InfoAut
Immagine di copertina per il post

Per Clément/pour Clément

Siamo delle compagne e dei compagni, italiani e francesi, impegnati nella diffusione a Parigi delle ragioni di una battaglia specifica, che riguarda l’Italia e la Francia, quella contro il Tav Torino-Lione. La lotta contro il Tav è lotta contro la devastazione ambientale, contro lo sfruttamento sul lavoro, contro lo strapotere di mafie e imprese. È, insomma, una lotta contro l’oppressione propria della società capitalista.

Il fascismo è da sempre estrema espressione della necessità del potere di attaccare i movimenti sociali, servendosi di qualche utile idiota. Siamo No Tav siamo soprattutto degli antifascisti. I No Tav praticano l’antifascismo militante in Val Susa, dove i fascisti non hanno spazio. Non possiamo che essere dalla parte di tutt* coloro che praticano la stessa forma di lotta a Parigi, in tutta la Francia, in tutto il mondo.

La vigliaccheria fascista colpisce quando sa che può far male: in superiorità numerica, con l’agguato e poi la fuga. È ciò che è accaduto ieri sera anche a Velletri, vicino Roma, dove è stata aggredita la band italiana dei 99 posse. Ci uniamo quindi all’appello di quanti invitano alla mobilitazione nelle forme collettive che sarà possibile decidere insieme, per mostrare che i fascisti troveranno in Italia come in Francia un muro contro il quale sarà per loro impossibile prevalere.

Questo muro sociale, culturale e politico siamo noi: non può essere delegato alle istituzioni né ai tribunali. Soltanto la nostra presenza antifascista nelle lotte, nella città e nei suoi quartieri potrà impedire che tragedie come quella del 5 giugno si ripetano, qui o altrove.

CONTRO IL FASCISMO TOLLERANZA ZERO!!!!

FASCISTI FUORI DALLE NOSTRE VIE!!!

 

Comitato No Tav Parigi

No Tav Terzo Valico Paris

 

Paris le 07/06/2013

 

****************

Pour Clément

Nous avons appris avec consternation et colère de l’assassinat dans les rues de notre ville d’un camarade antifasciste, Clément. Nous avons assisté à l’hommage qui a eu lieu hier à Saint-Lazare et aux événements qui ont suivi, et nous allons participer à toutes les initiatives qui seront organisées de sorte que ce meurtre ne tombe pas dans le silence, afin que la mort de Clément ne reste pas sans conséquences.

Nous sommes des camarades, italiens et français qui sont engagés à diffuser à Paris les termes d’une bataille spécifique, qui couvre l’Italie et la France, celle contre le TAV Lyon-Turin. La lutte contre le TAV est la lutte contre la dévastation de l’environnement, l’exploitation au travail, contre le pouvoir de la mafia et des entreprises. Il est, en bref, une lutte contre l’oppression propre de la société capitaliste.

Le fascisme a toujours été extrême expression de la nécessité du pouvoir d’attaquer les mouvements sociaux, en utilisant un idiot utile.

On est NO TAV mais on est surtout des ANTIFASCISTES. Les No Tav pratiquent l’ anti-fascisme militant dans la vallée de Suse, où les fascistes n’ont pas de place. Nous ne pouvons qu’ être à côté de tous ceux qui pratiquent la même forme de lutte à Paris, en France et partout dans le monde.

La lâcheté fasciste frappe quand elle sait de pouvoir faire du mal: en supériorité numérique, avec une embuscade et ensuite la fuite . C’est ce qui s’est passé la nuit dernière également à Velletri, près de Rome, où le groupe italien 99 POSSE a été attaqué par des fascistes. Nous nous joignons à l’appel de tous ceux qui invitent à la mobilisation sous des formes collectives à décider ensemble, pour montrer que les fascistes en Italie comme en France trouveront toujours un mur contre lequel il sera impossible pour eux de l’emporter.

Ce mur social, culturel et politique c’est NOUS: il ne peut pas être déléguée aux institutions ou aux tribunaux. Seule notre présence dans la lutte anti-fasciste dans la ville et dans ses quartiers peut empêcher que des tragédies comme celle du 5 Juin se reproduisent, ici ou ailleurs.

CONTRE LE FASCISME TOLÉRANCE ZÉRO

FACHOS HORS DES NOS RUES !!!

Comité No Tav Paris

No Tav Terzo Valico Paris

Paris le 07/06/2013

Ti è piaciuto questo articolo? Infoaut è un network indipendente che si basa sul lavoro volontario e militante di molte persone. Puoi darci una mano diffondendo i nostri articoli, approfondimenti e reportage ad un pubblico il più vasto possibile e supportarci iscrivendoti al nostro canale telegram, o seguendo le nostre pagine social di facebook, instagram e youtube.

pubblicato il in Antifascismo & Nuove Destredi redazioneTag correlati:

antifaclementFranciaparigi

Articoli correlati

Immagine di copertina per il post
Antifascismo & Nuove Destre

Gino Libero! Free All Antifas

Abbiamo appreso che questa settimana il nostro amico e compagno Gino è stato arrestato in Francia, a Parigi, con un mandato d´arresto europeo.

Immagine di copertina per il post
Antifascismo & Nuove Destre

Bologna: migliaia di antifascisti/e in piazza contro Casapound e la Rete dei Patrioti

AGGIORNAMENTO LUNEDì 11 POMERIGGIO – Una ricostruzione delle manifestazioni di sabato 10 novembre, le valutazioni politiche e le mobilitazioni in programma per questa ultima settimana di campagna elettorale in Emilia Romagna, dove domenica 17 e lunedì 18 novembre si voterà per rinnovare Presidente e Consiglio regionale, con Federico della redazione emiliano-romagnola di Radio Onda d’Urto. Ascolta o […]

Immagine di copertina per il post
Antifascismo & Nuove Destre

Mantenere il sangue freddo, rimanere strategici, definire gli obiettivi a breve, medio e lungo termine, acquisire forza, puntare al 2027.

Abbiamo tradotto questo contributo di Houria Bouteldja apparso su QG Décolonial per continuare ad approfondire quanto sta accadendo in Francia in merito alla costituzione di un nuovo Fronte Popolare per le prossime elezioni.

Immagine di copertina per il post
Antifascismo & Nuove Destre

Per un sollevamento antifascista.

Abbiamo tradotto il documento redatto dal movimento Soulèvement de la Terre a proposito della fase storica che si sta vivendo in Francia, verso le prossime elezioni.

Immagine di copertina per il post
Antifascismo & Nuove Destre

Ilaria Salis è libera!

Ilaria Salis è libera: la polizia ungherese le ha tolto il braccialetto elettronico e rilasciato la documentazione della scarcerazione- Probabilmente lunedi 17 giugno il rientro in Italia

Immagine di copertina per il post
Antifascismo & Nuove Destre

Un fronte più salutare che popolare.

Traduciamo un commento da parte del collettivo francese Cerveaux Non Disponible rispetto alle elezioni per dare un quadro il più possibile composito di quali siano gli animi nei movimenti francesi a seguito della decisione di Macron.

Immagine di copertina per il post
Antifascismo & Nuove Destre

Storia di Classe – 5 puntate speciali dedicate alla strage fascista, di Stato e della NATO di Piazza della Loggia a Brescia

In onda su Radio Onda d’Urto lo speciale di Storia di Classe dedicato alla strage fascista, di Stato e della Nato di piazza della Loggia, il 28 maggio 1974 a Brescia.

Immagine di copertina per il post
Antifascismo & Nuove Destre

Ilaria Salis: i Giuristi Democratici denunciano “nuove minacce dai neonazisti ungheresi”

Nuove minacce, stavolta dirette, dei neonazisti ungheresi contro l’antifascista ai domiciliari a Budapest.

Immagine di copertina per il post
Antifascismo & Nuove Destre

Ilaria Salis agli arresti domiciliari a Budapest. Accolto il ricorso degli avvocati.

Ilaria Salis può uscire dal carcere e andare agli arresti domiciliari a Budapest.

Immagine di copertina per il post
Antifascismo & Nuove Destre

Ignobile pestaggio di Chef Rubio a Roma

Gabriele Rubini, a tutti noto come Chef Rubio, è stato aggredito mercoledì notte davanti alla sua casa romana da almeno sei persone, che lo hanno pestato e insultato al grido di “Pezzo di merd*, così impari”.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Libano: la Francia (forse) libererà Georges Abdallah, militante comunista incarcerato dal 1987

Originario di Kobayat, nel nord del Libano, militante del Fronte Popolare per la Liberazione della Palestina prima e tra i fondatori delle Fazioni Armate Rivoluzionarie Libanesi dopo l’invasione israeliana del Libano

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Francia: “oltremare” sempre inquieto

Dalla Martinica alla Nuova Caledonia, i “territori d’oltre mare” sono percorsi da proteste e ribellioni. A cui il governo francese risponde con il copri-fuoco e la repressione

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Francia: Barnier come primo ministro, il figlio del RN e del macronismo

Macron voleva concludere il suo mandato governando con l’estrema destra. È con questo obiettivo che ha inaspettatamente lanciato uno scioglimento d’emergenza prima dell’estate.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Francia: migliaia in corteo a difesa delle risorse idriche. Lancio di lacrimogeni da parte della polizia che vieta le manifestazioni

Movimenti e organizzazioni di base sono impegnati da ieri mattina in Francia in una mobilitazione internazionale lanciata da Soulevementes de la Terre e Bassines Non Merci in difesa della terra e delle risorse idriche, contro la costruzione di mega-bacini idrici nell’area di Poitou, nell’ovest del paese. Migliaia di persone in corteo. La polizia, anche a […]

Immagine di copertina per il post
Traduzioni

Un suspiro de alivio, nada más

Más que la victoria a medias de la izquierda en Francia, lo que realmente podemos celebrar es la derrota de la Agrupación Nacional de Le Pen. Una derrota clara, una buena noticia a corto plazo pero que, después de haber suspirado de alivio, nos obliga a hacernos unas cuantas preguntas

Immagine di copertina per il post
Editoriali

Un sospiro di sollievo, nient’altro

Più che la vittoria dimezzata, per quanto in parte sorprendente, della sinistra in Francia ciò che c’è possiamo festeggiare è la sconfitta del Rassemblement National. Una sconfitta chiara, ed una buona notizia nel breve termine, ma che, dopo aver tirato un sospiro di sollievo, ci costringe a porci diverse domande.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Il Tav segna il campo anche nella Francia in campagna elettorale.

Nel contesto di crisi di governo in Francia, dopo le dimissioni di Macron e lo scioglimento dell’Assemblea Nazionale che ha portato a chiamare nuove elezioni, il tema del tav si pone ancora una volta come campo di battaglia.

Immagine di copertina per il post
Divise & Potere

Nanterre: marcia per Nahel e contro l’impunità della polizia.

Di seguito l’appello del Fronte Unito per l’Immigrazione e i Quartieri Popolari per chiamare alla marcia di sabato 29 giugno a Nanterre per fare giustizia per Nahel Merzouk e tutti i giovani uccisi dalla polizia nei quartieri popolari.