! Vogliamo un trasporto realmente pubblico e alla portata di tutti! E per questo diamo l’appuntamento per un

PRESIDIO ALLA STAZIONE DI TORINO PORTA NUOVA
venerdì 21 marzo dalle ore 16.00.

Pendolari valsusa

Da notav.info

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pubblicato il in Crisi Climaticadi redazioneTag correlati:

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