InfoAut
Immagine di copertina per il post

No Inceneritore, in 10000 in corteo a Giugliano

Circa diecimila persone hanno invaso questa sera le strade di Giugliano, cittadina in provincia di Napoli sulla quale vorrebbe posarsi la mano infame della devastazione ambientale tramite la costruzione di un nuovo inceneritore funzionale allo smaltimento degli otto milioni di eco-balle illecitamente stoccate in località Taverna del Re durante gli anni bui dell’emergenza rifiuti.
Il corteo è terminato con un’assemblea partecipatissima che ha espresso nuovamente la volontà di fermare la costruzione di questa nuova grande opera inutile nella terra dove l’accordo Stato-Mafia, all’insegna del profitto, si esprime con pilotate emergenze-rifiuti a catena e sistematico smaltimento di scorie provenienti da ogni dove direttamente nelle campagne.
La risposta migliore a questi progetti è la lotta popolare. Dopo aver impostato una forte battaglia contro un progetto analogo a Capua negli scorsi mesi, anche il movimento No Gas ha partecipato alla mobilitazione di Giugliano, rilanciando verso un allargamento regionale e nazionale della lotta alla devastazione ambientale.
Sventolavano anche diverse bandiere No Tav, con alcuni interventi che sottolineavano, biasimandola, la forte opera di criminalizzazione portata avanti nei confronti degli attivisti contro il treno ad alta velocità di questi giorni.
Domani, intanto, si riaccende il fronte di lotta casertano. È previsto, infatti, un nuovo corteo a Casal di Principe e, nel pomeriggio, un presidio a Sparanise per denunciare lo smaltimento abusivo di scorie nelle cave e nei terreni coltivati. Domenica, invece, assemblea ad Aversa e, mentre le mobilitazioni si moltiplicano, cresce l’esigenza di un’unica data unitaria.

Ti è piaciuto questo articolo? Infoaut è un network indipendente che si basa sul lavoro volontario e militante di molte persone. Puoi darci una mano diffondendo i nostri articoli, approfondimenti e reportage ad un pubblico il più vasto possibile e supportarci iscrivendoti al nostro canale telegram, o seguendo le nostre pagine social di facebook, instagram e youtube.

pubblicato il in Crisi Climaticadi redazioneTag correlati:

giuglianono gas

Articoli correlati

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

8 DICEMBRE 2024: MANIFESTAZIONE POPOLARE NO TAV – ORE 14 PIAZZA D’ARMI, SUSA

A quasi vent’anni dall’8 dicembre 2005, il Movimento No Tav attraverserà di nuovo le strade ed i sentieri della Valsusa che con determinazione e coraggio difende da tanto tempo. Con un occhio al passato, per custodire ciò che la lotta insegna, ed un occhio al presente, per rafforzare le ragioni e la pratica che da […]

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Sardegna: sgomberato il presidio “La rivolta degli ulivi”

Sgombero di polizia in corso questa mattina a Selargius, nel Cagliaritano, del presidio permanente “La rivolta degli ulivi” sorto per contestare il cavidotto elettrico “Tyrrhenian Link” tra Sardegna e Sicilia. 

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Nessun bacino a Saint-Sauvan, uno sguardo sulla marcia popolare e contadina

Sabato 16 novembre 2024, nonostante il freddo e i blocchi stradali della gendarmeria, quasi 1.000 persone hanno manifestato a Saint Sauvant contro i mega bacini e a favore di un’equa condivisione dell’acqua, in risposta all’appello lanciato dai collettivi Bassines Non merci, A l’eau la Vonne e dalla Confédération Paysanne.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

COP29: l’assenza di molti stati responsabili della crisi climatica e “il petrolio dono di dio…”

Da Radio Blackout: Quasi cento capi di governo sono atterrati a Baku per la COP29, ma tra loro mancano Xi Jinping, Joe Biden, Narendra Modi, Ursula von Der Leyen. La prima giornata è partita con la presidenza che da subito ha annunciato un accordo sui crediti di carbonio -meccanismi di mercato per ridurre le emissioni, […]

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Nucleare: vecchi rischi e falsi miti sul tavolo della transizione energetica

Lo scorso 6 novembre si è svolto presso il ministero degli affari Esteri e della cooperazione internazionale l’evento inaugurale del World Fusion Energy Group (WFEG). Il summit, incassata l’assenza per malattia della premier Giorgia Meloni, la quale non ha comunque mancato di far pervenire il suo appoggio al mirabile consesso per voce del sottosegretario Alfredo […]

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Criminale è chi nega la crisi climatica, non chi la denuncia!

L’alluvione che lo scorso 20 ottobre ha colpito la piana di Lamezia ha mostrato, ancora una volta, tutta la fragilità idrogeologica del nostro territorio.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Non siamo vittime del maltempo ma del malgoverno del territorio

L’Italia è tormentata dal mal tempo o da inadeguata agenda politica? O da entrambe?

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Valencia: sale la rabbia contro il governo regionale, mentre ancora si scava nel fango e si cercano 1300 dispersi

A Valencia si scava ancora nel fango per cercare i sopravvissuti a tre giorni dall’alluvione che ha messo in ginocchi il sud della penisola iberica. Il bilancio dei morti ora raggiunge quota 211, ma ci sono ancora 1300 dispersi. L’agenzia meteo lancia l’allarme rosso a Huelva, in Andalusia, così come alle Baleari: “Evitare gli spostamenti, […]

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Non abbandoniamo i paesi interni!

Sono anni che sentiamo da più parti (specialmente negli ambienti politici), il richiamo alla necessità di ripopolare i paesi dell’entroterra calabrese.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Valencia: disastro climatico, lotta di classe e governance di estrema destra

158 morti. È questo il bilancio provvisorio delle imponenti inondazioni che hanno colpito la regione di Valencia, in Spagna, il 29 ottobre.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

‘La Tares è una rapina’. Azione a sede de ‘Il mattino’ di Napoli

Riportiamo qui sotto il comunicato di Studenti e precari napoletani contro l’Inceneritore di Giugliano, attraverso il quale si spiega l’iniziativa di questa mattina. Questa mattina trenta studenti e precari della città di Napoli si sono recati presso la sede del giornale il mattino con uno striscione “La Tares è una rapina! Complici e solidali con […]

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

In migliaia in piazza da Aversa a Giugliano

  Migliaia di persone anche oggi in piazza hanno dato vita all’annunciato corteo di protesta contro la realizzazione di un inceneritore per smaltire le finte ‘eco-balle’ che i poteri forti, in combutta con le istituzioni, hanno stoccato illegalmente in località Taverna del Re a Giugliano, in provincia di Napoli. Un corteo colorato e multiforme, al […]

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Campania: un movimento popolare contro la governance della corruzione

  Il lancio dell’iniziativa nasceva dalla necessità di dimostrare al Ministro Orlando e all’Assessore regionale all’ambiente Romano, l’indignazione delle comunità campane di fronte al disastro ambientale in atto da decenni, alla speculazione sfrenata che sottrae i beni comuni ai territori per praticarne la messa a profitto, che continua ad imporre inceneritori, gassificatori e impianti inutili […]

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Giugliano, ancora in strada contro la speculazione

  Tanti sono stati gli interventi di cittadini infuriati, comitati popolari e movimenti che si battono contro la speculazione in atto da vent’anni sulle spalle delle comunità campane. Traffici di rifiuti gestiti dalla criminalità sotto l’occhio vigile delle istituzioni che hanno avvelenato una intera regione in nome della Ragion di Stato, un’emergenza rifiuti creata ad […]

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Poco eco, molte balle

  Mercoledì 11 settembre, in una gremita piazza Matteotti a Giugliano, si è tenuta una assemblea pubblica sulla triste vicenda del nuovo inceneritore che la Regione Campania vorrebbe impiantare nella celeberrima contrada ‘Taverna del Re’. Come in molti sanno, la vergognosa storia del sito di stoccaggio delle cosiddette ‘eco-balle’ di Taverna del Re viene da […]

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Gassificatore: Zinzi sempre più isolato. I NoGas rilanciano.

Con l’iniziativa pubblica tenutasi a Capua il 15 giugno scorso, il movimento NoGas aveva chiamato a raccolta tutto il fronte contrario al gassificatore: cittadini e movimenti si erano incontrati in piazza dei Giudici ed avevano chiesto, a quelle componenti istituzionali che si erano dichiarate contrarie all’impianto, di dare un sostegno più deciso alla battaglia intensificando […]

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Ricompattiamo il fronte per dare un’ultima spallata allo scempio del gassificatore!

È ormai più di un anno che la lotta al gassificatore di Capua ci vede impegnati in una contrapposizione forte e decisa per evitarne l’installazione. Un impianto che, in perfetta linea con la logica dei piani regionale e provinciale per i rifiuti, altro non è che un inceneritore mascherato. La storia del gassificatore è la […]

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

6 aprile. Valutazioni e prospettive di una giornata di lotta

Con questi cortei vogliamo sottolineare come gli attacchi speculativi per la messa a profitto delle risorse naturali, evidente strategia italiana per l’uscita dalla attuale crisi di sovrapproduzione, colpiscano indistintamente la salute di tutti e tutte. Questa strategia è ben illustrata nel piano energetico nazionale varato del governo, in cui si identifica nella monnezza (nel concetto […]