Nonostante la Palestina non si sia qualificata per il torneo, che si tiene per la prima volta in Medio Oriente, la sua bandiera nazionale è stata visibile durante la trasmissione di numerose partite, insieme ad altri simboli di solidarietà con la causa palestinese.
Con il 2022 destinato a essere “l’anno più mortale” per i palestinesi in Cisgiordania, Mohammed El-Kurd rifiuta di essere costretto a giustificare il diritto del suo popolo di resistere all’occupazione israeliana, in particolare a coloro che approvano la violenza perpetrata su di esso.
Senza giustizia climatica per i palestinesi e per le minoranze arabe in patria, la strategia di Israele di utilizzare l’ambiente come trampolino di lancio per la cooperazione politica ed economica con i vicini equivale a un greenwashing del suo scarso record di diritti umani.
L’apartheid israeliana ha molti volti. Uno di questi è quello della persecuzione contro i giovani e giovanissimi palestinesi e l’attacco agli istituti della loro formazione.
La capacità di Udai di effettuare due operazioni in aree di importanza strategica per lo stato israeliano ed eludere l’arresto per 12 giorni ha catturato l’attenzione dei media popolari mentre l’esercito israeliano assediava il campo.
l campo profughi di Jenin è stato trasformato in una “zona liberata” dalle fazioni della resistenza armata. Ora la resistenza spera che il modello Jenin si diffonda in altre parti della Cisgiordania.
I critici concordano sul fatto che il cinema è rimasto quasi sconosciuto in Palestina prima della Nakba nel 1948.
Dopo lo spoglio del 85 % dei seggi (ore 12 del 2 novembre) il blocco dei partiti che sostengono Benyamin Netanyahu si avvia a conquistare 67 seggi sui 120 della Knesset, quindi la maggioranza.
L’inviato delle Nazioni Unite per la pace in Medio Oriente, Tor Wencesland, ha informato venerdì il Consiglio di sicurezza dell’ONU sulla situazione nei Territori palestinesi occupati. Ha affermato che la situazione in Palestina è “molto deteriorata” e che “la situazione della sicurezza nella Cisgiordania occupata è bloccata in un ciclo di continuo deterioramento”.
Violenti scontri sono scoppiati durante la notte e all’alba di sabato nella Gerusalemme occupata, a seguito dell’invasione della polizia israeliana in diverse località.