Che le grandi opere siano terreno fertile per le mafie non è una sorpresa. L’enorme scritta che ormai da 15 anni compare sul fianco del Musinè “TAV= MAFIA”, ne è una testimonianza concreta.
Val di Susa o Val di Sitaf? Ce lo chiedevamo nel 1990 di fronte alle straripanti iniziative della autostrada del Frejus.
La morte di Virano toglie dalla scena il più grande tessitore di intrighi della Torino Lione, quello che più di ogni altro ha saputo utilizzare le menzogne come strumento.
Condividiamo di seguito le valutazioni di notav.info sulla giornata di lotta del 17 giugno.
A Maurizio Bufalini (nomen omen), eterno direttore generale prima di LTF e ora di TELT, l’infame compito di presentare il conto di questa infinita militarizzazione del territorio. A quanto dichiarato in aula sarebbero stati spesi circa 30 milioni di euro (!!!) in 10 anni.
Un nuovo capitolo nelle cronache dell’assurdo della procura di Torino. Al centro delle ossessioni dei PM sabaudi ci sono, questa volta, un paio di iniziative portate avanti dai notav durante quest’estate. da notav.info La prima quando, in piena emergenza siccità, TELT aveva pensato bene fosse il momento di fare alcuni carotaggi nei dintorni di San […]
Ripubblichiamo il contributo uscito dalla pagina Ksa Torino – Kollettivo Studenti Autorganizzati a seguito dell’iniziativa svoltasi a San Didero in occasione del campeggio studentesco di questo week end. Un segnale importante nei confronti di una proposta inaccettabile formalizzata dal Consiglio Regionale del Piemonte che individua nei lavori dei cantieri della grande opera inutile una possibilità di formazione […]
8 150 000 di €. Questo il valore complessivo dell’appalto per la comunicazione di Telt per i prossimi quattro anni (naturalmente rinnovabile). Circa 2 milioni l’anno di denaro pubblico che verranno spesi in propaganda per la grande opera inutile. Cifre enormi che la dicono lunga sulla difficoltà in cui si trova Telt nella gestione della […]
Abbiamo spesso denunciato, su queste pagine, i meccanismi opachi – o fin troppo trasparenti – che reggono il rapporto tra macchina del TAV e giornalismo. Da sempre, la stragrande maggioranza dei giornali e delle televisioni sono sfacciatamente schierate a favore della grande opera che devasterà la Val di Susa, in un mix letale di servilismo, […]
Da quando, qualche anno orsono, i lobbysti del TAV hanno realizzato cosa stesse succedendo in Val Susa, con una valle intera in sommossa che rischiava di rovinare i piani dei cementificatori, hanno provato a correre ai ripari. Davanti al consenso e alla simpatia verso i montagnin’ che difendono la propria valle, i promotori dell’opera si […]