Sabato una grande manifestazione di solidarietà è partita dalla jungle di Calais, dove vivono in una vera e propria città autogestita diverse migliaia di migranti in attesa di arrivare in Inghilterra. Più di 5’000 tra migranti e solidali giunti da tutta la Francia, i manifestanti chiedevano l’apertura delle frontiere e protestavano contro lo sgombero della […]
Il corteo si è infatti diretto verso il porto di Calais dove in diverse centinaia sono riusciti a scavalcare le griglie che lo proteggono ed a salire su uno dei traghetti ormeggiati. La polizia ha reagito con lacrimogeni e cariche violente. Durante la giornata decine sono stati i fermi di polizia per migranti e solidali. […]
Aggiornamento ore 21: Sarebbero almeno 11 i manifestanti – tra i 35 fermati ieri al porto di Calais – a cui è stato convalidato l’arresto e che subiranno un processo per direttissima. Apprendiamo che tra le persone fermate ci sono anche tre ragazze italiane, Martina (una compagna che vive e studia a Parigi), Valentina e Ornella. […]
> N. Chomsky Oggi a Berlino abbiamo partecipato alla giornata di lotta organizzata dai compagni e dalle compagne della rete dei disoccupati BASTA!, del collettivo di quartiere Hände weg vom Wedding e del comitato contro gli sfratti Zwangsraumung Verhindern. Con loro abbiamo ‘confiscato’ alla rendita immobiliare, alla speculazione ed alla gentrification, un appartamento in Soldiner […]
[da hurriya.noblogs.org; 20/01/2016] Traduzione da : Calais Migrant Solidarity Lunedì sera verso le 22 circa, la polizia francese, che per oltre un mese ha presidiato l’entrata della giungla e il ponte della superstrada che la domina, ha iniziato a sparare gas lacrimogeni per minacciare gli abitanti della giungla. L’azione della polizia non è stata […]
tratto da: Wu Ming Foundation —————————————— Non possiamo cadere dalle nuvole parlando de La Stampa, giornale del potere FIAT non a caso soprannominato «La Busiarda». Non possiamo cadere dalle nuvole parlando di un quotidiano che annovera tra le sue firme di punta – per fare un solo esempio – uno del calibro di Massimo Numa, […]
I fatti accaduti a Colonia la notte di Capodanno hanno acceso negli ultimi giorni un ampio dibattito anche tra la politica e la stampa nostrana, generando una lunga lista di prevedibili strumentalizzazioni di stampo xenofobo. A distanza di alcuni giorni i contorni della vicenda restano ancora poco chiari e questo ha indubbiamente creato terreno fertile […]
Proseguiamo il reportage dai campi profughi di Batman, nel Bakur o Kurdistan settentrionale, in Turchia. A rispondere alle nostre domande è Semra Güneş, addetta della municipalità al problema profughi. Leggi la Parte prima È la prima volta che questa municipalità si confronta con questi aspetti, e può contare sull’aiuto, come dicevo, soltanto di […]
In Turchia esistono molti campi profughi la cui gestione, stando alle testimonianze che abbiamo raccolto, è totalmente militarizzata: l’uscita dei profughi dalle strutture è severamente limitata e disciplinata, mentre è molto difficile che osservatori esterni possano farvi ingresso. Tuttavia esistono istituzioni in Turchia che, benché di diritto amministrativo turco, possiedono una sostanza politica diversa: si […]
La foto-registrazione del migrante è alla base del regolamento di Dublino, che vede il Paese ricevente in prima battuta del migrante dover provvedere alla registrazione e alla sistemazione dell’uomo sul proprio territorio. Un regolamento che cozza con le volontà dei migranti di muoversi soprattutto verso i paesi del Nord Europa, dove esistono condizioni di […]