InfoAut
Immagine di copertina per il post

Guardando l’incendio di Milano dal Bronx

Il Bronx è un quadrato di terra a Roma in fondo alla via Torrevecchia, due file parallele di palazzi grigi tagliate da una terza fila perpendicolare.

Il quartiere guarda Primavalle, della borgata è un figlio, un satellite, negli anni 70 fu costruito per accogliere i figli e i baraccati che nella vecchia borgata non trovavano più posto. Fu costruito anche per cercare di allentare la tensione sulla questione dell’abitazione dopo la rivolta di San Basilio.

Il Bronx è uno dei così detti P.E.E.P, come Tor Sapienza, Laurentino 38, Vigne Nuove omaggio tardivo dell’architettura nostrana all’unité d’habitation di le Corbusier.

E per il contrappasso che a volte punisce i potenti, le architetture pensate come antidoto alla rivoluzione di ieri divengono alleati dell’insubordinazione di oggi. I cortili stretti, i passaggi pedonali sopraelevati, l’alta densità abitativa costituiscono un campo di battaglia più favorevole ai residenti che alle forze dell’ordine.

Questa mattina in decine hanno affollato i balconi e i tetti, le strade e i cortili per impedire uno sgombero.

Mentre la concitazione animava gli assembramenti spontanei tra cassonetti da spostare e da incendiare e sassi da raccogliere in tanti ci hanno chiesto di Milano, dei black bloc (o bloc busters come qualcuno li chiama) della determinazione di chi ha sfidato la polizia lontano da casa propria, nel ventre della bestia, al centro della città nel giorno di festa del capitalismo italiota.

Mentre ci riposavamo e aspettavamo notizie nei momenti di stallo abbiamo letto arguti analisti politici spiegare che Milano non è comprensibile alla gente.

Di quello che è successo questa mattina al Bronx, di quello che è successo a Milano venerdì non ci interessa farne un mito.

Non in tutto ci riconosciamo: al Bronx il razzismo è un discorso strisciante a Milano per alcuni tratti si è rischiato l’autolesionismo, in entrambi i casi un’ampia dose di individualismo ha rischiato di inficiare il tutto.

Ma in entrambi i casi pensiamo siano “fatti nostri”, situazioni che ci riguardano, che ci chiamano alla presenza. Lasciamo ad altri volentieri il compito di puntare l’indice, invocare le forche, prendere le distanze.

Che sia chi si appassiona a queste discussioni a decidere se il Bronx assomiglia più a Milano, a Baltimora o a Tor Sapienza.

Noi sappiamo da che parte stare…per le strade!

Ti è piaciuto questo articolo? Infoaut è un network indipendente che si basa sul lavoro volontario e militante di molte persone. Puoi darci una mano diffondendo i nostri articoli, approfondimenti e reportage ad un pubblico il più vasto possibile e supportarci iscrivendoti al nostro canale telegram, o seguendo le nostre pagine social di facebook, instagram e youtube.

pubblicato il in Approfondimentidi redazioneTag correlati:

1maggio2015noexpo

Articoli correlati

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

Il cambiamento climatico è una questione di classe/1

Alla fine, il cambiamento climatico ha un impatto su tutti.

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

Il coltello alla gola – Inflazione e lotta di classe

Con l’obiettivo di provare a fare un po’ di chiarezza abbiamo tradotto questo ottimo articolo del 2022 di Phil A. Neel, geografo comunista ed autore del libro “Hinterland. America’s New Landscape of Class and Conflict”, una delle opere che più lucidamente ha analizzato il contesto in cui è maturato il trumpismo, di cui purtroppo tutt’ora manca una traduzione in italiano.

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

Controsaperi decoloniali: un approfondimento dall’università

n questo momento storico ci sembra inoltre cruciale portare in università un punto di vista decoloniale che possa esprimere con chiarezza e senza peli sulla lingua le questioni sociali e politiche che ci preme affrontare. Sempre più corsi di laurea propongono lezioni sul colonialismo, le migrazioni e la razza, ma non vogliamo limitarci ad un’analisi accademica: abbiamo bisogno dello sguardo militante di chi tocca questi temi con mano.

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

Stati Uniti: soggetti e strategie di lotta nel mondo del lavoro

L’ultimo mezzo secolo di neoliberismo ha deindustrializzato gli Stati Uniti e polverizzato il movimento operaio.

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

L’intelligenza artificiale. Problemi e prospettive

L’Ai attuale è una grande operazione ideologica e di marketing, confezionata per aumentare il controllo delle persone e restringere il margine di libertà digitale” (1) Intervista a Stefano Borroni Barale, da Collegamenti di Classe L’Intelligenza artificiale (Ai) è un tema oggi talmente di moda che persino il papa ha ritenuto indispensabile dire la sua sull’argomento. […]

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

L’enigma Wagenknecht

Dopo le elezioni regionali del Brandeburgo, il partito di Sahra Wagenknecht (BSW) ha confermato di essere una presenza consolidata nel panorama politico tedesco. di Giovanni Iozzoli, da Carmilla Il profilo stesso di questa aggregazione non autorizza la sua collocazione nel campo delle performance elettorali effimere o occasionali: le radici sociali sono solide e si collocano […]

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

Ribellarsi per la Palestina è possibile e necessario più di prima: una riflessione dal casello di Roma Ovest su sabato 5 ottobre e DDL 1660

Con questo articolo vogliamo proporre una riflessione sulla giornata di mobilitazione per la Palestina di sabato 5 ottobre a partire dall’esperienza di lotta e conflitto che abbiamo avuto come studentə e giovani di Pisa partitə con il pullman di Studentə per la Palestina, per arrivare a Roma.

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

Il trattore torna al campo.. e adesso?

I primi mesi del 2024 sono stati segnati in molti paesi d’Europa dall’esplosione del cosiddetto “movimento dei trattori”.

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

Militarizzazione, guerra contro il popolo e imprese criminali in Messico

Nessuno con un minimo di sensibilità umana può rimanere indifferente alla violenza esorbitante che viviamo in Messico, sono circa 30.000 le persone uccise solamente nel 2023, mentre nel maggio di questo 2024 ne sono state assassinate 2.657.

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

Abbecedario dei Soulèvements de la Terre – Composizione

Pubblichiamo di seguito un estratto del libro “Abbecedario dei Soulèvements de la Terre. Comporre la resistenza per un mondo comune” in uscita per Orthotes Editrice, curato nella versione italiana da Claudia Terra e Giovanni Fava.

Immagine di copertina per il post
Culture

1°Maggio NoExpo, rifiutata l’estradizione dei primi due studenti greci [aggiornamenti]

*** E’ arrivata stamattina la decisione dei giudici greci di rifiutare la richiesta di estradizione emessa dalla Procura di Milano per i primi due studenti greci accusati di aver partecipato agli scontri del 1° maggio 2015 a Milano in occasione della manifestazione No Expo. I 5 giovani, arrestati dalla polizia greca il 12/11/2015  a seguito […]

Immagine di copertina per il post
Culture

Comunicato di AK Atene sugli arresti noexpo a Milano ed in Grecia

Sei mesi dopo, la polizia greca ha invaso le case di 5 persone tra quelle che vennero precedentemente arrestate, dando esecuzione ad un mandato di arresto europeo emanato dalla procura di Milano alle autorità greche, richiedendo la loro estradizione in Italia ed il loro interrogatorio con le accuse di aver preso parte agli scontri. I […]

Immagine di copertina per il post
Bisogni

#freefive – Diretta con un compagno da Atene

    Ascolta la diretta con Vanghelis dell’assemblea popolare di Aghia Paraskevi {mp3remote}http://www.infoaut.org/images/mp3/kk/vangelisfreefive1.mp3{/mp3remote}   da: radioblackout.org

Immagine di copertina per il post
Culture

Comunicato dei 5 studenti greci ricercati dalle autorità italiane

Pubblichiamo il comunicato dei cinque studenti greci che hanno partecipato alla manifestazione No Expo il 1 maggio a Milano. Scarcerati con l’obbligo di firma ogni due giorni, i cinque studenti lanciano un appello di mobilitazione a tutto il movimento antagonista nel caso venga autorizzata la loro estradizione in Italia. Il 1/5/2015, durante un viaggio in […]

Immagine di copertina per il post
Culture

Dieci arresti per il 1° Maggio NoExpo. Devastazione e saccheggio [AGGIORNATO]

Aggiornamento 13/11: i 5 compagni greci fermati sono stati rilasciati con obbligo di firma (qui un comunicato di solidarietà dei famigliari e degli abitanti del loro quartiere). Per oggi alle 18:00 è stato convocato un presidio di solidarietà con gli arrestati a Milano. *** Dieci giorni fa la chiusura di Expo 2015 con un grande […]

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Chi se la canta, chi se la suona e chi se la lotta. Expo non è finito

Dicono che Expo sia finito. Senza contestazioni, a quanto pare. Tutta colpa di quei “riot che asfaltano il movimento”, commenta beffardo il «Corriere della sera», arrivando a citare «il manifesto» per riproporre un’analisi della giornata del primo maggio e persino immaginando di avere dalla sua chi la pensa così insieme alla Questura, che si è presa sei mesi […]

Immagine di copertina per il post
Culture

1°maggio milanese, compagno tedesco a processo

Il 2 Novembre 2015 avrà luogo nel tribunale di Milano un processo contro un compagno di Francoforte arrestato durante la giornate di Mobilitazione contro l‘ EXPO. Milano 27 Aprile, quattro e mezza del mattino: dalle porte di diversi appartamenti provengono tonfi e schiamazzi: la polizia politica perquisisce e sgombera diversi appartamenti e il centro del […]

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

L’Expo, la MayDay e l’internazionale incappucciata (by Duka)

L’Esposizione Universale mette in mostra lo stato del mondo dal punto di vista del capitalismo. Al tempo della celebre edizione parigina del 1889 fu innalzata la Torre Eiffel perchè all’epoca la vera merce esposta era la città stessa. L’Expo esibisce il funzionamento del mondo-merce e la sua tendenza fatidica. Coglie i desideri e le paure […]

Immagine di copertina per il post
Culture

Sabato 30/5 presidio solidale a San Vittore per gli arrestati/e del 1 maggio

Di seguito il programma della giornata preso dall’evento Facebook: Il 1 Maggio c’eravamo tutti/e: liberi/e tutti/e!   *h 11:00 Ritrovo al mercato di viale Papiniano banchetto informativo e volantinaggio *h 12:30Concentramento in piazzale Aquileia Presidio musicale sotto il carcere di S.Vittore ***** Questa giornata nasce come momento per incontrarci ed esprimere la nostra solidarietà agli-alle arrestati-e e a tutte […]