InfoAut

Bassolino in lizza per il Colle

Sull’eterna emergenza rifiuti in Campania.

È terminato, con 28 assoluzioni, il procedimento penale che vedeva coinvolto l’ex-governatore dalla Campania Antonio Bassolino ed altri illustri imputati, tra cui spiccano funzionari della pubblica amministrazione e manager della Fibe e di altre aziende del gruppo Impregilo coinvolte nella gestione del ciclo dello smaltimento dei rifiuti della regione. Molti reati erano già andati prescritti e, con le assoluzioni di ieri, la giustizia dei tribunali mette la parola fine ad un procedimento avviatosi in seguito ad esposti di alcuni comitati e che riguardava una serie di irregolarità, presunte, nella gestione del ciclo dei rifiuti ed, in particolare, un contratto stipulato nel 2001 dalla Regione Campania e dal commissariato straordinario per l’emergenza rifiuti. Presunte, perché secondo i giudici (reati prescritti a parte) i fatti contestati o non sussistono o non costituiscono reato alcuno.

Formula piena, dunque, ad assolvere, a questo punto, non solo e non tanto la figura dell’ingombrante ex-Governatore, quanto piuttosto un intero sistema di gestione dei rifiuti ispirato alla logica dell’emergenza, dello stato d’eccezione dettato dalla necessità impellente di risolvere qualcosa che, più che uno spinoso dossier, ha finito per diventare una macchina vorace che si è autoalimentata per più di quindici anni.

Nessun colpevole dunque, per le migliaia di eco-balle stoccate illegalmente (ma preferiremmo dire illegittimamente) qua è la sul territorio regionale. Nessun colpevole per essere stato parte attiva di quell’ingranaggio di Stato che secretava le dichiarazioni dei pentiti relative agli sversamenti illegali, che copriva traffici illeciti di rifiuti pericolosi, che rimpinguava le discariche fino al tracollo in barba finanche ai minimi criteri di tutela della salute e dell’ambiente.

Verrebbe da dire che lo Stato difficilmente condanna se stesso anche quando, in maniera tanto plateale quanto volgare, lo stesso è capace di condannare qualche milione di persone ad una vita malsana e precaria, a sopravvivere nell’espropriazione della propria stessa terra. Nessuna sorpresa, quindi, come non c’è stata meraviglia alcuna quando, ancora una volta, abbiamo avuto modo di constatare che, quando quindici anni fa alle rivelazione di Carmine Schiavone veniva apposto il segreto di Stato, a ricoprire il ruolo di Ministro dell’Interno vi era il migliorista Giorgio Napolitano.

Uomini delle istituzioni che hanno costruito la propria carriera sulla base della fedeltà assoluta alla Ragion di Stato. Sempre e comunque. Anche quando questa significa devastare la propria terra per omaggiare quegli equilibri intoccabili del capitalismo italiano che in questa sporca vicenda sono incarnati, tra gli altri, dal gruppo Impregilo e dall’ABI (oltre che dalle mafie).

Ora, che finalmente le eco-balle campane sono state dissequestrate per poter ritornare nella disponibilità dei loro legittimi proprietari –le Provincie e quindi i cittadini- questi ultimi saranno tanto felici per l’inaspettato dono che, perché no, si potrebbe pensare alla prossima candidatura per il Colle: quella di Bassolino, appunto.

@teleprop (dalla terra dei fuochi)

Ti è piaciuto questo articolo? Infoaut è un network indipendente che si basa sul lavoro volontario e militante di molte persone. Puoi darci una mano diffondendo i nostri articoli, approfondimenti e reportage ad un pubblico il più vasto possibile e supportarci iscrivendoti al nostro canale telegram, o seguendo le nostre pagine social di facebook, instagram e youtube.

pubblicato il in Editorialidi redazioneTag correlati:

bassolinocampaniano discaricanoinc

Articoli correlati

Immagine di copertina per il post
Editoriali

Ancora Trump, non stupitevi

Ad un primo sguardo superficiale queste elezioni negli Stati Uniti sono state un replay di quelle del 2016. Trump vince nonostante le previsioni dei sondaggisti più autorevoli.

Immagine di copertina per il post
Editoriali

Gli Stati Uniti verso le elezioni: guerre e guerra civile

Manca poco più di una settimana alle elezioni negli Stati Uniti e nonostante i pronostici regna l’incertezza.

Immagine di copertina per il post
Editoriali

Piazze per la Palestina: una speranza che può esistere, un punto segnato alla controparte

Il 5 ottobre a Roma è stata una giornata importante, la conferma di una speranza che può esistere, un punto segnato sulla controparte.

Immagine di copertina per il post
Editoriali

Le lotte non fanno un passo indietro: nuova occupazione a Milano della rete CI SIAMO di viale Sarca

I fattiIl 19 settembre un incendio divampa nello stabile situato in via Fracastoro 8, dove vivevano 70 migranti della rete Ci siamo, già sottoposti a molteplici sgomberi senza che le istituzioni milanesi fossero in grado di trovare soluzioni abitative per le famiglie e i lavoratori/lavoratrici che da tempo si confrontavano con le difficoltà di trovare […]

Immagine di copertina per il post
Editoriali

Sul dibattito verso il 5 ottobre

Fatichiamo a comprendere il dibattito che si è aperto in vista del corteo del 5 ottobre contro il genocidio in corso a Gaza.

Immagine di copertina per il post
Editoriali

Attenti al lupo!

Il governo Meloni, coerentemente con i suoi proclami, introduce un disegno di legge che ha lasciato carta bianca alle fantasie dei Ministri Piantedosi, Nordio e Crosetto che prevede nuovi reati e pene più pesanti per chi, come la levata di scudi conclude, “protesta”. E viene immediatamente da chiedersi, sì, ma chi protesta?

Immagine di copertina per il post
Editoriali

Israele fa rotolare il masso della guerra

Il governo israeliano continua imperterrito il suo programma di escalation in Medio Oriente con un attacco che, se fosse avvenuto in qualsiasi paese occidentale, non si sarebbe esitato a definire terroristico.

Immagine di copertina per il post
Editoriali

Guerra in Medio Oriente: non è un se, ma un quando

Chi vuole un ampliamento del conflitto? Chi vuole trasformare la carneficina di Gaza in una guerra regionale?

Immagine di copertina per il post
Editoriali

American way of death

Pochi giorni dopo la sparatoria di Butler che ha causato una ferita all’orecchio di Trump, un morto, due feriti e uno scossone nell’andamento della campagna elettorale più folkloristica di sempre, Trump torna alla carica alla vigilia della convention repubblicana di Milwaukee che lo incoronerà ufficialmente candidato, dicendo “Non mi arrenderò mai, vi amo tutti”. Il […]

Immagine di copertina per il post
Editoriali

Un sospiro di sollievo, nient’altro

Più che la vittoria dimezzata, per quanto in parte sorprendente, della sinistra in Francia ciò che c’è possiamo festeggiare è la sconfitta del Rassemblement National. Una sconfitta chiara, ed una buona notizia nel breve termine, ma che, dopo aver tirato un sospiro di sollievo, ci costringe a porci diverse domande.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Calabria e Campania tra le prime quattro regioni povere dell’UE

I dati ponderati dell’Eurostat Regional Yearbook: disoccupazione, povertà digitale, basso potere d’acquisto. I tristi record del Mezzogiorno

Immagine di copertina per il post
Intersezionalità

Le parole del potere: la “bonifica” della premier e l’”assedio militare” di De Luca

Meritano quantomeno una riflessione le espressioni “bonifica” e “bonificare” usate da Giorgia Meloni in seguito al terribile fatto di cronaca, lo stupro avvenuto nei giorni scorsi a Caivano nell’area del Parco Verde.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Basta ai roghi tossici : Lusciano si mobilita

Lusciano. Provincia di Caserta. Ieri sera questo piccolo comune a nord di Napoli si è riempito di migliaia di persone che hanno manifestato per le strade del proprio paese per dire basta ai roghi tossici. L’appello per l’evento organizzato dal Comitato per la salute e l’ambiente si intitolava La fiaccolata per la vita, ha raccolto […]

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

La Campania grida: “Jatevenne”, in diecimila al corteo contro il biocidio

  Il fiume in piena e’ tornato a solcare le strade di Napoli, in circa diecimila infatti hanno risposto all’appello della rete Stop Biocidio per il corteo di Sabato 24 marzo a Napoli a difesa dei territori e contro la devastazione ambientale. Reti, associazioni, centri sociali, ma soprattutto le migliaia di donne e uomini che […]

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Messina: centinaia contro l’inceneritore

Oggi pomeriggio, davanti la sede della Soprintendenza di Messina, si è svolto un presidio contro l’autorizzazione per la realizzazione dell’inceneritore di A2A a San Filippo del Mela, in provincia di Messina.   Oltre quattrocento dai comuni della provincia hanno raggiunto Piazza S. Francesco D’Assisi per chiedere al Soprintendente di non autorizzare un’opera nociva per la […]

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Rogo Ilside: assediato l’ufficio del sindaco di Bellona

Non si ferma la lotta della comunità bellonese dopo le assemblee degli ultimi giorni che avevano promesso iniziative anche nel periodo agostano. È stata l’assemblea molto partecipata del 10 agosto a chiamare a raccolta per il giorno seguente, venerdì 11 agosto, al comune di Bellona per chiedere al sindaco chiarimenti in merito agli atti in […]

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Rogo Ilside: due ore di blocco stradale e nuovo risultato per le comunità in lotta

Nel pomeriggio di ieri il comitato cittadino Bellona/Triflisco si è dato appuntamento per un’ assemblea urgente a fronte dell’ennesima fumarola dal luogo del disastro.Gli abitanti esasperati dalle mancate risposte da parte delle istituzioni hanno ritenuto opportuno bloccare la strada principale di Triflisco, zona di grande traffico, per squarciare il velo di omertà istituzionale ed avere […]

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

La lunga estate dei veleni, da emergenza a terreno delle possibilità

Cosa sta accadendo in Campania in questa lunga e velenosa estate 2017? Sta bruciando tutto, o meglio stanno bruciando tutto, dato che la stragrande maggioranza dei roghi divampati negli ultimi mesi è di matrice dolosa. Un attacco alla salute, al territorio tutto; a bruciare infatti non sono solo boschi e macchia mediterranea, come accade quasi […]

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Rogo Ilside: 6 ore di blocchi e vittoria popolare

Ieri la comunità dell’Agro Stellato è scesa in strada per richiedere lo spegnimento di una fumarola tossica all’interno dell’Ilside, risultato ottenuto dopo quasi 7 ore di blocco stradale. Erano 48 ore che i cittadini di Bellona/Triflisco e Vitulazio stavano richiedendo alle autorità un intervento per lo spegnimento della suddetta fumarola, ma ieri mattina la fumarola […]

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

S. Maria Capua Vetere. Occupato il casello autostradale contro i roghi e per le bonifiche

  Questa mattina blocchi stradali al casello dell’autostrada A1 Roma-Napoli di Santa Maria Capua Vetere in provincia di Caserta per le bonifiche immediate e contro i roghi che stanno investendo tutta la regione. In piazza la comunità sammaritana, il movimento regionale Stop Biocidio e in tante e tanti dai paesi limitrofi sotto attacco dei roghi […]