È davanti agli occhi di tuttɜ il collasso ambientale e sociale in atto e noi studenti e studentesse non possiamo che vedere nell’università il luogo promotore di un cambiamento radicale.
“La rotta del litio: voci dell’acqua”, è il libro di Camila Parodi e Susi Maresca.
Ai margini del parco naturale del Gran Bosco di Salbertrand sono arrivati jersey di cemento, griglie metalliche e concertina necessari per il cantiere dello svincolo del cantiere Tav.
A Bruxelles, un migliaio di trattori ha bloccato il quartiere europeo a margine di una riunione dei ministri dell’Agricoltura dell’UE-27. Gli agricoltori hanno difeso un reddito equo, la fine del libero scambio e, in alcuni casi, le norme ambientali.
Contro la speculazione spacciata per transizione ecologica, cresce la mobilitazione dal basso nel territorio in Maremma e Tuscia contro l’espansione incontrollata di megaimpianti di energia eolica.
Mercoledì, a Cortina, è iniziato l’abbattimento dei larici per lasciare spazio alla nuova pista da bob per le olimpiadi Milano Cortina 2026.
“Lactalis, restituisci i soldi”: invasa l’azienda che strangola gli agricoltori mentre il suo amministratore delegato è multimiliardario
Una politica climatica temeraria, incurante delle contraddizioni reali derivanti dai cambiamenti occorsi sulla scena mondiale, ha finito per scontentare sia la classe imprenditoriale che i ceti sociali più esposti alle conseguenze della transizione energetica.
La notizia del drastico calo del traffico nel Canale di Panama e in quello di Suez, provocati rispettivamente dal cambiamento climatico e dalla guerra, non è sotto i riflettori mediatici.
Mark Twain ha detto un giorno che «è molto più facile ingannare la gente, che convincerla che è stata ingannata».