InfoAut
Immagine di copertina per il post

Ventimiglia: migranti bloccano la frontiera, un auto investe giornalista francese

Di seguito il comunicato del No Border Camp:

Oggi 7 settembre 2015, 150 persone del Ventimiglia No Border Camp, hanno partecipato ad un progetto artistico di resistenza, per commemorare le vittime delle migrazioni. Attraverso il loro corpo e la loro voce, i manifestanti hanno affermato il diritto alla libertà di movimento, senza discriminazioni e opponendosi alla militarizzazione repressiva di polizia e istituzioni. Alcuni «migranti» hanno dato vita ad una protesta spontanea e non violenta.
Un giornalista francese che stava filmando la protesta è stato investito da una macchina, che ha travolto il blocco di manifestanti, ed è stato portato in un vicino ospedale.
Dobbiamo sottolineare il comportamento della polizia, che nonostante sia sempre pronta sostenere la pericolosità dei “No Borders”, non è intervenuta lasciando scappare la macchina che ha travolto il giornalista e alcuni migranti. Prima di questo episodio anche altri manifestanti sono stati feriti in modo simile.

Gli eventi di oggi rafforzano l’idea di un attacco diretto contro le lotte del movimento «migranti».
Le contraddizioni aperte dei media-main stream e della narrazione politica sono frutto del tentativo di depoliticizzare la «questione migranti» proponendola come una crisi umanitaria, cercando di nascondere il fatto che l’Europa non abbia mai militarizzato tanto i suoi confini, e mai cosi tanto ha represso le migrazioni nel sangue.

 

 

French-Italian Border Shutdown

Today September 7 2015, 150 people of the Ventimiglia No Border Camp, participated into an artistic project of resistance, to commemorate the victims of migrations. Through their body and their voice, protesters claimed their right to freedom of movement without discrimination and opposed themselves to the repressive militarization of police and institutions. During the activity the « migrants » gave life to a spontaneous and non violent protest. A French journalist who was filming the protest was ran over by a car which pushed the protesters block, and was brought to a nearby hospital.We have to outline the behavior of the police which is always ready to point out how dangerous “No Borders” are, but which did not intervene when a driver ran someone over. Before this, other drivers hurt protesters in similar ways.Today’s events reinforce a war against « migrants » movements in direct struggles. They contradict today’s media and political narrative that want to depoliticize « migrants » condition into a humanitarian crisis and hide the fact that Europe never militarized as much its borders, and never as violently repressed migration flows.

Posted by Presidio Permanente No Border – Ventimiglia on Lunedì 7 settembre 2015

Ti è piaciuto questo articolo? Infoaut è un network indipendente che si basa sul lavoro volontario e militante di molte persone. Puoi darci una mano diffondendo i nostri articoli, approfondimenti e reportage ad un pubblico il più vasto possibile e supportarci iscrivendoti al nostro canale telegram, o seguendo le nostre pagine social di facebook, instagram e youtube.

pubblicato il in Intersezionalitàdi redazioneTag correlati:

#refugeeswelcomeblocchi stradalifrontierenobordersventimiglia

Articoli correlati

Immagine di copertina per il post
Intersezionalità

Non Una di Meno: in piazza a Roma e a Palermo con la parola d’ordine “disarmiamo il patriarcato”

Un anno dopo le imponenti manifestazioni di Roma e Messina, ieri le manifestazioni nazionali organizzate contro la violenza patriarcale da Non una di meno! erano a Roma e a Palermo.

Immagine di copertina per il post
Intersezionalità

Verso il 25 novembre: contro i femminicidi e la violenza di genere

L’osservatorio nazionale femminicidi, lesbicidi e trans*cidi di Non Una Di Meno porta avanti dal 2019 un progetto che vuole combattere la violenza di genere

Immagine di copertina per il post
Intersezionalità

NUDM: è morta un’altra studente, non ne possiamo più

Sabato 23 novembre saremo a Roma anche perché desideriamo e pretendiamo una scuola diversa. da NUDM Torino E’ morta un’altra studente, non ne possiamo più. Aurora aveva 13 anni quando, il 25 ottobre, è stata uccisa dal fidanzato di 15 anni, che non accettava la fine della loro relazione.Lo stesso giorno, Sara è stata uccisa […]

Immagine di copertina per il post
Intersezionalità

Torino, la mobilitazione contro gli antiabortisti continua: presidio al consiglio regionale

In queste settimane a Torino sono migliaia le persone che si mobilitano per chiedere la chiusura immediata della cosiddetta “stanza dell’ascolto”

Immagine di copertina per il post
Intersezionalità

Per Anàs, morto in mare e per tutte le altre vittime dei confini

Lo scorso 9 agosto la comunità lametina si è stretta attorno alla piccola bara bianca contenente i resti di Anàs, bimbo di sei anni annegato in un naufragio e ritrovato nel nostro mare.

Immagine di copertina per il post
Intersezionalità

Aborto libero, sicuro e gratuito!

Sabato 28 settembre, in occasione della giornata internazionale per l’aborto sicuro, in Piemonte in tant3 ci mobiliteremo su tutto il territorio contro le politiche regionali che da anni sposano obiettivi antiabortisti, retrogradi e lesivi della libertà di scelta.

Immagine di copertina per il post
Intersezionalità

Pride critico, Pride comodo

Dov’è stato lasciato il “prendere e fare” a favore del “chiedere e aspettare”? Gli oppressi hanno iniziato un ciclo politico in cui si costituiscono come vittima senza agency che cerca di essere protetta. Il presente testo è la traduzione di un articolo di Charlie Moya Gómez pubblicato in castigliano su Zona de Estrategia il 27/06/2024. […]

Immagine di copertina per il post
Intersezionalità

RBO al Festival Alta Felicità – in dialogo con Fatima Ouassak

Fatima Ouassak è una politologa e militante ecologista, femminista e antirazzista. Il suo ultimo libro Per un’ecologia pirata (tradotto in italiano da Valeria Gennari per Tamu edizioni (2024)) propone un’alternativa all’ecologia bianca, borghese e a cui manca un approccio intersezionale.

Immagine di copertina per il post
Intersezionalità

RBO al Festival Alta Felicità – In dialogo con Louisa Yousfi

Il termine “Barbari” viene utilizzato da Louisa Yousfi nel suo libro “Rester barbares” allo scopo di mettere in luce una trappola: da una parte il paradigma del razzismo proclamato, quello dell’estrema destra che definisce barbari i soggetti razzializzati e dall’altro lato il razzismo integrazionista, quello per cui occorre essere dei “buoni selvaggi”educati per essere all’altezza dei bianchi.

Immagine di copertina per il post
Intersezionalità

No agli antiabortisti nelle strutture pubbliche!

Giovedì 11 luglio alle ore 12 si terrà una conferenza stampa davanti all’Ospedale Sant’Anna a Torino (ingresso via Ventimiglia) organizzata dal Comitato per il Diritto alla Tutela della Salute e alle Cure – Piemonte.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Germania, agricoltori in rivolta: occupate le autostrade, blocchi e cortei nelle città

È caos in Germania, dove è esplosa la protesta dei coltivatori contro il governo Scholz.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

In Perù l’annuncio del blocco della strada Panamericana si aggiunge ad uno sciopero

L’annuncio del blocco di un’importante strada e la persistenza di un lungo sciopero degli insegnanti delle università statali e di proteste dei lavoratori della salute agitano oggi il panorama sociale del Perù.

Immagine di copertina per il post
Intersezionalità

Ventimiglia: manifestazione in memoria di Moussa Balde. Contro frontiere, razzismo e violenza istituzionale

Moussa Balde muore nella notte tra il 22 e il 23 maggio 2021 in una cella dell’area d’isolamento, denominata Ospedaletto, del CPR di Torino.

Immagine di copertina per il post
Intersezionalità

Ventimiglia: Assemblea per la libertà di movimento, contro frontiere, razzismo e violenza istituzionale

Dopo sette anni di chiusura della frontiera da parte del governo francese, che ha causato la morte diretta di almeno 42 persone e devastato la vita di altre migliaia, la situazione è oggettivamente disastrosa.

Immagine di copertina per il post
Intersezionalità

Sorveglianza alle frontiere, droni e militarizzazione del Mediterraneo

Le frontiere sono essenziali per dividere e invisibilizzare, negare corpi ed identità, cancellare sogni e speranze, annullare i diritti e la cittadinanza. Per delimitare i confini e separare gli uni dagli altri sono indispensabili le guerre e gli eserciti ed è imprescindibile trasferire quotidianamente sempre più risorse finanziarie dal welfare al complesso militare-industriale. Sono necessarie […]

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

Bosnia, ultima frontiera

Riportiamo un reportage pubblicato su DoppioZero da Gabriele Proglio e Benedetta Zocchi; le foto sono state scattate tutte da Emanuela Zampa.   Ahmed, 16 anni, è profugo da quando ne ha 14. È di Pardis, un paesino in periferia di Teheran. Da oltre un anno è bloccato a Bihać, sul confine nord tra Bosnia e […]

Immagine di copertina per il post
Intersezionalità

Carola e Francesca nel mare in tempesta

Riceviamo e pubblichiamo questo testo scritto da un gruppo di compagn* che ha partecipato alle lotte in frontiera tra Ventimiglia e Calais. Donde manda capitán muere,muere marinero.Sara Hebe, Asado de Fa A seguito dei recenti avvenimenti che riguardano la nave Sea Watch 3 e la sua comandante Carola Rackete, su alcuni media italiani e sui […]

Immagine di copertina per il post
Intersezionalità

Ventimiglia città aperta: più di 5mila persone in corteo

Si è svolto oggi a Ventimiglia un numeroso corteo per chiedere il permesso di soggiorno europeo. Oltre cinquemila persone attraversano la città. ’Ventimiglia città aperta” era la chiamata per la grande manifestazione che si è mossa oggi per le vie della città, inserita in una due giorni di mobilitazione per rivendicare la libertà di movimento […]

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

Bucare il Confine

Ripubblichiamo da Parolesulconfine questo testo di Gabriele Proglio (CES-Universidade de Coimbra) che mette in fila una serie di interessanti riflessioni sul tema del “confine”. A partire da una descrizione soggettiva dello stato dell’arte di Ventimiglia, alla frontiera tra Italia e Francia, da anni ormai epicentro dello scontro tra desiderio di libertà e regolazione di questa […]

Immagine di copertina per il post
Intersezionalità

Eleonora, Théo e Bastien sono usciti dal carcere

Sono usciti ieri dal carcere Eleonora, Théo e Bastien, i tre giovani arrestati dopo il corteo al Monginevro contro le frontiere.   Eleonora, Théo e Bastien erano stati arrestati con l’accusa di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina in concorso subito dopo il corteo al confine tra Italia e Francia contro le frontiere e i presidi anti-immigrazione dei fascisti, […]