InfoAut
Immagine di copertina per il post

Disobbedire al Decreto Lupi NO alla politica della paura

 

Una città ferma, caotica, schiacciata dal cemento e dall’impoverimento di larghe fasce di popolazione, piegata dall’emergenza abitativa e dall’austerità. Questo è lo scenario dentro il quale i movimenti hanno, dal Dicembre 2012, prodotto gli Tsunami Tour per il diritto all’abitare mettendo in risalto come la questione sociale fosse la vera questione primaria della città, lanciando dal basso la sfida all’Amministrazione ed ai costruttori.
Mesi caldi, nei quali si sono susseguiti in maniera incessante picchetti, occupazioni, tendopoli, cortei che hanno attraversato le strade del centro e della periferia romana. Nei quali i “Re di Roma” hanno vissuto qualche seria preoccupazione e soprattutto amministrazioni e governo sono stati messi di fronte alle loro responsabilità, costretti a fare i conti con il disastro provocato delle politiche neoliberiste, della sistematica eliminazione dell’Edilizia Residenziale Pubblica, dall’assenza di qualsiasi politica pubblica per il diritto alla casa. Anche lo studio della Bocconi circa i senza casa, presentato proprio in questi giorni, denuncia una situazione di emergenza sempre più estesa e preoccupante, con una condizione di precarietà assoluta che ormai coinvolge larghissimi settori sociali, della nostra città e non solo.

La risposta a tutto questo, come alle grandi manifestazioni del 18 e 19 Ottobre 2013, alle numerose lotte per i diritti sociali negati è stata altalenante e contraddittoria. Da una parte si è giunti all’approvazione di una Delibera Regionale per l’emergenza abitativa che muove nella direzione di offrire una risposta a chi non può più accedere al mercato dei mutui e degli affitti, ma che per la sua attuazione ancora attende le scelte concrete del Comune; quali risorse per l’invenduto, quale patrimonio pubblico e privato mettere a disposizione di una vera rigenerazione urbana e sociale, il riconoscimento del diritto ad una casa popolare a tutte le famiglie che hanno occupato fino al 2014, dove ed attraverso quali strumenti realizzare nuova edilizia popolare.
Dall’altra con l’ascesa del Governo Renzi e l’approvazione del Decreto Lupi si è scelto di puntare ancora una volta sul mercato, sulle banche e sul cemento, su settori sociali ancora “forse” potenzialmente solvibili, lasciando nell’invisibilità e tentando di soffocare il grido di dolore e di rabbia che dalle piazze si levava. Questa seconda scelta è stata accompagnata da misure di pesante repressione del conflitto. Gli arresti ripetuti e plateali di Luca e Paolo. Gli sgomberi. Le cariche ed il restringimento della libertà di manifestare vogliono ridurre il problema politico del diritto all’abitare ad un mero problema d’ordine pubblico contraddicendo le istituzioni locali stesse, che hanno ben chiaro che la risposta sta nelle soluzioni contenute all’interno della Delibera Regionale, e forse non solo.
Inoltre l’Art. 5 dello stesso Decreto Lupi che nega a chi occupa la residenza e quindi la possibilità di usufruire dei più elementari diritti di cittadinanza è palesemente incostituzionale, oltre che umanamente indegno. Governare imponendo austerità, precarizzazione, privatizzazione dei servizi essenziali e dei beni comuni, per giunta attraverso una sorta di politica della paura, può trascinare tutti in un pericoloso
declivio verso la negazione totale dei diritti e l’autoritarismo. Come è possibile che le lotte sociali vengano dipinte e trattate come fatti delinquenziali? E soprattutto come è possibile che ciò avvenga mentre si riconosce a queste lotte la legittimità sociale ed istituzionale delle loro richieste?

Per impedire che tra patto di stabilità e questioni di ordine pubblico la politica faccia ulteriori passi indietro, crediamo sia necessario che a Roma tutti prendano parola, che si discuta superando barriere e pregiudizi, anche partendo da posizioni e ruoli diversi. Per questo occorre che tutti capiscano l’importanza, in questo momento, di porre un argine a questa deriva, disobbedendo all’Art. 5 del Decreto Lupi sulla casa e rovesciando la politica della paura.

Per discutere di tutto ciò, Mercoledì 2 Luglio alle ore 16.00, nella Sala del Carroccio in Campidoglio abbiamo invitato tutti gli amministratori capitolini e i parlamentari romani, i Consiglieri, gli Assessori e i Presidenti dei Municipi, come i Consiglieri e gli Assessori Comunali, insieme ai rappresentanti delle forze politiche, dei sindacati, delle associazioni e dei movimenti che hanno a cuore i diritti e la dignità delle persone.

 

Promuovono:

Action, diritti in Movimento
Blocchi Precari Metropolitani
Comitato Obiettivo Casa
Coordinamento cittadino di lotta per la casa
Resistenza Abitativa Metropolitana

Ti è piaciuto questo articolo? Infoaut è un network indipendente che si basa sul lavoro volontario e militante di molte persone. Puoi darci una mano diffondendo i nostri articoli, approfondimenti e reportage ad un pubblico il più vasto possibile e supportarci iscrivendoti al nostro canale telegram, o seguendo le nostre pagine social di facebook, instagram e youtube.

pubblicato il in Culturedi redazioneTag correlati:

decreto lupidiritto all'abitarelotta per la casapiano casaroma

Articoli correlati

Immagine di copertina per il post
Culture

L’Eternauta

Fu durante le feste di Natale del ’77 che mio padre, due miei zii e un loro amico si misero d’accordo per vedersi tutti i sabati di gennaio, dopo cena, per giocare a poker.

Immagine di copertina per il post
Culture

Il gruppo rap nordirlandese Kneecap è indagato dall’antiterrorismo inglese per il sostegno alla Palestina

In Irlanda del Nord i Kneecap, gruppo rap di Belfast, sono indagati dall’antiterrorismo britannico per il loro sostegno alla Palestina. Tutto è iniziato quando il trio hip-hop nordirlandese si è esibito sul palco del Coachella, festival annuale seguitissimo negli Stati Uniti. “Israel is committing genocide against the Palestinian people… It is being enabled by the […]

Immagine di copertina per il post
Culture

György Lukács, un’eresia ortodossa / 4 – Il partito e la dialettica marxiana

Il terzo paragrafo del breve saggio è dedicato alla questione del partito e alla sua funzione direttiva nel processo rivoluzionario, qui Lukács offre la più chiara e nitida esposizione della teoria leniniana del partito che il movimento comunista abbia mai elaborato. di Emilio Quadrelli, da Carmilla Ma proprio detta esposizione sarà oggetto di non poche […]

Immagine di copertina per il post
Culture

Tonino Miccichè, crucifissu cumu a Cristu!

Senza il libro di Filippo Falcone, Morte di un militante siciliano (1999) probabilmente si sarebbe persa quasi del tutto la memoria. Con la necessità di ricordare viene orgganizzato il festival “Memoria e Utopia per Tonino Miccichè” a Pietraperzia, il 9, 10 e 11 maggio. di Angelo Maddalena, da La bottega del Barbieri Rocco D’Anna poco […]

Immagine di copertina per il post
Culture

“Carcere ai Ribell3”: Mamme in piazza per la libertà di dissenso

Presentiamo il libro “Carcere ai ribell3”, scritto dalle donne del gruppo Mamme in piazza per la libertà di dissenso. Con una delle “mamme” ripercorriamo alcune storie di compagn* e attivitst* che hanno incontrato il carcere nel loro percorso di lotta; raccontiamo delle pratiche di solidarietà portate avanti dalle “mamme” in sostegno dei/delle figli/e e delle […]

Immagine di copertina per il post
Culture

Decolonizzare la scienza

Dalle spedizioni dell’Ottocento al divario nella geografia dei centri di ricerca, c’è ancora un problema di colonialismo?

Immagine di copertina per il post
Culture

Dagli inferi di Manchester agli inferi della banlieue

Un estratto da Cronache marsigliesi. Scorci di guerra civile in Francia di Emilio Quadrelli (MachinaLibro, 2025)

Immagine di copertina per il post
Culture

La rivoluzione come una bella avventura / 5: S-Contro, storia di un collettivo antagonista

Sergio Gambino, Luca Perrone, S-Contro, Un collettivo antagonista nella Torino degli anni Ottanta, con i contributi di Salvatore Cumino e Alberto Campo, DeriveApprodi, Bologna 2024 di Sandro Moiso, da Carmilla «Noi sentivamo di avere una collocazione forte! Io nell’84, quando abbiamo cominciato, avevo vent’anni, eravamo giovani, ma ci sentivamo di avere un grande compito e anche […]

Immagine di copertina per il post
Culture

Immaginare il comunismo, oggi.

Phil A. Neel, Nick Chavez, La foresta e la fabbrica. Contributi ad una fantascienza del comunismo, Porfido Edizioni, Torino 2025. di Sandro Moiso, da Carmilla Continua con la presente pubblicazione l’opera meritoria delle Edizioni Porfido di traduzione, pubblicazione e proposta all’attenzione del pubblico italiano delle riflessioni condotte sulla rivista online «Endnotes», di cui in passato ci […]

Immagine di copertina per il post
Culture

Educazione Autonoma in Messico #2 – Esperienze Urbane

Siamo lietə di annunciarvi l’uscita di “Educazione Autonoma in Messico #2 – Esperienze Urbane”, un nuovo elemento della collana “Quaderni della Complicità Globale” realizzata in collaborazione con il progetto editoriale Kairos – moti contemporanei. da Nodo Solidale Nel volume abbiamo raccolto delle interviste, completamente inedite, dedicate all’educazione all’interno dei processi di organizzazione dal basso e  […]

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Roma: attacco sionista al CSOA La Strada

Ennesimo attacco sionista al CSOA La Strada. Questa volta più pesante degli altri perchè non essendo riusciti ad entrare nel centro sociale hanno messo un ordigno all’entrata cercando di sfondare il portone. Un quandrante di città quello di Roma  su che vede già ormai da tempo agire i sionisti della Brigata T (cosi si sono […]

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Quarticciolo resiste

Dopo il week end di mobilitazione nel quartiere Quarticciolo è tempo di alcune valutazioni su questo passaggio importante.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Cambiamo davvero Quarticciolo!

Sabato 1 marzo un corteo popolare attraverserà il quartiere di Quarticciolo a Roma per ribadire l’importanza di difendere un’esperienza reale e dal basso che si contrappone all’abbandono e alla retorica delle istituzioni.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

MA NON SIETE STANCHI CHE VENGA RIPORTATA SOLO LA VOCE DELL’ACCUSA?

Pubblichiamo il comunicato delle famiglie dello Spazio popolare Neruda: MA NON SIETE STANCHI CHE VENGA RIPORTATA SOLO LA VOCE DELL’ACCUSA? Certamente sì: per questo, alla Signora Bulian, autrice del servizio di Quarta Repubblica andato in onda il 27/01,che ci ha posto questa domanda, abbiamo dato i nostri riferimenti per contribuire al suo lavoro. Questo nonostante […]

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Difendiamo Quarticciolo dal modello Caivano

Il 23 dicembre scorso il governo ha approvato un decreto che individua sei periferie in Italia in cui esportare il modello Caivano. Sono stati stanziati 180 milioni di euro in tre anni ed è previsto un commissario straordinario a cui è affidato il compito di individuare gli interventi strutturali necessari in determinati quartieri: sgomberi, polizia […]

Immagine di copertina per il post
Bisogni

«Vogliamo uno spazio largo contro l’idea di governo delle città che ha la destra»

Ripubblichiamo questa intervista fatta ai compagni e alle compagne di Quarticciolo Ribelle in vista dell’assemblea cittadina che si terrà sabato 18 gennaio.

Immagine di copertina per il post
Divise & Potere

Comunicato degli studenti e studentesse romane a seguito del corteo per Ramy

Riceviamo e pubblichiamo il comunicato degli studenti e delle studentesse che a Roma sono scese in piazza per Ramy, originariamente pubblicato dal collettivo Zaum in risposta alle dichiarazioni di media e politici.

Immagine di copertina per il post
Divise & Potere

Difendiamo Quarticciolo, Caivano non è un modello

Fermiamo lo sgombero dell’ex questura. da Quarticciolo Ribelle Assemblea pubblica sabato 18 gennaio ore 18, piazza del Quarticciolo. Il 23 dicembre scorso il governo ha approvato un decreto che individua sei periferie in Italia in cui esportare il modello Caivano. Sono stati stanziati 180 milioni di euro in tre anni ed è previsto un commissario […]