InfoAut
Immagine di copertina per il post

“Per una critica della città globalizzata” – Convegno a Bologna, 30/31 maggio

||||

Convegno di due giorni a Bologna lanciato dal Laboratorio Crash!, dove si intende provare collettivamente a tracciare alcune coordinate protese a orientarsi verso l’analisi critica e la produzione di strumenti di inchiesta e azione nella città globalizzata. Il convegno si strutturerà attraverso una call for contribution (Convegno_Bologna.pdf) suddivisa in due ambiti di ricerca e con due dibattiti sui temi dell’urbano e sul campo di contesa che questo sempre più rappresenta.

 

Bologna, 30-31 maggio

Per una critica della città globalizzata

 

Convegno promosso dal Laboratorio Crash!

Il ventennio di globalizzazione neoliberale divenuto egemonico dopo la fine della Guerra fredda ha avuto le grandi città globali, New York, Londra, Tokyo e gli altri centri finanziari, quali emblemi e motori dello sviluppo guidato dal “nord globale”. L’immagine della rete e dei flussi dominava la narrazione di un mondo interconnesso, dove con la “fine della storia” venivano meno i confini così come i conflitti. La crisi economico-politica diffusasi a cavallo del primo decennio dei Duemila ha però eroso e disarticolato questo scenario, portando in luce dinamiche di multi-polarizzazione, frammentazione, scomposizione. Salgono alla ribalta nuove megalopoli del “sud globale”, e si evidenzia un tessuto connettivo, spesso chiamato ‘urbanizzazione planetaria’, fatto di frontiere, vuoti, grandi infrastrutture che attraversano oceani e vecchi confini statali, che lega in un complesso logistico le zone di estrazione di materie prime con i grandi centri di produzione, distribuzione e consumo.

Dentro questo panorama emergente le città tendono a riemergere come attori politici dentro una globalizzazione dove i poteri sono sempre più intrecciati, instabili, molteplici, in contesa. Dunque: da un lato un pianeta che tende a farsi città, luogo di conflitto dai tratti unitari ma al contempo sempre più diviso, che si definisce in una dialettica tra la costruzione di centri direzionali e la moltipilcazione di slum, ghetti, favela; dall’altro tutte le città che si dirigono verso il divenire globalizzate, interconnesse in un unico sistema produttivo, messe in forma e attraversate da fenomeni comuni come le migrazioni, le relazioni sociali mediate da Internet, la gentrification, le dinamiche indotte dalle economie di piattaforma, dal turismo, dalle grandi catene multinazionali. Ovviamente ciò non nega, ma anzi valorizza, specificità ed eterogeneità del ‘locale’, che tuttavia fanno attrito e frizione con poteri e processi sempre più staccati dai territori. Ci pare questa una postura dalla quale ripartire analiticamente. Come sviluppare allora una critica della città globalizzata da un punto di vista di parte, oggi?

Con questo convegno di due giorni intendiamo provare collettivamente a tracciare alcune coordinate protese a orientarsi verso questa direzione, dove col termine critica non intendiamo un discorso unicamente teorico, quanto piuttosto la produzione e condivisione di strumenti di e per l’inchiesta e l’azione. Il convegno si strutturerà attraverso una call for contributions suddivisa in due ambiti di ricerca e due dibattiti sui temi dell’urbano e sul campo di contesa che questo sempre più rappresenta.

 

Per una critica della città globalizzata – Call for contribution!

 Le trasformazioni delle aree metropolitane e dei rapporti sociali negli spazi urbani si devono a numerosi fattori, interrelati tra loro e di non facile chiarificazione nelle loro reciproche dinamiche. Questi processi non sono mai dovuti a cause “naturali”, bensì all’implementazione di tecniche di governo, di strumenti di ristrutturazione delle relazioni tra le soggettività, che hanno radice pienamente politica, anche quando nascoste dal velo di una narrazione che le descrive ammantandole di una logica meramente tecnica. Politiche statali e degli attori economici costruiscono e sfruttano le condizioni differenziali sulle quali si realizzano i profitti. Le città, ma in generale gli spazi urbani sempre più vasti e connessi tra loro in legami dal respiro planetario, sono di conseguenza sempre più intese come unità funzionali, come piattaforme logistiche su cui si pratica l’estrazione di valore in ambito produttivo e riproduttivo. Come tali esse vengono “costruite” attraverso molteplici dispositivi guidati da logiche predatorie che producono confini interni, segmentazioni, nuove modalità di vita dal punto di vista del potere di decidere dell’utilizzo del proprio tempo e di effettuare l’accesso alla molteplicità di luoghi che compongono le città. Inoltre queste trasformazioni mettono in forma nuove dinamiche di incontro/scontro tra lavoro e capitale, creando le condizioni per la messa a profitto di una forza-lavoro sempre più a basso costo ma al contempo rendendo la città globalizzata teatro di nuove pratiche di conflitto e autodeterminazione.

Nell’ambito del convegno “Per una critica della città globalizzata”, immaginato come seguito del precedente “Città, spazi abbandonati, autogestione”, i cui lavori sono stati raccolti nell’omonimo ebook scaricabile da Infoaut.org, lanciamo dunque una call for contribution rivolta a chiunque abbia voglia e interesse a confrontarsi – a partire da questi due ambiti di riflessione:

. “Processi trans-urbani di costruzione della città globalizzata”. Nella prima sessione vorremmo analizzare le modalità con le quali differenti attori e processi contribuiscono alla creazione di città globalizzate, discutendo di strumenti legislativi, progetti di sviluppo, pratiche politiche formali e informali, retoriche e narrazioni utilizzate a questo fine. Gentrification, turistification, collegamento ai nodi della connettività globale negli ambiti della mobilità e della comunicazione e tutta una serie di fenomeni analoghi saranno oggetto dell’indagine, con un focus sulla loro dimensione tras-urbana, ossia sugli elementi comuni che caratterizzano tali processi in innumerevoli contesti a livello globale;

. “On the ground: casi di studio su quartieri, periferie, confini urbani”. Nella seconda sessione ci interessa raccogliere inchieste, prospettive situate, sguardi di taglio etnografico/socioantropologico, sulle declinazioni pratiche di processi urbani e politici „generali“ che vedono quartieri, periferie, e in generale aree descritte da confini interni alla città globalizzata delinearsi nel senso dell’esclusione, della „marginalità“, ma anche del riscatto, quando molteplici ed eterogenee esperienze sociali producono conflitti e politicizzazione dell’urbano.

Per partecipare chiediamo di inviare a criticacitglobalizzata@gmail.com entro e non oltre il 6 maggio un breve abstract (max 250 parole) dove proporre un contributo alla discussione da esporre all’interno di una delle due sessioni attorno alle quali si articolerà il programma del convegno. La partecipazione è libera e l’iniziativa sarà autofinanziata.

 

Programma preliminare

 

Mercoledì 30 Maggio

“Processi trans-urbani di costruzione della città globalizzata”

 

I sessione call for contributions:

Relazione introduttiva

Interventi dalla call

Relazione di chiusura

 

Ore 18

Tavola rotonda: “Processi, soggetti, spazi e tempi della città globalizzata”

 

 

Giovedì 31 Maggio

 On the ground: casi di studio su quartieri, periferie, confini urbani”

 

II sessione call for contributions:

Relazione introduttiva

Interventi dalla call

Relazione di chiusura

Ore 18

Workshop: “Conflitti sociali nella città globalizzata”

 

ConvegnoZBologna.pdf

Ti è piaciuto questo articolo? Infoaut è un network indipendente che si basa sul lavoro volontario e militante di molte persone. Puoi darci una mano diffondendo i nostri articoli, approfondimenti e reportage ad un pubblico il più vasto possibile e supportarci iscrivendoti al nostro canale telegram, o seguendo le nostre pagine social di facebook, instagram e youtube.

pubblicato il in Approfondimentidi redazioneTag correlati:

convegnometropoli

Articoli correlati

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

“I padroni del mondo:come i fondi finanziari stanno distruggendo il mercato e la democrazia”

Venerdì 6 giugno presso il CSOA Askatasuna alle ore 19.30 si terrà insieme all’autore Alessandro Volpi la presentazione del libro “I padroni del mondo: come i fondi finanziari stanno distruggendo il mercato e la democrazia” (Laterza, 2024).  D’accordo con l’autore pubblichiamo l’introduzione del libro. Mappe. Esiste un legame evidente fra l’idea che serva una continua […]

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

Il posto di Hamas (e di chi chi seguirà o precede) in Palestina

Qualche precisazione sul ruolo del movimento, all’interno di una più ampia cornice di lotta anticoloniale di Lorenzo Forlani, da lorenzoforlani.substack.com Mi sembra sia arrivato il momento, o forse non ha mai smesso di esserlo. Vogliamo parlare di Hamas? E parliamo di Hamas, una volta per tutte, tentando di scrollarci di dosso paranoie, tensioni mai sopite, […]

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

Note preliminari sul «sistema degli Stati»

È generalmente noto che Karl Marx, nel piano del Capitale, prevedesse una sezione dedicata allo Stato – sezione di cui non scrisse nemmeno una bozza.

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

L’uso dei reati associativi per contrastare il conflitto sociale: il processo contro il CSOA Askatasuna (1° parte)

Il processo contro 28 militanti del centro sociale Askatasuna e del movimento No Tav, conclusosi il 31 marzo scorso, costituisce il tassello principale di un’articolata strategia volta a contrastare il conflitto sociale a Torino e in Val di Susa

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

Russia: i segreti della resilienza economica

Abbiamo tradotto il testo di Mylène Gaulard, docente di economia presso Università Pierre Mendes France – Grenoble 2, apparso originariamente su Hors-serie in quanto intende mettere a nudo l’enorme distanza tra la narrazione dominante occidentale (e principalmente europea) sul conflitto in Ucraina e la realtà materiale dei rapporti di forza economici e geopolitici che si stanno ridefinendo su scala globale.

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

Trump 2.0: una svolta epocale?

Un confronto sulla percezione che sulle due sponde dell’Atlantico si ha della crisi in corso è importante, ma deve scontare uno choc cognitivo dovuto alla difficoltà di mettere a fuoco una svolta forse epocale.

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

Blackout: è il liberismo bellezza!

Riprendiamo dal sito SinistrainRete questo contributo che ci sembra interessante per arricchire il dibattito a riguardo del recente blackout iberico. I nodi sollevati dall’articolo ci interessano e rimandando a ragionamenti complessivi sulla fase e la crisi energetica, che animano il nostro sito in questi ultimi tempi. Sembra interessante e da approfondire, il ruolo dei mercati finanziari nella gestione delle reti energetiche nazionali e come questo si intersechi con l’utilizzo di fonti rinnovabili, fossili e nucleari.

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

György Lukács, Emilio Quadrelli e Lenin: tre eretici dell’ortodossia marxista

György Lukács, Lenin, con un saggio introduttivo di Emilio Quadrelli e una lezione di Mario Tronti, DeriveApprodi, Bologna 2025 di Sandro Moiso, da Carmilla La recente ripubblicazione da parte di DeriveApprodi del testo su Lenin di György Lukács (1885-1971), accompagnato da una corposa introduzione di Emilio Quadrelli (1956-2024) oltre che da un’appendice contenente una lezione di […]

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

Vertenza LEAR: tutto fumo, niente arrosto

Gli anni passano, tragedie come queste rimangono però all’ordine del giorno e trasformano il tessuto sociale delle nostre metropoli. Sembra che non si impari mai niente dagli errori commessi nel passato.

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

Marx nell’Antropocene

Un convegno a Venezia dall’approccio interdisciplinare invita a ripensare le possibili traiettorie di convergenza tra marxismo ed ecologia.

Immagine di copertina per il post
Culture

György Lukács, un’eresia ortodossa / 3 – Dal “popolo” al popolo. Il proletariato come classe dirigente

Nel paragrafo “Il proletariato come classe dirigente” Lukács ripercorre tutto il lavoro compiuto da Lenin all’interno del movimento rivoluzionario dell’epoca per far emergere il proletariato come classe dirigente dentro la rivoluzione russa. di Emilio Quadrelli, da Carmilla Sulla scia di quanto argomentato in precedenza, l’attualità della rivoluzione, Lenin combatte una battaglia teorica, politica e organizzativa […]

Immagine di copertina per il post
Bisogni

“COME SI ESCE DALLA SINDEMIA?”: CONVEGNO NAZIONALE PER LA SALUTE A BOLOGNA. IL REPORT

Sul tema della pandemia e delle sue implicazioni, sabato 6 e domenica 7 novembre 2021 si è svolto a Bologna il convegno nazionale (in presenza) “Come si esce dalla sindemia?”, un’ideale continuazione del convegno “Sindemia0202” che si era tenuto, in modalità online, domenica 28 marzo 2021. Hanno partecipato alle due giorni quasi un centinaio di […]

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

(Free Download) “Il campo di battaglia urbano. Trasformazioni e conflitti dentro, contro e oltre la metropoli”

A un anno dalla sua uscita, rendiamo disponibile gratuitamente il libro “Il campo di battaglia urbano. Trasformazioni e conflitti dentro, contro e oltre la metropoli” a cura del Laboratorio Crash! di Bologna.    Il volume, che sarà discusso nel contesto dell’evento Périphérique a Ex Centrale a Bologna giovedì 1 ottobre, uscito per la casa editrice […]

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

La socializzazione dei saperi nella lotta per il diritto alla città

Riprendiamo la recensione di Francesco Festa uscita su Il Manifesto al libro “Il campo di battaglia urbano. Trasformazioni e conflitti dentro, contro e oltre la metropoli” del Laboratorio Crash edito da Red Star Press A qualunque livello lo si consideri, il capitalismo è un sistema di produzione dello spazio: modella i luoghi e ne trasforma […]

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

La barricata mobile delle resistenze urbane

Riprendiamo la recensione di Fabio Ciabatti uscita su Carmilla al libro “Il campo di battaglia urbano. Trasformazioni e conflitti dentro, contro e oltre la metropoli” edito dal Laboratorio Crash (Red Star Press, 2019).   “Il cittadino e l’abitante della città sono stati dissociati”, sostiene Henri Lefebvre in uno dei suoi ultimi scritti. Di fronte a […]

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

La metropoli come processo: transizione urbana e produzione di soggettività

Riprendiamo da Connessoni Precarie un contributo proposto il 10 ottobre quando il Laboratorio Crash e il Collettivo Universitario Autonomo hanno organizzato alla Facoltà di Filosofia dell’Università di Bologna la presentazione del libro Il campo di battaglia urbano. Trasformazioni e conflitti dentro, contro e oltre la metropoli (Red Star Press 2019). Quello che segue è l’intervento di Felice Mometti che è […]

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

Il campo di battaglia urbano. Trasformazioni e conflitti dentro, contro e oltre la metropoli

È uscito per Red Star Press il libro a cura del Laboratorio Crash! “Il campo di battaglia urbano. Trasformazioni e conflitti dentro, contro e oltre la metropoli”. Riportiamo in seguito l’indice e l’introduzione al volume.   Il libro si può acquistare presso l’editore oppure, sia per avere delle copie che per organizzare delle discussioni sul testo, si […]

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Per una critica della città globalizzata: l’ebook del convegno

In occasione di “Périphérique! Festival su metropoli, periferie, conflitti” pubblichiamo qui l’ebook contenente materiali preparatori ed atti del convegno “Per una critica della città globalizzata“, tenutosi al Laboratorio Crash di Bologna lo scorso 30 e 31 maggio e scaricabile qui. E’ parte di un percorso di riflessione e dibattito sulle grandi trasformazioni metropolitane contemporanee iniziato con […]

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

Dentro i panorami dell’urbanizzazione planetaria – Diritto alla città #1

Sbobinatura di un intervento tenuto a “Il diritto alla città #1” il 17 ottobre 2018 presso il MACRO (Museo d’Arte Contemporanea Roma). Qui è possibile scaricarne il pdf.   Quello che mi è stato chiesto di fare è l’inquadrare la città in uno scenario più ampio, e quindi vorrei partire da due immagini. La città […]