InfoAut
Immagine di copertina per il post

La Toscana respinge Salvini: cariche a Massa, auto assaltata a Viareggio e fuga da Pisa!

MASSA: Oltre 300 persone hanno preso parte a partire dalle 15  al presidio convocato dal coordinamento “Massa-Carrara Antifascista” davanti all’Oviesse di Massa; da qui un nutrito corteo – aperto da gommoni e materassini con lo slogan “SUI GOMMONI MANDIAMOCI I PADRONI!” – si è mosso in direzione della piazza dove stava parlando Salvini. La polizia ha risposto con una carica su un lato del corteo, che si è ricompattato e si è difeso dalle provocazioni della celere che ha quindi caricato in maniera scomposta altre due volte, provocando diversi feriti e due fermi [Qui un video delle cariche preso da facebook].

 

AGGIORNAMENTO H.18.00: Uno dei due manifestanti fermati – entrambi di Carrara – è stato rilasciato, mentre il secondo si trova in Ospedale in compagnia della famiglia. Diverse centinaia di persone continuano a presidiare la piazza da cui Matteo Salvini si è allontanato dopo un brevissimo comizio ascoltato da poche decine di persone. In attesa di conoscere le sorti del fermato è stata indetta un’assemblea pubblica per domani pomeriggio presso il CSOA Casa Rossa di Massa.

H.20,45: Rilasciato anche il secondo cittadino carrarese fermato durante le cariche dopo oltre tre ore di fermo in questura.

VIAREGGIO: Anche a Viareggio gli antirazzisti hanno atteso Matteo Salvini contestandolo durante tutte le tappe del suo tour cittadino; il segretario leghista, giunto poco dopo le 17, è stato subito costretto ad allontanarsi dal mercato dove – protetto dalla celere in assetto antisommossa – ha tentato di tenere un comizio interrotto da decine di manifestanti con fischi e lanci di uova. Poco dopo l’auto su cui si spostava in direzione della Passeggiata è stata accerchiata dai manifestanti e colpita con pugni e calci e pesantemente danneggiata. Secondo fonti giornalistiche locali Salvini avrebbe rinunciato al comizio a cui si stava recando.

AGGIORNAMENTO H.20,00: Dopo essere stato allontanato dalla zona del mercato e avere riportato diversi danni all’auto su cui viaggiava, Salvini è ricomparso sulla Passeggiata a mare: qui ordine pubblico in tilt e Salvini costretto ad allontanarsi nuovamente. In 300 assediano il palco dove si trova il candidato della desta Baldini, che parla per circa 15 minuti tra fischi e lanci di uova. Subito dopo Salvini ricompare sul palco accompagnato da 50 celerini e 5 mezzi blindati e parla circa 10 minuti ricoperto dai fischi dei contestatori per poi scappare definitivamente.

PISA: Sono diverse centinaia le persone riunitesi in piazza Guerrazzi già dalle ore 18, in attesa che Matteo Salvini si presenti a Calambrone, dopo che nelle scorse settimane aveva già rimandato la tappa pisana senza fornire spiegazioni. Alle h.19,30 un nutrito corteo si è mosso verso il centro cittadino dove il segretario del Carroccio sembra che debba fare una passeggia scortato da fascisti e da militari della Folgore. Sono oltre 500 le persone arrivate in corteo in piazza Garibaldi, di Salvini ancora nessuna notizia.

AGGIORNAMENTO H.21,15: Salvini non si fa ancora vedere. Sembra che la questura gli abbia sconsigliato di presentarsi in città, ma secondo alcune fonti sarebbe in viaggio per raggiungere il comizio. Il presidio antirazzista in piazza Garibaldi prosegue.

H.22,45: Salvini rinuncia a passare da Pisa per paura di altre contestazioni! Il presidio antifascista si scioglie con la notizia che il segretario leghista ha preferito recarsi direttamente a Calambrone, a 20 km dalla città. Anche oggi la determinazione di chi ha voluto gridare forte e chiaro #MaiConSalvini è riuscita ad evitare lo squallido teatrino razzista e xenofobo del carrozzone fascio-leghista…l’augurio è di rimandare a nuove lotte e nuove contestazioni, ci vediamo nelle piazze!

Ti è piaciuto questo articolo? Infoaut è un network indipendente che si basa sul lavoro volontario e militante di molte persone. Puoi darci una mano diffondendo i nostri articoli, approfondimenti e reportage ad un pubblico il più vasto possibile e supportarci iscrivendoti al nostro canale telegram, o seguendo le nostre pagine social di facebook, instagram e youtube.

Articoli correlati

Immagine di copertina per il post
Antifascismo & Nuove Destre

Mantenere il sangue freddo, rimanere strategici, definire gli obiettivi a breve, medio e lungo termine, acquisire forza, puntare al 2027.

Abbiamo tradotto questo contributo di Houria Bouteldja apparso su QG Décolonial per continuare ad approfondire quanto sta accadendo in Francia in merito alla costituzione di un nuovo Fronte Popolare per le prossime elezioni.

Immagine di copertina per il post
Antifascismo & Nuove Destre

Per un sollevamento antifascista.

Abbiamo tradotto il documento redatto dal movimento Soulèvement de la Terre a proposito della fase storica che si sta vivendo in Francia, verso le prossime elezioni.

Immagine di copertina per il post
Antifascismo & Nuove Destre

Ilaria Salis è libera!

Ilaria Salis è libera: la polizia ungherese le ha tolto il braccialetto elettronico e rilasciato la documentazione della scarcerazione- Probabilmente lunedi 17 giugno il rientro in Italia

Immagine di copertina per il post
Antifascismo & Nuove Destre

Un fronte più salutare che popolare.

Traduciamo un commento da parte del collettivo francese Cerveaux Non Disponible rispetto alle elezioni per dare un quadro il più possibile composito di quali siano gli animi nei movimenti francesi a seguito della decisione di Macron.

Immagine di copertina per il post
Antifascismo & Nuove Destre

Storia di Classe – 5 puntate speciali dedicate alla strage fascista, di Stato e della NATO di Piazza della Loggia a Brescia

In onda su Radio Onda d’Urto lo speciale di Storia di Classe dedicato alla strage fascista, di Stato e della Nato di piazza della Loggia, il 28 maggio 1974 a Brescia.

Immagine di copertina per il post
Antifascismo & Nuove Destre

Ilaria Salis: i Giuristi Democratici denunciano “nuove minacce dai neonazisti ungheresi”

Nuove minacce, stavolta dirette, dei neonazisti ungheresi contro l’antifascista ai domiciliari a Budapest.

Immagine di copertina per il post
Antifascismo & Nuove Destre

Ilaria Salis agli arresti domiciliari a Budapest. Accolto il ricorso degli avvocati.

Ilaria Salis può uscire dal carcere e andare agli arresti domiciliari a Budapest.

Immagine di copertina per il post
Antifascismo & Nuove Destre

Ignobile pestaggio di Chef Rubio a Roma

Gabriele Rubini, a tutti noto come Chef Rubio, è stato aggredito mercoledì notte davanti alla sua casa romana da almeno sei persone, che lo hanno pestato e insultato al grido di “Pezzo di merd*, così impari”.

Immagine di copertina per il post
Antifascismo & Nuove Destre

25 Aprile 2024: appunti di lotta dalla piazza di Milano

Condividiamo di seguito la cronaca della giornata del 25 aprile milanese e le indicazioni di lotta che arrivano da questa piazza, tutta a sostegno della resistenza Palestinese.

Immagine di copertina per il post
Antifascismo & Nuove Destre

Livorno è antifascista!

Giovedì 2 Maggio il ministro delle infrastrutture e dei trasporti Matteo Salvini è venuto a Livorno per presentare un suo libro, vergognosamente ospitato all’interno del cinema teatro “4 Mori”..

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

Ribellarsi per la Palestina è possibile e necessario più di prima: una riflessione dal casello di Roma Ovest su sabato 5 ottobre e DDL 1660

Con questo articolo vogliamo proporre una riflessione sulla giornata di mobilitazione per la Palestina di sabato 5 ottobre a partire dall’esperienza di lotta e conflitto che abbiamo avuto come studentə e giovani di Pisa partitə con il pullman di Studentə per la Palestina, per arrivare a Roma.

Immagine di copertina per il post
Intersezionalità

RBO al Festival Alta Felicità – in dialogo con Fatima Ouassak

Fatima Ouassak è una politologa e militante ecologista, femminista e antirazzista. Il suo ultimo libro Per un’ecologia pirata (tradotto in italiano da Valeria Gennari per Tamu edizioni (2024)) propone un’alternativa all’ecologia bianca, borghese e a cui manca un approccio intersezionale.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Governo blindato, piazze aperte

Il Dl infrastrutture è stato approvato in tempi rapidissimi da un parlamento silente e complice, a colpi di fiducia. Il commissario straordinario Sessa ha quindi l’ok definitivo da Camera e Senato per aprire la “contabilità speciale”: 20 milioni di euro per il 2024, sui 520 complessivi, con un cronoprogramma di 10 anni di lavori.

Immagine di copertina per il post
Intersezionalità

RBO al Festival Alta Felicità – In dialogo con Louisa Yousfi

Il termine “Barbari” viene utilizzato da Louisa Yousfi nel suo libro “Rester barbares” allo scopo di mettere in luce una trappola: da una parte il paradigma del razzismo proclamato, quello dell’estrema destra che definisce barbari i soggetti razzializzati e dall’altro lato il razzismo integrazionista, quello per cui occorre essere dei “buoni selvaggi”educati per essere all’altezza dei bianchi.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Tempo delle elezioni e tempo della rivolta.

Alla luce di alcuni momenti di mobilitazione degli ultimi giorni a cui abbiamo avuto occasione di partecipare, raccogliendo testimonianze e punti di vista, proviamo a tratteggiare qualche considerazione sull’attuale situazione in Francia.

Immagine di copertina per il post
Sfruttamento

Appunti su sfruttamento, razzismo e lotte in corso.

Senza contratto, un macchinario gli stacca il braccio e il padrone lo abbandona sul ciglio della strada con la sua mano a fianco appoggiata su una cassetta. La moglie che urlando chiede soccorsi. Si conclude così la vita di un giovane operaio indiano, tra le strade della provincia di Latina, i campi sterminati fino alla fine dell’orizzonte. 

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

Dalla colonia, alla fabbrica, ai quartieri popolari: l’antirazzismo politico in Francia. Intervista a Said Bouamama

Abbiamo realizzato questa intervista a Said Bouamama ad aprile 2024 durante il Festival Altri Mondi – Altri Modi tenutosi al centro sociale Askatasuna a Torino, quando il movimento per la Palestina, perlomeno a Torino, era in una fase diversa, potremmo dire agli albori, da quella che sta attraversando in questi mesi.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Intifada studentesca: le rivendicazioni.

L’articolo viene arricchito quotidianamente con le iniziative, i comunicati e gli aggiornamenti dalle Intifada studentesche in corso..