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Incendio nella notte nel CIE di Torino

L’incendio è stato spento dall’intervento dei vigili del fuoco e non ha causato feriti ma ha raggiunto l’obiettivo di danneggiare seriamente una parte del CIE: i due moduli in cui sono state appiccate le fiamme sono infatti ora inagibili.

La protesta messa in atto questa notte è solo l’ultima di una lunga serie di gesti simili che avvengono frequentemente contro le condizioni indecenti in cui i migranti sono costretti all’interno dei centri di identificazione ed espulsione di tutta Italia: solo poche settimane fa, sempre a Torino, era iniziato lo sciopero della fame in solidarietà con i migranti di Ponte Galeria che si erano cuciti la bocca.

Se i riflettori mediatici sembrano già essersi spenti dopo il tanto parlare e le tante ipocrisie seguite alle immagini girate nel Cie di Lampedusa, all’interno dei centri continua invece la battaglia per la dignità e la libertà di movimento da parte dei tanti migranti rinchiusi.

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