Per consultare l’appello completo è possibile leggerlo in italiano direttamente sul sito dei Soulèvement de la Terre. Di seguito le prossime date da segnare in calendario..
Per affrontare il tema della gestione delle risorse idriche occorre partire dall’impatto sui territori che i progetti di accumulo di acqua possono arrecare, considerando vari aspetti.
Ben 6.000 oppositori dell’A69 sfidano il divieto di manifestare e si uniscono nella rivolta contro i progetti autostradali.
Il comunicato di Antudo a seguito della notizia del rinvio dei cantieri per il ponte sullo Stretto..
Negli scorsi mesi è venuta fuori, come succede ciclicamente, una polemica bipartisan sulla scritta che svetta sul Musiné all’ingresso della valle che recita TAV = Mafia. Oggi veniamo a conoscenza attraverso una notizia apparsa sul tg regionale che esistono nuove prove del coinvolgimento delle ‘ndrangheta nelle opere propedeutiche al TAV Torino – Lione.
In questi giorni sui giornali locali e nazionali sono state pubblicate le liste delle procedure per l’esproprio delle aree interessate alle opere anticipate per la realizzazione del ponte sullo Stretto.
Al Polivalente di San Didero sabato 9 dicembre alle ore 14.30, nella cornice di appuntamenti previsti per le mobilitazioni dell’8 dicembre notav, si terrà un dibattito dal titolo “Mega-opere, mega-eventi: no grazie! Difendiamo la montagna, l’acqua e la vita dall’estrattivismo ecocida”.
Riceviamo e pubblichiamo volentieri un contributo che analizza la questione del rigassificatore di Vado Ligure.
“Tav, è arrivata l’ora dell’Italia, un miliardo per il tunnel di base” Così titolavano i giornali alcuni giorni fa. E’ sempre il quotidiano torinese la Stampa a dare grande lustro e risalto alle balle ad alta velocità relative alla Torino Lione TAV alta velocità.
E’ difficile dire quanta gente sia arrivata sabato a Torre Faro per la manifestazione No Ponte.