E’ morto il partigiano Lino
Come molti altri partigiani Lino non ha abbandonato l’impegno politico dopo la fine della guerra, militando in modo continuativo nell’ A.N.P.I e nel movimento operaio. La perdita di un simile compagno è tanto più grave in quanto questo impegno si era esteso e addirittura intensificato negli ultimi anni, facendo della sua testimonianza un punto di riferimento per un’intera generazione di militanti antifasciste e antifascisti a Torino.
Dagli interventi nelle scuole della città e della provincia, ai dibattiti all’università, fino alla partecipazione attiva alle mobilitazioni antifasciste cittadine – dal 25 Aprile ai cortei contro i gruppuscoli dell’estrema destra – Lino non ha mai fatto mancare il suo appoggio alla Torino resistente, nonostante, con il passare degli anni, le sue condizioni di salute andassero peggiorando.
Non possiamo non ricordare le molte circostanze in cui il nostro compagno si è commosso e ha sorriso vedendo attorno a sè centinaia di giovani e giovanissimi cantare le canzoni della Resistenza e accalcarsi per salutarlo e ascoltare le sue parole.
Con infinità umiltà si limitava a ribadire che combattere il fascismo era ed è necessario perchè il fascismo è un male che va estirpato dalla storia. Disgustato dalla condizione contemporanea della politica, dalle mille ipocrisie della sinistra, Lino è stato uno dei tantissimi partigiani che non ha visto l’Italia per cui aveva combattuto. Nostro dovere è raccogliere il suo testimone e continuare la lotta con il suo esempio sempre nei nostri cuori.
Muore un partigiano / Ne nascono altri cento
ORA E SEMPRE RESISTENZA
compagn* di Torino
I funerali si terranno domani mattina alle ore 11.30 c/o la Chiesa Madonna Della Divina Provvidenza, via Carrera 11.
Ti è piaciuto questo articolo? Infoaut è un network indipendente che si basa sul lavoro volontario e militante di molte persone. Puoi darci una mano diffondendo i nostri articoli, approfondimenti e reportage ad un pubblico il più vasto possibile e supportarci iscrivendoti al nostro canale telegram, o seguendo le nostre pagine social di facebook, instagram e youtube.