InfoAut
Immagine di copertina per il post

In migliaia in piazza da Aversa a Giugliano

 

Migliaia di persone anche oggi in piazza hanno dato vita all’annunciato corteo di protesta contro la realizzazione di un inceneritore per smaltire le finte ‘eco-balle’ che i poteri forti, in combutta con le istituzioni, hanno stoccato illegalmente in località Taverna del Re a Giugliano, in provincia di Napoli.

Un corteo colorato e multiforme, al quale hanno preso parte comitati provenienti da ogni parte della Campania e che ha visto la partecipazione anche della comunità dei rifugiati e dei richiedenti asilo da sempre presente nel casertano. Un ampia partecipazione, quindi, sia in termini numerici che di adesione culturale e politica rispetto ad una battaglia che sta assumendo progressivamente il senso ed il valore del riscatto.

In migliaia hanno sfidato la pioggia che, incessante, non ha scoraggiato gli organizzatori né le migliaia di persone accorse (si parla di diecimila manifestanti) che hanno gridato il proprio sdegno e la propria rabbia di fronte alla quotidiana devastazione di un intero territorio, espropriato ai propri abitanti per essere messo al servizio del profitto privato di pochi sciacalli.

La lunga marcia si prefiggeva un obiettivo simbolico non scontato ma pienamente raggiunto: legare le sorti di due provincie divise solo dai confini amministrativi ma ugualmente colpite nell’attacco al territorio. Il corteo, infatti, ha preso le mosse dalla stazione ferroviaria di Aversa, in provincia di Caserta, per poi dirigersi verso il centro di Giugliano, in provincia di Napoli. I chilometri di distanza e le non facili condizioni metereologi che non sono state di impedimento al conseguimento di tale simbolica ambizione e, anzi, la prova di determinazione di oggi rappresenterà certamente una ulteriore spinta per il proseguimento della battaglia.

Intanto, dal fronte della controparte, è da registrarsi la decisione (presa in consiglio regionale) di sospendere l’iter per la realizzazione dell’impianto e l’intenzione, perlomeno dichiarata, di porre al vaglio soluzioni alternative per lo smaltimento delle ‘eco-balle’ di Taverna del Re.

Una prima parziale vittoria ma, il movimento, in ogni caso, ha manifestato con chiarezza la volontà di non voler cessare le mobilitazioni finché il piano regionale ai rifiuti non venga modificato e gli inceneritori (tutti gli inceneritori, compreso il gassificatore di Capua) non verranno definitivamente cancellati e superati.

Al termine del corteo vi sono stati alcuni interventi da parte degli organizzatori ma, l’intervento più importante che ha espresso la posizione collettiva di questo movimento popolare è stato affidato ad una ragazza che ha ben sintetizzato la visione comune: “Le istituzioni ci hanno imposto con la forza poliziesca impianti inutili e discariche […], nessuno è esente da colpe e le forze dell’ordine e la magistratura o hanno taciuto o hanno omesso […].

Ciò è inaccettabile, non delegheremo più niente a partire dalle bonifiche che pretenderemo avvengano sotto il controllo dei cittadini. Prossimo appuntamento il 14 ottobre quando, in occasione dell’apertura delle buste per il bando di gara, assedieremo la Regione”. Parole che hanno unito le migliaia di presenti che si sono lasciati con una nuova scadenza di lotta per il prossimo 14 ottobre.

@teleprop dalla Terra dei fuochi

Ti è piaciuto questo articolo? Infoaut è un network indipendente che si basa sul lavoro volontario e militante di molte persone. Puoi darci una mano diffondendo i nostri articoli, approfondimenti e reportage ad un pubblico il più vasto possibile e supportarci iscrivendoti al nostro canale telegram, o seguendo le nostre pagine social di facebook, instagram e youtube.

pubblicato il in Approfondimentidi redazioneTag correlati:

giuglianonogasnoinc

Articoli correlati

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

Il cambiamento climatico è una questione di classe/1

Alla fine, il cambiamento climatico ha un impatto su tutti.

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

Il coltello alla gola – Inflazione e lotta di classe

Con l’obiettivo di provare a fare un po’ di chiarezza abbiamo tradotto questo ottimo articolo del 2022 di Phil A. Neel, geografo comunista ed autore del libro “Hinterland. America’s New Landscape of Class and Conflict”, una delle opere che più lucidamente ha analizzato il contesto in cui è maturato il trumpismo, di cui purtroppo tutt’ora manca una traduzione in italiano.

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

Controsaperi decoloniali: un approfondimento dall’università

n questo momento storico ci sembra inoltre cruciale portare in università un punto di vista decoloniale che possa esprimere con chiarezza e senza peli sulla lingua le questioni sociali e politiche che ci preme affrontare. Sempre più corsi di laurea propongono lezioni sul colonialismo, le migrazioni e la razza, ma non vogliamo limitarci ad un’analisi accademica: abbiamo bisogno dello sguardo militante di chi tocca questi temi con mano.

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

Stati Uniti: soggetti e strategie di lotta nel mondo del lavoro

L’ultimo mezzo secolo di neoliberismo ha deindustrializzato gli Stati Uniti e polverizzato il movimento operaio.

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

L’intelligenza artificiale. Problemi e prospettive

L’Ai attuale è una grande operazione ideologica e di marketing, confezionata per aumentare il controllo delle persone e restringere il margine di libertà digitale” (1) Intervista a Stefano Borroni Barale, da Collegamenti di Classe L’Intelligenza artificiale (Ai) è un tema oggi talmente di moda che persino il papa ha ritenuto indispensabile dire la sua sull’argomento. […]

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

L’enigma Wagenknecht

Dopo le elezioni regionali del Brandeburgo, il partito di Sahra Wagenknecht (BSW) ha confermato di essere una presenza consolidata nel panorama politico tedesco. di Giovanni Iozzoli, da Carmilla Il profilo stesso di questa aggregazione non autorizza la sua collocazione nel campo delle performance elettorali effimere o occasionali: le radici sociali sono solide e si collocano […]

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

Ribellarsi per la Palestina è possibile e necessario più di prima: una riflessione dal casello di Roma Ovest su sabato 5 ottobre e DDL 1660

Con questo articolo vogliamo proporre una riflessione sulla giornata di mobilitazione per la Palestina di sabato 5 ottobre a partire dall’esperienza di lotta e conflitto che abbiamo avuto come studentə e giovani di Pisa partitə con il pullman di Studentə per la Palestina, per arrivare a Roma.

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

Il trattore torna al campo.. e adesso?

I primi mesi del 2024 sono stati segnati in molti paesi d’Europa dall’esplosione del cosiddetto “movimento dei trattori”.

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

Militarizzazione, guerra contro il popolo e imprese criminali in Messico

Nessuno con un minimo di sensibilità umana può rimanere indifferente alla violenza esorbitante che viviamo in Messico, sono circa 30.000 le persone uccise solamente nel 2023, mentre nel maggio di questo 2024 ne sono state assassinate 2.657.

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

Abbecedario dei Soulèvements de la Terre – Composizione

Pubblichiamo di seguito un estratto del libro “Abbecedario dei Soulèvements de la Terre. Comporre la resistenza per un mondo comune” in uscita per Orthotes Editrice, curato nella versione italiana da Claudia Terra e Giovanni Fava.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Messina: centinaia contro l’inceneritore

Oggi pomeriggio, davanti la sede della Soprintendenza di Messina, si è svolto un presidio contro l’autorizzazione per la realizzazione dell’inceneritore di A2A a San Filippo del Mela, in provincia di Messina.   Oltre quattrocento dai comuni della provincia hanno raggiunto Piazza S. Francesco D’Assisi per chiedere al Soprintendente di non autorizzare un’opera nociva per la […]

Immagine di copertina per il post
Bisogni

‘La Tares è una rapina’. Azione a sede de ‘Il mattino’ di Napoli

Riportiamo qui sotto il comunicato di Studenti e precari napoletani contro l’Inceneritore di Giugliano, attraverso il quale si spiega l’iniziativa di questa mattina. Questa mattina trenta studenti e precari della città di Napoli si sono recati presso la sede del giornale il mattino con uno striscione “La Tares è una rapina! Complici e solidali con […]

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Decreto Terra dei Fuochi: per il governo atto senza precedenti, per le comunità l’ennesimo bluff!

Lo spettro agitato ormai da settimane da comitati e movimenti è di veder riassorbire un ampio movimento di dissenso verso le calme acque della compatibilità, disinnescando ogni potenziale di cambiamento che un lungo ciclo di lotte porta con se. Appena le istituzioni hanno messo mano al problema è apparso chiaro che, i giri di valzer […]

Immagine di copertina per il post
Editoriali

Bassolino in lizza per il Colle

Sull’eterna emergenza rifiuti in Campania. È terminato, con 28 assoluzioni, il procedimento penale che vedeva coinvolto l’ex-governatore dalla Campania Antonio Bassolino ed altri illustri imputati, tra cui spiccano funzionari della pubblica amministrazione e manager della Fibe e di altre aziende del gruppo Impregilo coinvolte nella gestione del ciclo dello smaltimento dei rifiuti della regione. Molti […]

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Agro Caleno in lotta: in migliaia contro la Centrale a Biomasse di Calvi

Calvi Risorta 26 Ottobre, grande soddisfazione per l’ottima riuscita della manifestazione organizzata dal Comitato per l’Agro Caleno: No Centrale a Biomasse, che ha visto la partecipazione di duemila persone attraversare le strade del piccolo comune caleno fino ad occupare la Strada Casilina, arteria centrale di collegamento per tutto l’alto casertano. Una componente eterogenea, multiforme e […]

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Agro Caleno in lotta per il #12o

  Nella giornata del 12 ottobre, giornata di riappropriazione e mobilitazione sui territori, anche l’agro caleno (CE) è in movimento. Partecipatissimo il presidio, trasfromatosi poi in corteo selvaggio, con sanzioni e sigilli, che si è dato appuntamento per oggi fuori l’area della ex-pozzi, fabbrica dismessa, discarica a cielo aperto e sito individuato per far sorgere […]

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

No Inceneritore, in 10000 in corteo a Giugliano

Circa diecimila persone hanno invaso questa sera le strade di Giugliano, cittadina in provincia di Napoli sulla quale vorrebbe posarsi la mano infame della devastazione ambientale tramite la costruzione di un nuovo inceneritore funzionale allo smaltimento degli otto milioni di eco-balle illecitamente stoccate in località Taverna del Re durante gli anni bui dell’emergenza rifiuti.Il corteo […]

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Campania: un movimento popolare contro la governance della corruzione

  Il lancio dell’iniziativa nasceva dalla necessità di dimostrare al Ministro Orlando e all’Assessore regionale all’ambiente Romano, l’indignazione delle comunità campane di fronte al disastro ambientale in atto da decenni, alla speculazione sfrenata che sottrae i beni comuni ai territori per praticarne la messa a profitto, che continua ad imporre inceneritori, gassificatori e impianti inutili […]