Dopo l’attacco alle università Usa, media e politici hanno rinnovato la caccia al provocatore esterno: la usarono anche contro Martin Luther King. Ma gli attivisti che fanno da ponte tra le lotte sono una costante nella storia dei movimenti
Fra le novità storiche emerse in questi due anni di guerra, in Ucraina e a Gaza, spicca in Italia la piccola guerra psicologica, una forma di squadrismo mediatico, condotta da un gruppo di giornalisti impegnati a intimorire e emarginare tutti coloro che deviavano dalla versione dominante.
Israele ha approfittato dei 123 milioni di telespettatori, il massimo dallo sbarco sulla Luna del 1969, che hanno visto la finale del campionato di Football americano, per fare propaganda.
Riprendiamo da New Left Review questo breve testo di Nathan Sperber sulla narrazione che in Occidente si sta facendo della “crisi” economica cinese. Discussioni di carattere macro-economico su cosa sia o quando ci si trovi in una situazione di crisi economica non sono solitamente il centro delle nostre attenzioni. Tuttavia, riteniamo che il nostro compito controinformativo odierno […]
Non credete ai titoli dei giornali: sta succedendo molto meno di quanto affermano gli esperti pro-nuke.
Buona lettura Tra gli attentati di Parigi e Bruxelles, un atto della guerra asimmetrica tra Europa e Medio Oriente che sta attraversando il continente, la copertura mediatica europea ci rivela politiche della comunicazione tutte da leggere. Soffermiamoci al caso per noi più diretto, quello italiano, senza omettere però che i media europei, per quanto militarizzati, […]
La cosiddetta campagna di “umanizzazione” di Equitalia è partita e la sensibilità del suo amministratore delegato Ruffini si tramuta in una sospensione delle cartelle durante le feste natalizie, precisamente dal 24 Dicembre al 6 Gennaio. I dati parlano quindi di 500.000 mila debitori che non riceveranno le maledette buste verdi (contenenti multe, ma anche tasse), […]
“Gaza è uno stato indipendente” Non lo è. Esso e la West Bank sono una singola unità territoriale composta di due parti. Stando alle decisioni della comunità internazionale, dovrebbe essere instaurato uno stato in queste due parti, che sono ancora sotto l’occupazione israeliana, così come i palestinesi che vi vivono all’interno. Gaza e la West […]
Si tratta, al contrario, delle vite, dei bisogni, delle possibilità, del futuro, dello spazio, della salute e della dignità di persone in carne ed ossa. Persone che abitano la Val di Susa, ma anche persone che forse quella valle non la vedranno mai, ma che – da tempo – hanno capito che lassù si gioca […]