InfoAut
Immagine di copertina per il post

A Cagliari dopo 12 anni è vera Liberazione

Il 25 aprile cagliaritano ha avuto inizio con il corteo “istituzionale” che, partito da piazza Garibaldi, ha sfilato per via Sonnino per poi dividersi all’inizio di via Roma dove le circa trecento persone assiepate dietro lo striscione del Coordinamento hanno deviato per far ritorno in piazza Gramsci e allestire la festa popolare in programma per il pomeriggio.

Una scelta, quella di deviare il percorso e staccarsi dal corteo ufficiale, presa dal Coordinamento antifascista anche in virtù della presenza all’interno della manifestazione delle bandiere di Israele, Stato responsabile, come ricordato nella successiva assemblea, di politiche oppressive nei confronti del popolo palestinese.La giornata è continuata all’insegna della socialità e della condivisione, ma anche con momenti più politici come avvenuto nelle due assemblee tenute in piazza Gramsci.

Tra i diversi punti trattati dall’assemblea, alcuni punti sono emersi in maniera chiara: l’avvio della campagna “Antifascisti 365 giorni all’anno”, che intende contrastare ogni parata fascista, a partire dalla marcia di domenica prossima autorizzata da Prefettura e Questura; l’inizio di un lavoro di opposizione alla concessione della cittadinanza onoraria da parte del Comune di Cagliari allo scrittore sionista David Grossman. Non solo, in assemblea è stata presa anche la decisione di partire in direzione di Quartu S.Elena per contestare il presidio che i nostalgici del ventennio hanno inscenato a Quartu in onore dei combattenti della R.S.I. Una città, quella di Quartu, militarizzata per l’occasione con schiere di blindati appostati ad ogni angolo per impedire il contatto tra le due forze in campo. Pochi i fascisti con tricolori al seguito, il doppio almeno gli antifascisti che hanno anche ricevuto la solidarietà dei residenti, molti dei quali infastiditi dalla militarizzazione che ha scosso la quotidianità della comunità quartese.

La giornata si è poi conclusa con i concerti di piazza del Carmine e di piazza Gramsci. Qui, i Nous Autres e le letture partigiane di teatranti aderenti al coordinamento hanno animato la festa fino a tardi, facendo respirare a Cagliari un’atmosfera ben diversa da quella lugubre delle marce militari.Ma non finisce qui e il Coordinamento antifascista dà a tutti appuntamento per il 28 aprile alle 13 sempre in piazza Gramsci per denunciare il ritorno dei fascisti in piazza a Cagliari che con il benestare di Prefetto e Questore sono stati autorizzati a tendere le braccia nel gesto del saluto romano. Con buona pace di quanti chiedono che il 28 aprile non ci sia nessuna sfilata e che non si cada nella contraddizione di autorizzare la piazza e di aprire, il giorno dopo, indagini per apologia di fascismo? Staremo a vedere.

da Arrèxini

Ti è piaciuto questo articolo? Infoaut è un network indipendente che si basa sul lavoro volontario e militante di molte persone. Puoi darci una mano diffondendo i nostri articoli, approfondimenti e reportage ad un pubblico il più vasto possibile e supportarci iscrivendoti al nostro canale telegram, o seguendo le nostre pagine social di facebook, instagram e youtube.

pubblicato il in Antifascismo & Nuove Destredi redazioneTag correlati:

25 aprileantifascismocagliari

Articoli correlati

Immagine di copertina per il post
Antifascismo & Nuove Destre

Gino Libero! Free All Antifas

Abbiamo appreso che questa settimana il nostro amico e compagno Gino è stato arrestato in Francia, a Parigi, con un mandato d´arresto europeo.

Immagine di copertina per il post
Antifascismo & Nuove Destre

Bologna: migliaia di antifascisti/e in piazza contro Casapound e la Rete dei Patrioti

AGGIORNAMENTO LUNEDì 11 POMERIGGIO – Una ricostruzione delle manifestazioni di sabato 10 novembre, le valutazioni politiche e le mobilitazioni in programma per questa ultima settimana di campagna elettorale in Emilia Romagna, dove domenica 17 e lunedì 18 novembre si voterà per rinnovare Presidente e Consiglio regionale, con Federico della redazione emiliano-romagnola di Radio Onda d’Urto. Ascolta o […]

Immagine di copertina per il post
Antifascismo & Nuove Destre

Mantenere il sangue freddo, rimanere strategici, definire gli obiettivi a breve, medio e lungo termine, acquisire forza, puntare al 2027.

Abbiamo tradotto questo contributo di Houria Bouteldja apparso su QG Décolonial per continuare ad approfondire quanto sta accadendo in Francia in merito alla costituzione di un nuovo Fronte Popolare per le prossime elezioni.

Immagine di copertina per il post
Antifascismo & Nuove Destre

Per un sollevamento antifascista.

Abbiamo tradotto il documento redatto dal movimento Soulèvement de la Terre a proposito della fase storica che si sta vivendo in Francia, verso le prossime elezioni.

Immagine di copertina per il post
Antifascismo & Nuove Destre

Ilaria Salis è libera!

Ilaria Salis è libera: la polizia ungherese le ha tolto il braccialetto elettronico e rilasciato la documentazione della scarcerazione- Probabilmente lunedi 17 giugno il rientro in Italia

Immagine di copertina per il post
Antifascismo & Nuove Destre

Un fronte più salutare che popolare.

Traduciamo un commento da parte del collettivo francese Cerveaux Non Disponible rispetto alle elezioni per dare un quadro il più possibile composito di quali siano gli animi nei movimenti francesi a seguito della decisione di Macron.

Immagine di copertina per il post
Antifascismo & Nuove Destre

Storia di Classe – 5 puntate speciali dedicate alla strage fascista, di Stato e della NATO di Piazza della Loggia a Brescia

In onda su Radio Onda d’Urto lo speciale di Storia di Classe dedicato alla strage fascista, di Stato e della Nato di piazza della Loggia, il 28 maggio 1974 a Brescia.

Immagine di copertina per il post
Antifascismo & Nuove Destre

Ilaria Salis: i Giuristi Democratici denunciano “nuove minacce dai neonazisti ungheresi”

Nuove minacce, stavolta dirette, dei neonazisti ungheresi contro l’antifascista ai domiciliari a Budapest.

Immagine di copertina per il post
Antifascismo & Nuove Destre

Ilaria Salis agli arresti domiciliari a Budapest. Accolto il ricorso degli avvocati.

Ilaria Salis può uscire dal carcere e andare agli arresti domiciliari a Budapest.

Immagine di copertina per il post
Antifascismo & Nuove Destre

Ignobile pestaggio di Chef Rubio a Roma

Gabriele Rubini, a tutti noto come Chef Rubio, è stato aggredito mercoledì notte davanti alla sua casa romana da almeno sei persone, che lo hanno pestato e insultato al grido di “Pezzo di merd*, così impari”.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Sardegna: sgomberato il presidio “La rivolta degli ulivi”

Sgombero di polizia in corso questa mattina a Selargius, nel Cagliaritano, del presidio permanente “La rivolta degli ulivi” sorto per contestare il cavidotto elettrico “Tyrrhenian Link” tra Sardegna e Sicilia. 

Immagine di copertina per il post
Divise & Potere

Al fianco di chi lotta per un futuro collettivo: MATTIA E UMBERTO VI VOGLIAMO LIBERI!

Quando si lotta per il futuro collettivo si mette in conto la possibilità di dover rinunciare al proprio destino individuale. da Centro Sociale Askatasuna È ciò che accade quando la scelta di portare avanti un orizzonte di liberazione per tutti e tutte viene anteposto a velleità o interessi dei singoli. E accade anche che, in […]

Immagine di copertina per il post
Antifascismo & Nuove Destre

25 Aprile 2024: appunti di lotta dalla piazza di Milano

Condividiamo di seguito la cronaca della giornata del 25 aprile milanese e le indicazioni di lotta che arrivano da questa piazza, tutta a sostegno della resistenza Palestinese.

Immagine di copertina per il post
Antifascismo & Nuove Destre

Livorno è antifascista!

Giovedì 2 Maggio il ministro delle infrastrutture e dei trasporti Matteo Salvini è venuto a Livorno per presentare un suo libro, vergognosamente ospitato all’interno del cinema teatro “4 Mori”..

Immagine di copertina per il post
Antifascismo & Nuove Destre

Il significato conteso del 25 aprile di fronte al genocidio. Spinte e possibilità.

Le iniziative ufficiali del 24 e 25 aprile di quest’anno sono state la dimostrazione della separatezza che intercorre tra il sinistro antifascismo istituzionale e quello quotidiano di chi non si rifugia in un’identità stantia priva di sostanza e attinenza alla realtà.

Immagine di copertina per il post
Antifascismo & Nuove Destre

Puntata speciale 25 aprile: resistenze di ieri e di oggi.

In questa puntata del 25 aprile dell’informazione di Blackout abbiamo voluto sottolineare il legame forte e prioritario che ha la resistenza palestinese oggi con le possibilità che si aprono anche alle nostre latitudini.