InfoAut
Immagine di copertina per il post

Lettera dal carcere di Petrusa, Agrigento

La prima restrizione riguarda la permanenza all’aperto dei detenuti, le cosi dette “ore di passeggio”, a seguire le restrizioni riguardanti il numero di colloqui concessi nel corso del mese, ovvero la possibilità di usufruire di colloqui con terze persone, estranee alla famiglia o con operatori volontari che operano negli istituti. Sulla natura giuridica dell’attività di concessione dei colloqui si è molto dibattuto in dottrina, la tesi prevalente è quella di riconoscere la sua natura amministrativa, considerando tali permessi un interesse legittimo e non un diritto del detenuto; questa concezione ha dato la possibilità alle autorità competenti alla concessione dei colloqui di restringere la loro frequenza per le persone considerate particolarmente pericolose: non essendo previsto alcun limite dal regolamento, la decisione sul numero di colloqui di cui possono usufruire i detenuti sottoposti al regime di sorveglianza particolare è lasciata all’arbitrio dell’amministrazione penitenziaria. Altre restrizioni che può disporre il provvedimento di sorveglianza particolare riguardano: la ricezione di pacchi; le comunicazioni telefoniche; la lettura di periodici e riviste; la detenzione in cella di oggetti normalmente consentiti dal regolamento. Anche le attività interne al carcere, ovvero tutte quelle attività che vengono concepite come funzionali e/o integranti il trattamento penitenziario, es: scuola, attività culturali, ricreative e sportive, sono di fatto escluse dal circuito della sorveglianza particolare. Infatti, se la ratio della legge 663/86 è quella di applicare il regime di sorveglianza particolare a quei soggetti che rifiutano ogni forma di trattamento, gli operatori penitenziari, durante l’applicazione di tale regime, dovranno limitare le loro attività soltanto ad osservare la personalità del soggetto e alla verifica della sua pericolosità.

Questo articolo 14 bis non ha piegato la schiena di Davide, che anzi continua nella sua lotta, esprimendogli tutta la nostra solidarietà, invitiamo tutti e tutte a sostenerlo. Cercando di mettere in atto una corrispondenza che, nonostante le limitazioni del citato articolo, possa fargli sentire tutta la nostra vicinanza. Cartoline, lettere, libri, giornali, opuscoli, potranno essere un semplice ed efficace modo di sostegno alla sua lotta e di messa in “difficoltà” dell’amministrazione penitenziaria agrigentina.

Di seguito una lettera di Davide; l’indirizzo per inviargli la corrispondenza è: Davide Delogu, Casa Circondariale contrada Petrusa 92100 Agrigento.

Isolamento di Petrusa 25/3/2016

Saluti ai “senza pazienza!“

Anch’io ne sono privo da ormai tanto tempo. Circostanza che è stata repressa per l’ennesima volta, ma in questo giro mi hanno applicato nuovamente il regime di tortura del 14 bis dal 14 Febbraio per svariate lotte individuali e collettive che sono state realizzate qui dentro nell’ultimo periodo. Classificando il mio comportamento che “ compromette l’ordine e la sicurezza dell’istituto- art. 14 bis, comma 1. Nonostante questo vado comunque avanti a testa alta con le mie scelte. Vi ringrazio per le cartoline che ho ricevuto da parte vostra, ma purtroppo altre cose non mi sono state consegnate perché “non consentite” e questo vale per tutti quei libri, periodici, giornali, opuscoli che non rientrano nel circuito commerciale fuori, non essendo in libera vendita. Da una parte è un sopruso, dall’altra si sostengono con cavilli permessi dai loro codici e dalla compiacenza del magistrato. Sto cercando di porvi rimedio, considerando anche che non ho più da leggere da un bel po’, ed è pesante.

Riguardo al progetto che vi accennai la prima volta che vi scrissi purtroppo è naufragato ancor prima che avvenisse un vissuto concreto della situazione. Ma non è dipeso da noi, ma da chi invece doveva presumibilmente occuparsi delle pubblicazioni, alla fine le cose bisogna farsele da sé e dai più affini. Contare su altri/e mai più! E’ stata persa un’occasione e chissà se e quando si ripeterà.

Cari “senza pazienza” (come me!) mi auguro che queste righe vi possano trovare più impazienti che mai.

Un abbraccio di lotta a tutti/e!!!

Davide

Ti è piaciuto questo articolo? Infoaut è un network indipendente che si basa sul lavoro volontario e militante di molte persone. Puoi darci una mano diffondendo i nostri articoli, approfondimenti e reportage ad un pubblico il più vasto possibile e supportarci iscrivendoti al nostro canale telegram, o seguendo le nostre pagine social di facebook, instagram e youtube.

pubblicato il in Culturedi redazioneTag correlati:

Articoli correlati

Immagine di copertina per il post
Culture

Lo Stato razziale e l’autonomia dei movimenti decoloniali

Riproponiamo questa intervista pubblicata originariamente su Machina in vista dell’incontro di presentazione del libro “Maranza di tutto il mondo unitevi. Per un’alleanza dei barbari nelle periferie” di Houria Bouteldja, tradotto in italiano da DeriveApprodi, che si terrà presso l’Università di Torino.

Immagine di copertina per il post
Culture

La bianca scienza. Spunti per affrontare l’eredità coloniale della scienza

E’ uscito da qualche mese La bianca scienza. Spunti per affrontare l’eredità coloniale della scienza, di Marco Boscolo (Eris Edizioni). Ne proponiamo un estratto da Le Parole e le Cose.

Immagine di copertina per il post
Culture

Hillbilly highway

J.D. Vance, Elegia americana, Garzanti, Milano 2024 (prima edizione italiana 2017). di Sandro Moiso, da Carmilla «Nonna, Dio ci ama?» Lei ha abbassato la testa, mi ha abbracciato e si è messa a piangere. (J.D. Vance – Elegia americana) Qualsiasi cosa si pensi del candidato vicepresidente repubblicano, è cosa certa che il suo testo qui recensito non potrebbe […]

Immagine di copertina per il post
Culture

Kamo, Lenin e il “partito dell’insurrezione”

Emilio Quadrelli, L’altro bolscevismo. Lenin, l’uomo di Kamo, DeriveApprodi, Bologna 2024

Immagine di copertina per il post
Culture

Prefazione di Premières Secousses, il libro di Soulèvements de la Terre

Abbiamo tradotto la prefazione del libro dei Soulèvements de la Terre dal titolo Premières Secousses, uscito ad aprile per le edizioni La Fabrique.

Immagine di copertina per il post
Culture

Festa di Radio Onda d’Urto – Il programma

Da mercoledì 7 a sabato 24 agosto 2024 in via Serenissima a Brescia 18 serate di concerti, dibattiti, djset, presentazioni di libri, enogastronomia, spazio per bambine-i…

Immagine di copertina per il post
Culture

Marx: scomodo e attuale, anche nella vecchiaia

Marcello Musto, professore di Sociologia presso la York University di Toronto, può essere considerato tra i maggiori, se non il maggiore tra gli stessi, studiosi contemporanei di Karl Marx.

Immagine di copertina per il post
Culture

Immaginari di crisi. Da Mad Max a Furiosa

Per quanto diversi siano i film della saga, ad accomunarli è certamente la messa in scena di un “immaginario di crisi” variato nei diversi episodi in base al cambiare dei tempi, dei motivi, delle modalità e degli sguardi con cui si guarda con inquietudine al presente ed al futuro più prossimo.

Immagine di copertina per il post
Culture

Le monde est à nous

Rap e seconde generazioni: dare voce ai senza voce

Immagine di copertina per il post
Culture

Occupazione temporanea del MAXXI: dal mondo dell’arte pro Palestina

Occupazione temporanea del MAXXI – mobilitazioni dal mondo dell’arte
in sostegno della Palestina.

Immagine di copertina per il post
Divise & Potere

Governo Meloni: tra propaganda e decreti

La decisione del governo italiano di collaborare con l’Albania per la gestione dei migranti si inserisce in un processo di esternalizzazione delle frontiere, oltre che di chiusura delle frontiere, che da decenni va avanti concorrendo a una vera e propria guerra contro i migranti.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Vertice dei Brics a Kazan: si prospetta la fuoriuscita dal dollaro?

In questi giorni si è tenuto l’incontro internazionale dei Brics+ che ha coinvolto 36 Paesi a Kazan, alla guida la Russia di Putin.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Centro addestrativo per i piloti di elicotteri da guerra in Liguria.

Sorgerà in Liguria un grande centro di formazione ed addestramento dei piloti di elicottero delle forze armate italiane e straniere; la realizzazione sarà affidata ad un’azienda leader del complesso militare-industriale di Israele.

Immagine di copertina per il post
Formazione

Argentina: le lotte studentesche crescono in tutto il paese

Affollate marce con fiaccolate a Buenos Aires e La Plata

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Cu cu, cu cu, le reti vanno giù!

Sull’iniziativa di domenica in Val Susa, presso i terreni del presidio di San Giuliano, riprendiamo queste riflessioni pubblicate su notav.info

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Grecia: i portuali bloccano un container di munizioni per Israele

Decine di membri del sindacato greco dei lavoratori portuali PAME (Front Militant de Tous les Travailleurs) hanno bloccato il carico di un container di munizioni destinato a Israele per protestare contro la guerra a Gaza.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

L’inganno della Torino – Lione

Continuare a parlare di Alta Velocità tra Torino Lione vuol dire continuare a ingannare i cittadini.

Immagine di copertina per il post
Sfruttamento

Strike in USA. Sulla conflittualità sindacale negli Stati Uniti.

Abbiamo parlato con Vincenzo Maccarrone, corrispondente del Manifesto, dell’aumento della conflittualità sindacale negli Stati Uniti