Corte. Scontri al corteo contro l’oppressione fiscale francese
In oltre duemila hanno risposto ieri all’appello di Ghjuventù Indipendentista per manifestare contro la situazione politica attuale in Corsica. Dopo una settimana di mobilitazione nelle scuole superiori la chiamata di ieri nella capitale storica ha voluto riaggregrare l’esplosione di rabbia della gioventù corsa sopraggiunta soprattutto a seguito delle recenti misure adottate in materia fiscale dallo Stato francese.
In previsione della finanziaria 2014 la Corte Costituzionale francese in dicembre ha infatti cancellato i cosiddetti Arrêtés Miot, l’esonero dalla tassazione sui diritti di successione dei beni immobiliari situati in Corsica. Il provvedimento venne concesso nel 1801 dal governatore militare napoleonico Miot nel tentativo di sedare i tumulti che agitavano l’isola contro il Primo Impero.
In migliaia sono dunque scesi in piazza nel pomeriggio di ieri forti dello slogan “simu di stu paese, ci vulemu campà”, rivendicando la dignità dell’identità e della cultura corsa contro l’ennesimo tentativo di impoverire e mettere in ginocchio l’isola. Il corteo ha sfilato per la città dirigendosi verso la Prefettura. Il palazzo del governo era presidiato fin dalla notte precedente da circa 250 tra agenti della Gendarmerie e corpi antisommossa (CRS).
Per tutto il pomeriggio oltre duecento manifestanti si sono scontrati con la polizia nei pressi della Prefettura. All’ordine di sciogliere il corteo una gran parte dei manifestanti ha ingaggiato una fitta sassaiola con la polizia la quale ha risposto con il lancio di gas lacrimogeni. Diverse barricate sono state improvvisate, mentre alcuni agenti in borghese venivano isolati dalla folla la quale sequestrava ai poliziotti i cellulari con le foto
Se nella crisi del debito l’imperativo per gli stati sovrani è quello di far cassa le resistenze vanno però moltiplicandosi, andando, non solo in Corsica, a rinsaldare nuovamente un profilo di massa alle forti reti di solidarietà nazionale e di popolo. Una giornata di lotta dunque pienamente riuscita quella di ieri. Una prima importante tappa in quello che sembra essere un movimento in piena espansione, già ribattezzato #veranucorsu (primavera corsa).
Ti è piaciuto questo articolo? Infoaut è un network indipendente che si basa sul lavoro volontario e militante di molte persone. Puoi darci una mano diffondendo i nostri articoli, approfondimenti e reportage ad un pubblico il più vasto possibile e supportarci iscrivendoti al nostro canale telegram, o seguendo le nostre pagine social di facebook, instagram e youtube.