Milano, cerimonia in ricordo di Alberto Brasili, ucciso dai fascisti
Le realtà antifasciste hanno inviato una lettera al sindaco Pisapia chiedendone la partecipazione dopo che, peraltro, alcuni esponenti della stessa amministrazione comunale poche settimane fa avevano ritenuto di dover presenziare alla cerimonia in memoria del fascista Sergio Ramelli.
Alla c. a. del Signor Sindaco
Giuliano Pisapia
Piazza della Scala, 2
Milano
Milano, 20 maggio 2013
Oggetto: partecipazione all’iniziativa in ricordo di Alberto Brasili
Sabato 25 maggio 2013 alle ore 11, in via Mascagni, davanti alla lapide che lo ricorda, si commemorerà con un’iniziativa pubblica il 38° anniversario dell’assassinio di Alberto Brasili, colpito a morte con più coltellate da una squadraccia fascista.
Il ricordo, promosso dalla Rete Antifascista Milanese in concorso con Memoria Antifascista, prevede la presenza di rappresentanti dell’Anpi, della Camera del lavoro, dei Presidenti del Consiglio di Zona 1 e del Consiglio comunale.
Memoria Antifascista, il coordinamento di associazioni che ricordano i caduti della Nuova Resistenza, con la presente chiede formalmente alla Giunta comunale di intervenire alla cerimonia.
La partecipazione il 29 aprile scorso, come riportato da diversi quotidiani, di rappresentanti dell’Amministrazione comunale, nella persona di Andrea Fanzago, con tanto di pubblica dichiarazione all’insegna della «sensibilità per il ricordo di queste persone», alla cerimonia in via Pinturicchio in memoria di Sergio Ramelli, non può certamente lasciarci indifferenti.
Non vorremmo dover concludere che questa Amministrazione classifichi i giovani di sinistra caduti per mano fascista nella città di Milano come meno meritevoli di un ricordo.
Cordiali saluti
Memoria Antifascista
(il testo della lettera è tratto da osservatoriodemocratico.org)
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