InfoAut
Immagine di copertina per il post

Se i giovani trovano di meglio che prestarsi a condizioni inaccettabili

Ma questa condizione inaccettabile per tanti giovani non pare essere considerata dai filo-Brunetta, filo-Fornero, ora figurabili come una parte convinta di elettori PD alias lavoristi nostalgici del fu PCI: per loro è inaccettabile invece essere tentati dal permettersi di fare una scampata al mare rifuggendo dalle città deserte ferragostane.

Eppure, sottolineano i docenti che sono entrati nel merito del caso, i ragazzi in realtà si recano al mare con mezzi di fortuna,senza pretese, spendendo qualche manciata di euro per poter stare in compagnia dei propri coetanei: decisamente una pretesa troppo grande per molti moralisti garantiti!

Sono partito da questo aneddoto perché mi pareva esemplificativo della questione giovanile all’oggi. E ritornandoci su, mi viene subito da dire: come dare torto ai milioni di precari, NEET, lavoratori saltuari che preferiscono arrabattarsi ma non piegarsi alle volontà di padroni, padroncini senza scrupoli,multinazionali schiaviste e retoriche moraliste bieche e di serie zeta che, ammantate di belle frasi sulla responsabilità collettiva, pace sociale e quant’altro, tifano per la precarietà a vita alle spalle degli altri?

Il dubbio, guardando ai dati su disoccupazione giovanile e alle mosse di Renzi, è : quanti dei giovani di questo paese che si sentono incompatibili e decidono di non staccarsi dal loro precario tessuto di relazioni sociali (quindi di non emigrare) sanno di essere realmente elementi fondamentali dentro questo sistema di eccedenza (im)produttiva? Sanno di essere il soggetto ambivalente su cui si sta giustificando tutta la retorica in nome dei “sacrifici necessari” imposti tramite il Jobs Act? Necessari per chi? E perché, quando il carovita aumenta e i servizi ritenuti primari si smantellano?
Se fosse che questa componente fluida sapesse in gran parte di essere questo soggetto così “delicato” all’interno dello scacchiere politico e sociale, probabilmente ci potremmo aspettare all’orizzonte scenari di contrapposizione ed emersione di intransigenza così come si erano intravisti, per citare una data, il 15 ottobre 2011 romano..

Interrogarsi e inchiestare la soggettività politica e la presenza di tale consapevolezza è allora un dato centrale che impelle nella ricerca di connettere un tessuto giovanile asfissiato dalla retoriche di chi gli mangia alle spalle..

Dei segnali impliciti ci sono tutti,e chiari: anzitutto il rifiuto del lavoro non in quanto tale, ma in base alle condizioni che preludono a questo e che sono imposte dal mercato, a cui si rifanno poi tutti gli esecutivi farlocchi che si sono succeduti da quando è scoppiata la crisi globale; capire la natura di questo rifiuto intrinseco è la base di partenza su cui innestare un discorso più ampio e non solo individualista su come sottrarsi alla valorizzazione capitalistica e consumistica di una società che intende le persone come manodopera sempre più a basso costo da spremere fisicamente e fiscalmente tramite il ricatto di poter accedere al reddito.

Ecco, il reddito: anche da qui passa la sfida enorme per milioni di ragazzi di poter alzare la testa e riappropriarsi di tutto il benessere in eccesso che questa società produce ma al contempo gli nega, a partire semplicemente dalle migliaia di case vuote e sfitte! Con buona pace di Renzi e dei lavoristi nostalgici del PCI!

 

piquetero

Ti è piaciuto questo articolo? Infoaut è un network indipendente che si basa sul lavoro volontario e militante di molte persone. Puoi darci una mano diffondendo i nostri articoli, approfondimenti e reportage ad un pubblico il più vasto possibile e supportarci iscrivendoti al nostro canale telegram, o seguendo le nostre pagine social di facebook, instagram e youtube.

pubblicato il in Approfondimentidi redazioneTag correlati:

disoccupazioneitalialavoro

Articoli correlati

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

L’intelligenza artificiale. Problemi e prospettive

L’Ai attuale è una grande operazione ideologica e di marketing, confezionata per aumentare il controllo delle persone e restringere il margine di libertà digitale” (1) Intervista a Stefano Borroni Barale, da Collegamenti di Classe L’Intelligenza artificiale (Ai) è un tema oggi talmente di moda che persino il papa ha ritenuto indispensabile dire la sua sull’argomento. […]

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

L’enigma Wagenknecht

Dopo le elezioni regionali del Brandeburgo, il partito di Sahra Wagenknecht (BSW) ha confermato di essere una presenza consolidata nel panorama politico tedesco. di Giovanni Iozzoli, da Carmilla Il profilo stesso di questa aggregazione non autorizza la sua collocazione nel campo delle performance elettorali effimere o occasionali: le radici sociali sono solide e si collocano […]

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

Ribellarsi per la Palestina è possibile e necessario più di prima: una riflessione dal casello di Roma Ovest su sabato 5 ottobre e DDL 1660

Con questo articolo vogliamo proporre una riflessione sulla giornata di mobilitazione per la Palestina di sabato 5 ottobre a partire dall’esperienza di lotta e conflitto che abbiamo avuto come studentə e giovani di Pisa partitə con il pullman di Studentə per la Palestina, per arrivare a Roma.

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

Il trattore torna al campo.. e adesso?

I primi mesi del 2024 sono stati segnati in molti paesi d’Europa dall’esplosione del cosiddetto “movimento dei trattori”.

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

Militarizzazione, guerra contro il popolo e imprese criminali in Messico

Nessuno con un minimo di sensibilità umana può rimanere indifferente alla violenza esorbitante che viviamo in Messico, sono circa 30.000 le persone uccise solamente nel 2023, mentre nel maggio di questo 2024 ne sono state assassinate 2.657.

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

Abbecedario dei Soulèvements de la Terre – Composizione

Pubblichiamo di seguito un estratto del libro “Abbecedario dei Soulèvements de la Terre. Comporre la resistenza per un mondo comune” in uscita per Orthotes Editrice, curato nella versione italiana da Claudia Terra e Giovanni Fava.

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

Emilio Quadrelli: tra Lenin, la guerra imperialista e le tute acetate (raccolta di contributi)

Di seguito raccogliamo alcuni degli interventi e contributi di Emilio Quadrelli per InfoAut o che in passato abbiamo ripreso da altri siti.

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

Il movimento studentesco popolare estromette il primo ministro del Bangladesh Sheikh Hasina

Il 5 agosto 2024, dopo settimane di rivolte politiche, violenze della polizia e repressione degli studenti attivisti, il primo ministro del Bangladesh, Sheikh Hasina del partito Awami League, si è dimesso dopo 15 anni di governo.

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

Sapere, potere e controllo della natura: l’intreccio tra tecnologia militare e accademia

Le diramazioni delle scienze e della tecnica sono sottili e articolate, bisogna seguirle e percorrerle per avere evidente il legame tra luoghi del sapere e luoghi di oppressione e guerra.

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

Ma quale terra promessa? L’agricoltura offensiva coloniale in Cisgiordania

Il secondo tema che abbiamo affrontato è stato quello dell’agricoltura, dell’appropriazione della terra e dei campi e quindi delle modalità di riproduzione fondamentali da parte di Israele.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Centro addestrativo per i piloti di elicotteri da guerra in Liguria.

Sorgerà in Liguria un grande centro di formazione ed addestramento dei piloti di elicottero delle forze armate italiane e straniere; la realizzazione sarà affidata ad un’azienda leader del complesso militare-industriale di Israele.

Immagine di copertina per il post
Sfruttamento

Strike in USA. Sulla conflittualità sindacale negli Stati Uniti.

Abbiamo parlato con Vincenzo Maccarrone, corrispondente del Manifesto, dell’aumento della conflittualità sindacale negli Stati Uniti

Immagine di copertina per il post
Sfruttamento

Dall’India a Monza: il capitalismo è fondato sulle stragi di operai

Moustafa Kamel Hesham Gaber, un giovane di 21 anni proveniente dall’Egitto, è morto a Monza trascinato da un nastrotrasportatore di una azienda – la Corioni – che compatta rifiuti.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Bangladesh: il riscatto di una generazione

Ripubblichiamo il contributo del Collettivo Universitario Autonomo – Torino in merito alle rivolte in Bangladesh. Un punto di vista e una riflessione sulla componente giovanile e il carattere studentesco delle mobilitazioni.

Immagine di copertina per il post
Sfruttamento

Inauguriamo una nuova stagione di lotte al fianco delle lavoratrici e dei lavoratori della Next Elettronica di Piano Lago!

Il sogno e la lotta sono due facce della stessa medaglia. Scaturiscono da una percezione della realtà come stato delle cose da modificare profondamente e da una volontà di cambiare radicalmente ed eversivamente lo status quo.

Immagine di copertina per il post
Sfruttamento

Lavoro digitale: intervista ad Antonio Casilli

Collegato con noi c’è Antonio Casilli, professore dell’Istituto Politecnico di Parigi e autore di diversi lavori, tra cui un libro pubblicato in Italia nel 2021, Schiavi del Click.  Fa parte del gruppo di ricerca DiPLab. Intervista realizzata durante la trasmissione Stakka Stakka su Radio Blackout Di seguito la puntata completa: Qui invece l’estratto audio dell’intervista: Allora Antonio, […]

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Kenya: il presidente Ruto annuncia il ritiro della riforma ma la protesta continua.

In Kenya da più di una settimana proseguono le proteste contro la nuova legge finanziaria, chiamata Finance Bill 2024, che prevede tra le altre cose un’imposta sul valore aggiunto del pane.

Immagine di copertina per il post
Sfruttamento

Contro la vostra “pace” e il vostro “lavoro” la lotta è solo all’inizio

Primo maggio a Torino: con la resistenza palestinese, contro il governo della crisi sociale.