L´uso indissolubilmente mediale, politico e cerimoniale della sua carica rappresenta infatti un serio tentativo, del tutto moderno, di ricomporre, e gerarchicamente, la frattura tra stato e società nel nuovo liberismo. Tentativo che va nel solco della tradizione di una procedura politica che non si immagina. E se si vuol portare il pensiero politico dove si […]
La vicenda di Faenza risale al 2010 quando arrivò, all’improvviso e senza nessuna comunicazione ai sindacati, l’avviso di chiusura e l’inizio della cassa integrazione. I macchinari furono immediatamente portati via e rimase solo una produzione minima. Allora nello stabilimento lavoravano 350 lavoratori, quasi tutte donne, ora 30 lavoratrici continuano a tenere aperta la ditta, lavorando […]
“Mi sorprende la popolarità del governo, ma i cittadini capiscono che i sacrifici sono per la dignità dell’Italia”. Potremmo liquidare questa frase pronunciata da Monti nella recente conferenza stampa di fine anno con ironia e indignazione, e indubbiamente necessitiamo di entrambe le cose. Ma proviamo a prenderla sul serio e a farci interrogare dalla pacata […]
Oramai il professor Monti – ahinoi – lo stiamo imparando a conoscere, per le sue direzioni e movenze, temperanze e tic. La conferenza stampa di fine anno ce ne ha restituito una novella riprova del premier del governo dei dottori, o professori, o tecnici, o sapientoni che siano. Quasi tre ore di domande & risposte, […]
Una classe si crea quando alcuni uomini, per via di esperienze comuni (ereditate o condivise), provano e articolano un’identità di in teressi tra loro, e contro altri uomini i cui interessi sono differenti (e generalmente opposti) ai loro.E.P. Thompson, The Making of the English Working Class Gli “altri uomini” (e, naturalmente, donne) nell’odierna struttura di […]
Il costo del debito pubblico italiano non è sostenibile: 85 miliardi all’anno di interessi su 1.900 miliardi di debito complessivo, che l’anno prossimo saranno probabilmente di più: 90-100; a cui dal 2015 si aggiungeranno (ma nessuno ne parla) altri 45-50 miliardi all’anno, previsti dal patto di stabilità europeo, per riportare progressivamente i debiti pubblici dell’eurozona […]
Nel dicembre 2001, dopo venticinque anni di indebitamento e di corruzione, l’Argentina crollò. Era stata annunciata la sospensione della convertibilità alla pari peso-dollaro, e per evitare che i risparmiatori svuotassero i propri conti correnti vennero congelati i depositi bancari, mentre i grandi capitali erano già tutti al sicuro all’estero. La rabbia esplose: banche assaltate, supermercati […]
di Guido Caldiron per Liberazione «Le strade di Brooklands furono devastate dalla sommossa ancora per un’altra ora. Erano due le casacche indossate, quella della farsa e quella della crudeltà. Bande di tifosi di calcio entravano in ogni supermercato gestito da asiatici e facevano razzie sugli scaffali delle bevande alcoliche, e se la svignavano con casse […]
L’ottica in cui si è mossa l’assemblea è stata quella della condivisione delle situazioni concrete e delle esperienze di lotta. Il solco lungo il quale provare a indirizzare un percorso condiviso da intraprendere è stato individuato nella prassi del mutuo soccorso e nell’unificazione di tutti i lavoratori, prima ancora che delle sigle sindacali. Se la […]
Aggreghiamo qui sotto i principali contributi che abbaiamo pubblicato, ri-pubblicato e prodotto nel corso dell’autunno. Utili materiali di orientamento nell’altalena dell’euro-crisi. Quale rating per l’Europa? editoriale di Infoaut sul nuovo taglio dei rating europei di S&P (14 gennaio 2012) La nostra spending review di Guido Viale (Il Manifesto 28 dicembre 2011) Le […]